Playlist film

Dopo essersi conosciuti un uomo e una donna iniziano a parlare e tra un dialogo noioso e l'altro fanno l'amore. Poi un fatto inutile (come tutto il film!) fa esplodere la rabbia e ricominciano a parlare ma stavolta litigando. Erotimo sotto i livelli di una barzelletta (nonostante i due attori siano nella vita reale coniugati) e dialoghi pesanti (e soprattutto che coprono più di due terzi di pellicola!). UN BICCHIERE DI RABBIA quindi è quello che bevono gli spettatori di codesta porcheria, soprattutto quelli paganti (a me è andata bene che ho acquistato il vhs per un euro qualche anno fa in un cesto di fondi di magazzino probabilmente destinati al macero. Era meglio se lasciavo che questo film facesse la fine che si meritava!). Visto che l'erotismo è minore di una barzelletta ve ne racconterò quindi qualcuna per risollevarvi i bollenti spiriti: 1)La maestra al burattino: "Pinocchio chi è la tua mamma?" "Non ho mamma! M'ha fatto il mò babbo con una sega!"
2)All'università il prof sta spiegando anatomia facendo schizzi, disegni e abbozzi alla lavagna. "Avete qualche domanda?" e una ragazza "Non ho capito bene cos'è lo sperma!" "Se vuoi ti faccio uno schizzo!"
3)Ad un certo punto del ballo Cenerentola e il Principe si appartano e lei comincia a fargli un p... Scocca la mezzanotte e la ragazza scappa perdendo la scarpetta. "Cenerentola...la scarpetta!" "La scarpetta fattela fare da tua sorella!!!"
Ed ora una più romantica che mi fa sempre sciogliere in lacrime (ho l'animo sensibile!):
4)Un giorno il Pene torna a casa e vede la Vagina piangere. Si avvicina a lei e dolcemente le sussurra: "Amore mio perchè piangi?" "Perchè sei sempre "duro" con me!!!"
Valore al film: 1/2 stelletta. Ai posteri il giudizio delle barzellette...

