Vivere in pace
- Guerra
- Italia
- durata 105'
Regia di Luigi Zampa
Con Aldo Fabrizi, Gar Moore, Ave Ninchi, Mirella Monti, John Kitzmiller, Heinrich Bode
nazioni contro uomini
perchè durante la lotta gli arti degli uomini si mischiano. dopo la seconda guerra mondiale invece di guerra si è optato per conflitto armato. è solo una lista in ordine di visione. ma credo che si possa estendere bene o male a qualsiasi cosa. la guerra fa parte della vita dell'uomo e molto banalmente si può dire che senza l'uomo non vi sarebbe guerra. sembra impossibile da credere ma pare che l'uomo non riesca a stare con la testa e le dita ferme. uno non può pensare di stare sul suo lettino a scribacchiare playlist e stare impunito. ho freddo e il gas che putin ci manda, passa per zone "calde". ho sentito, credo da leonardo il telegiornale scientifico di rai3, che prima ne importavamo un bel pò dall'iran, ma siccome vi è l'embargo... non parliamo del petrolio per carità, così come non si parli di lavoro. come ha scritto qualcuno in una recensione, nel film con ben affleck si parla di colletti bianchi, ma stamattina quando sacramentavo nell'intrigo di fili e pezzi di macchinari manco fossi la zeta-jones in entrapment, pensavo tra me e me che la maggior parte dei licenziati, non riconfermati, esodati nostrani sarebbero stati molto meno comprensivi della rosemary dewitt e ad un bel vaffa sarebbero seguiti voli di oggetti vari e di vario peso specifico insieme a man dritti e rovesci. ci si chiede poi perchè "la vita"!(sempre lei!!!)a volte debba accanirsi in maniera così sadica. nel leggere le recensioni al film di cameron-mitchell ci si accorge di quanto più o meno abbia colpito un nervo scoperto. puoi avere tutto quello che si può desiderare da una vita agiata ma interviene un complicato computo matematico-quantistico del ca(zz)(s)o e ti viene sottratta proprio la parte a cui tieni di più. non puoi divorziare da un dolore, te lo devi tenere, ci devi fare il callo, fino a quando sarà diventato familiare e avrai imparato a conviverci e a non temere le spaventosissime domande degli amici. una cicatrice che ti fa male quando cambia il tempo. pare proprio che non ci si possa fare niente. che ci si debba rassegnare e forse conviene fare come i tanuki; adeguarsi e integrarsi perchè la vita è più forte di te. e siccome la vita è nelle teste, nelle mani e nelle dita di pochi che le carte le rimescolano a loro piacimento, l'unica spiegazione possibile o, grama consolazione, è che il loro è un agire convulso atto ad accumulare per la vita dopo la vita nella quale conviene loro di credere veramente tanto.
Regia di Luigi Zampa
Con Aldo Fabrizi, Gar Moore, Ave Ninchi, Mirella Monti, John Kitzmiller, Heinrich Bode
nazioni contro uomini
Titolo originale The Company Men
Regia di John Wells
Con Ben Affleck, Kevin Costner, Tommy Lee Jones, Maria Bello, Chris Cooper, William Hill
i soldi contro gli uomini
Titolo originale Rabbit Hole
Regia di John Cameron Mitchell
Con Nicole Kidman, Aaron Eckhart, Dianne Wiest, Sandra Oh, Miles Teller, Tammy Blanchard
il caso contro l'uomo?
Regia di Mario Camerini
Con Anna Magnani, Massimo Girotti, Checco Durante, Dante Maggio, Luigi Pavese
il dopo guerra contro gli uomini
Regia di Giorgio Simonelli
Con Nino Taranto, Nadia Gray, Renato Vicario, Paolo Panelli, Lea Padovani, Mario Riva
la guerra dei sessi contro gli uomini
Titolo originale Hyde Park on Hudson
Regia di Roger Michell
Con Bill Murray, Laura Linney, Olivia Williams, Olivia Colman, Blake Ritson
alleanze contro la pazzia di un uomo
Titolo originale Heisei tanuki gassen pompoko
Regia di Isao Takahata
l'uomo contro se stesso
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