Un giorno a 36 anni la Garbo decise di chiudere col cinema delusa dall'insuccesso del suo ultimo film 'Non tradirmi con me'. Quando nel 1954 le fu assegnato l'Oscar alla carrierà rifiutò il premio dichiarando: " Hollywood è un luogo così odioso che non mi pare neppure vero."
2012: la critica statunitense stronca il film di Gabriele Muccino 'Quello che so sull'amore'. Il regista reagisce criticando Hollywood: "Quì ho capito cos'è Hollywood: un'industria spietata dove la gente racconta balle dalla mattina alla sera. (E' il loro mestiere, in fin dei conti.np) Contano solo i grafici, i test, il marketing, il profitto." (Ma no! Veramente? np) Continua: "Quì, i generi sono ferrei si applicano protocolli... Monicelli, Risi, Scola per la commedia americana sono Arte d'avanguardia.(E mo' te ne accorgi? np) Ho capito perchè Allen ormai gira solo in Europa.(Kubrick si è autoesisliato per non avere corvacci sulle spalle. np). L'intervistatore: "In fondo l'America (ossia gli USA, l'Ameica è tanto altro. np) riconosce il talento." Muccino: " Lo riconosce e lo insegue, vero, ma come un leone insegue la gazzella: per sbranarla." --- Quello che mi chiedo: possibile che bisogna andare ad Hollywood per rendersi conto di come funziona la cosiddetta Mecca del Cinema? Io l'ho capito perfettamente e da qualche decennio, stando seduto nella mia scomoda poltrona. Non mi meraviglia affatto sapere che contano i grafici, i test, il marketing, le indagini demoscopiche/psicologiche, il profitto, la volontà del mogul, la politica dominante. Pensava di andare a fare come la bella contadina alla ricerca dei funghetti? Un funghetto trallallà, due funghetti trallallà, tre funghetti trallallà... ops che strana cappella? Non c'è bisogno della sfera di cristallo per capire che Monicelli, Risi, Petri, Germi, Zurlini, Pietrangeli, Wertmuller... abitano l'iperuranio rispetto ai registi di Hollywood. Basta avere occhi ed orecchie funzionanti. Tecnicamente Muccino è bravo ma artisticamente è mediocre e ora mi è chiaro anche il perchè. --- np: nota personale
Titolo originale Ninotchka
Regia di Ernst Lubitsch
Con Greta Garbo, Melvyn Douglas, Felix Bressart, Sig Rumann
Ricordate la scena della caduta? HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAAHAHAHAAHAHAHAAHAHAHAHAAHAHAHAHHAHAH
AHAHAHAHAHAHAAHAHAAHAHAHAAHAHAHAHAH...
Titolo originale Playing for Keeps
Regia di Gabriele Muccino
Con Gerard Butler, Jessica Biel, Noah Lomax, Judy Greer, Uma Thurman, Catherine Zeta-Jones
Los Angeles Time: Un film che non c'è alcuna ragione di vedere a meno che non vogliate fre sesso con Butler.
HAHAHAHAAHHAAHAHAHAHAHAHAHHAHA...
Titolo originale Two-Faced Woman
Regia di George Cukor
Con Greta Garbo, Melvyn Douglas, Constance Bennett, Roland Young
Addio Hollywood!
Regia di Gabriele Muccino
Con Stefano Accorsi, Giovanna Mezzogiorno, Stefania Sandrelli, Marco Cocci, Giorgio Pasotti
di Giu...Hollywood.
Titolo originale Seven Pounds
Regia di Gabriele Muccino
Con Will Smith, Rosario Dawson, Woody Harrelson, Madison Pettis, Barry Pepper
Il primo scricchiolio di un idillio provincialisticamente montato.
Titolo originale The Pursuit of Happiness
Regia di Gabriele Muccino
Con Will Smith, Jaden Smith, Thandie Newton, Brian Howe, James Karen, Dan Castellaneta
... ad Hollywood è ormai roba archiviata.
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