Atipica incursione di Robert Zemeckis nella satira. 
Stavolta ad essere presa in giro è la stessa America di molti film di propaganda reaganiani.
Il protagonista (che dovrebbe rappresentare l'americano medio) si chiama come uno dei fondatori del Klu Klux Klan ed è un povero ritardato figlio di una donna che, pur di assicurargli una adeguata istruzione, arriva a prostituirsi al Preside della scuola. 
Seguirà la Guerra in Vietnam (dove i suoi inseparabili amici saranno un compagno di colore che perderà la vita e il suo tenente che finirà sulla sedia a rotelle) dal quale tornerà a casa da eroe.
Finita la Guerra incontrerà la sua amica bionda diventata hyppie, farà un discorso ai no-war che lo applaudiranno (perchè non hanno sentito nulla. Il microfono si è guastato. Ma hanno pensato che si trattasse, comunque, di un bel discorso pacifista!), realizzerà il sogno dell'amico morto di pescare gamberi (con il quale metterà su una fortuna, tanto da diventare miliardario. Soprattutto onesto perchè manderà la quota del suo amico defunto -il cui merito nell'impresa è stata l'idea!- alla madre di questo, che si potrà permettere la servitù), insieme con il ritrovato ex ufficiale invalido.
Sposerà la sua bella, questa morirà e lui rimarrà ad accudire il loro figlioletto (che si chiama Forrest come lui).
Il tutto è raccontato dal protagonista a persone che (nel presente) aspettano il bus.
In forma di fiaba (come nelle melense soap che propagandavano la felicità durante il Maccartismo. Vedere l'altra satira PLEASENTIVILLE) si descrive che l'americano medio è un ritardato figlio di troia (non la città!), al quale la nazione fa fare qualunque cosa e lui non si pone domande perchè ingenuo ("Si chiama Forrest come suo padre" "Suo padre si chiama Forrest?" -Ma ti sei accorto o no che avevi trombato?-), mentre invece quelli che non vogliono essere ingenui sono, comunque, ciechi e sordi (gli hyppie che applaudivano convinti che avesse fatto un discorso pacifista). 
I neri (rappresentati dalla famiglia dell'amico morto) si arricchiscono grazie ai buoni bianchi (la quota che l'onesto Forrest spedisce loro), dal quale prendono abitudini (avere dei servi!). 
Tutto questo è un romanzetto come quelli che si leggono aspettando il pulmann (ed infatti, è il protagonista stesso del romanzetto a raccontare la vicenda ai suoi nuovi amici!).
Sorta di parodia, quindi, dei film di propaganda sudista (il bruttissimo NASCITA DI UNA NAZIONE, che glorificava la nascita del KKK) è un lavoro anti-americano del quale pochi (quasi nessuno) ha capito la valenza satirica di metafora offensiva (per l'ingenuo americano medio).
Purtroppo, ahinoi, non si tratta solo dell'americano medio.
Come disse il buon Montanelli, anche l'italiano è così (Chi è che ha provocato la crisi?).
Un film più utile che riuscito. Ben realizzato sul piano tecnico (fu sperimentato un sistema al computer che faceva interagire Tom Hanks con scenari del passato dove si trovava con personaggi come J.F. Kennedy). Comunque molto bello!!!
Sulla trama Ad una fermata del bus un signore racconta la sua vita ad alcune persone: E' un demente che riesce a frequentare la scuola perchè la madre gliela da al Preside. Poi diventa un eroe di guerra e il Presidente si congratula con lui. Riesce a trombare pure lui (com'è diritto di tutti gli americani medi. Viva la figa!). Diventa un riccone...
Sulla regia di Robert Zemeckis Riporto l'intervista: "Hai qualche dichiarazione da fare, Robert?" "Sì! Charlie Chaplin mi fa una sega!!!"
Sull'interpretazione di Tom Hanks In BIG era un bambino che diventava grande. Qua è un grande che rimane bambino. Comunque (a parte gli scherzi. Su...siamo seri!!!) è un attore straordinario.
Sull'interpretazione di Robin Wright Bella f...
Sull'interpretazione di Gary Sinise Ottimo!
Sull'interpretazione di Sally Field Ottima!
Sull'interpretazione di Mykelti Williamson Bravo pure lui (ma chi la mai sentito nominare?).
Sulla colonna sonora Superlativa
Cosa cambierei La maggior parte dei film satirici in circolazione. Hanno perso quasi tutti questa carica di utile politicamente scorretto. Prima di FORREST GUMP c'era il mitico MONDO CANDIDO. Adesso dopo tanti anni finalmente c'è stato lo stupendo NEWS MOVIE (i 3 titoli possono formare una bella trilogia cult!). E Sacha Baron Coen? Quello? Ma può solo farmi una s...

Raro caso di sequel alternativo (questa volta di THE RING) che ammette esplicitamente di essere una variante al seguito (THE RING 2). Il film inizia con l'ultima scena del 1° THE RING (per la cronaca: di quello giapponese!) e prende una piega differente da THE RING 2 (che inizia anch'esso dall'ultima scena di THE RING). Gli attori sono gli stessi in tutte e 3 le pellicole. Sembra di essere in un film game. Comunque esistono molti altri casi di seguiti alternativi. Ad esempio i FANTOZZI, I 2 MAFIOSI, I CHEN  (la serie con Bruce Lee, ma questo solo per colpa dei titoli italiani, quelli originali non c'entravano niente tra di loro!!!). Per quanto riguarda le serie con Villaggio e Franco & Ciccio citate diciamo che più che sequel alternativi sono fatte come i fumetti con Paperino (infatti lui sarebbe giornalista o disoccupato cronico ma in parecchie storie ha fatto mille altri lavori. Paperopoli invece nella maggior parte delle vicende sarebbe di fianco al mare ma in altri racconti la troviamo di fianco a laghi o in mezzo alla pianura -e Paperino si lamenta che non ha soldi per andare al mare, etc.-). L'unico altro vero sequel alternativo che ricordo (ma disonesto perch'è viene spacciato per remake) è VENERDI' 13 del 2009. Inizia con la fine del 1° film del 1980, prosegue con Jason che si appropria della famosa maschera da Hockey in modo differente da come se la procurava l'altra volta (e cioè nel N°3) etc...Mahhh! Che ho fatto? Mamma mia! Dovevo recensire THE SPIRAL invece alla fine ho parlato di FANTOZZI, Franco & Ciccio, Bruce Lee, Jason, Babbo Natale, La fata turchina...(no questi ultimi 2 non c'entrano, scusate mi sono lasciato prendere la mano...). Comunque visto che parlavamo di storie alternative poco male...Ho scritto la recensione alternativa! Ah ah ah!!!

