E' morto Riccardo Schicchi, Re del Cinema Hardcore e pigmalione di alcune tra le più famose pornostar (Ilona Staller, Moana Pozzi, Malù, conosciuta anche come Ramba, Eva Orlowsky, Barbarella, Miss Pomodoro, Pussycat, Milly D'Abbraccio, Baby Pozzi, Rossana Doll, Petra Scharbach, Jessica Rizzo, Eva Henger, Edelweiss, etc...).
Io lo conobbi qualche anno fa a un Festival del Cinema Hard.
Molto gentile e sempre sorridente, facemmo anche una foto assieme.
Ma adesso parliamo un po’ di lui e di com’è giunto al porno.
Nato ad Augusta il 12 Marzo del 1952, la sua biografia inizia con una simpatica storiella degna di film tipo PORKY'S- QUESTI PAZZI PAZZI PORCELLONI o i PIERINO interpretati da Alvaro Vitali: a 14 anni è espulso dal Liceo Scientifico per essere stato sorpreso a spiare nei bagni delle ragazze!!!
Si iscrive quindi al Liceo Artistico, dove si specializza in fotografia.
Una volta diplomato inizia un’interessante carriera come fotografo per la rivista politico-sensazionalista "Epoca", firmando ottimi reportage in giro per il Mondo (soprattutto zone calde, anche di conflitti bellici), com'era moda del periodo (vedi i Mondo Movies).
A metà degli anni '70 incontra la modella, cantante e attrice Ilona Staller, con la quale inizia una relazione (narrata nel film biografico CICCIOLINA, AMORE MIO).
Nel 1975 fonda la DNA, casa di produzione di lavori artistici erotici (film, spettacoli, riviste, etc...), e, pressappoco nello stesso periodo, inizia a girare locali, discoteche, salotti, radio, televisioni, etc... con la compagna, per la quale ha scelto il nome d'arte di Cicciolina, che rappresenta l'organo genitale femminile.
I due diventano così famosi per un uso nuovo e moderno della trasgressione (pornografia da salotto. Un anticipo hard sugli Anni '80 da Bere?), più che altro per l'Italia (in alcune nazioni film hardcore si giravano già da parecchi anni. E alcuni maestri italiani, il più famoso dei quali probabilmente Aristide Massaccesi col nome d'arte di Joe D'Amato, giravano film porno nel mercato estero).
Intanto gli anni '70 rappresentano per Riccardo il periodo nel quale alterna l'arte con la politica.
Prima prova a entrare in Parlamento con La Lista del Sole, successivamente entra nel Partito Radicale di Marco Pannella.
Intanto agli spettacoli alterna la professione di regista e produttore (di film sia hardcore che softcore).
Nel 1983 la DNA cambia nome in Diva Futura.
Nel 1986 Schicchi ha ideato e diretto il primo spettacolo live di erotismo, chiamato Curve Deliziose.
Nel 1987 Ilona Staller entra in Parlamento nel Partito Radicale e nel 1989 esordisce alla regia con il film DIVA FUTURA- L'AVVENTURA NELL'AMORE, dedicato alla celebre casa di produzione.
Nel 1990 i nostri (con Moana Pozzi e altri personaggi dell'ambiente) fondano il Partito dell'Amore, che non ottiene il numero di voti per entrare in Parlamento ma, comunque, rappresenta un successo personale per la capolista Moana.
Intanto Diva Futura ha un buon successo casalingo (l'abbassamento dei prezzi dei videoregistratori allontana il pubblico dalle sale cinematografiche a luci rosse ma rialza il commercio delle vhs. Diva Futura vende anche con la rivista omonima e i calendari delle star. Dal 1998 inizia anche una lucrosa attività con il canale internet).
Il 9 Gennaio del 1994 sposa l'attrice e modella Eva Henger, dal quale ha due figli (la prima, Mercedes, era nata nel 1991, quando i due non erano ancora coniugati).
Nel 1998 viene condannato agli arresti domiciliari per traffico illegale di clandestine in Italia e sfruttamento della prostituzione.
Dopo un periodo di libertà altri guai giudiziari: nel 2006, per gli stessi motivi che lo avevano coinvolto nel 1998, nel 2007, per lo scandalo Vallettopoli e, infine, nel 2008 è stato condannato al pagamento di una multa di 800 Euri per incitamento alla prostituzione.
Nel 2012, a causa del Diabete Mellito di Tipo 2 (che gli ha causato insufficienza renale e problemi alla vista), viene ricoverato in ospedale per un coma diabetico, assistito dalla Henger (che negli ultimi anni aveva lasciato il cinema hardcore per una carriera televisiva. Tra le varie cose la ricordiamo come conduttrice di Paperissima).
La malattia lo porta alla morte il 9 Dicembre del 2012.
Rimarrà nella Storia come Pioniere (insieme a Joe D'Amato, Larry Flint ed altri) di un tipo di arte che, anche se non è per tutti i gusti, è giusto ricordare come innovativa nello sviluppo del Comune Senso del Pudore.
Addio Riccardo!!!