 
 


 

 

Una didascalia iniziale ci avverte che la vicenda descritta nel film è realmente accaduta. 
Subito dopo inizia già l'orrore (in tutti i sensi...eh eh!), protagonista una anziana signora e le sue convulsioni.
Un attimo dopo i protagonisti del film rivelano i problemi della loro famiglia (a parte, in parte!, il padre non c'è ne uno sano di mente. Due figlie deficienti, una ex moglie tra le più antipatiche viste nella Storia del Cinema e il nuovo compagno di questa, essere inutile che quando sparisce nessuno si preoccupa più di lui, lato ironico da non sottovalutare!).
Ad un mercatino dell'usato da cortile (quello che si vede spesso nelle storie Disney con Nonna Papera), tra tante cose belle, la figlia si innamora di una orrenda scatola in legno (un flipper d'epoca o una pompa di benzina no, eh?) e fa di tutto per averla. Dal canto suo il padre poteva anche fare a meno di pagarla in contanti visto che gli ex proprietari non vedevano l'ora di sbarazzarsene (e due! Ma è un comico o un horror?).
A casa la piccola apre la scatola e viene morbosamente attratta dal ridicolo contenuto (non vi svelo niente! Un pò di sorpresa, 'nsomma siamo seri!!!). Ecco un lato drammaticamente interessante! Il film si snoda poi tra morbosità (per niente gratuite) ed ironia (gratuita o meno non so! Compreso il finale). Tra i comprimari troviamo gli ebrei come c'è li hanno sempre mostrati nei luoghi comuni (pure i ragazzini con le treccine! Sic!) e maestre di scuola antipaticissime. Un pregio del film viene, comunque, dalla misteriosa scatola (una volta scoperta l'antifona la pellicola perde molto!). Per questo si discosta dalle numerose (e quasi tutte uguali!) pellicole post-ESORCISTA sulle possessioni diaboliche (ma salviamo il capolavoro surreale L'ESORCICCIO e il mitico MALABIMBA!). Il titolo suona banale! L'avessero chiamato NON APRITE QUELLA SCATOLA sarebbe stato più bello ed evocativo (degli anni '80!). Appena sufficiente! Visto la sera di Halloween. E considerata la non esaltante qualità per festeggiare adeguatamente il ponte horror mi sono (ri)visionato qualche bel thriller classico: ZEDER e LA CASA DALLE FINESTRE CHE RIDONO di Pupi Avati, SOTTO IL VESTITO NIENTE di Carlo Vanzina e IL GATTO DAGLI OCCHI DI GIADA di Antonio Bido. Così ho recuperato in pieno...Alla prox, ragazzi!!!

Se il cinema si valuta dal risultato finale qui siamo di fronte ad un gran bel film. Spettacolare, ben girato, pure commovente. Peccato che nella realtà le cose filarono diversamente. Questo film mostra un Custer amico degli indiani, nella realtà li massacrava. Forse (probabilmente!) non è neanche colpa degli autori. Negli anni 40 l'opinione storica sul Generale era differente da quella (reale!) rielaborata in seguito quindi il personaggio di questo film si potrebbe chiamare Generale Custer come Colonnello Cibiricù tanto non farebbe differenza (se non nell'idiozia del secondo nome ma ero trash-ispirato!), sono entrambi personaggi da fantascienza. Quindi valutiamo il film com'è...bello! Ma sufficente per falso storico (mi spiace!!!).

"My name is Dracula...Count Dracula!" Eh già, in effetti Thomas Kretschmann è somigliantissimo a Daniel Craig, sia fisicamente che come stile elegante, che questo DRACULA argentiano sembra davvero un James Bond (involontario omaggio per i 50nni del personaggio?) horror. Ma veniamo a noi, partiamo con i simpatici titoli di testa (che sembrano usciti dai brutti videogames pubblicati in floppy disk vent'anni fa!) dove ci aggiriamo nei meandri di un borgo d'epoca. Un attimo dopo facciamo la conoscenza di due ragazzi che s'imboscano a far sesso in una capanna (scena sublime! Nudo ben fotografato ma la penetrazione avviene con l'uomo distante almeno 40 cm dalla donna. I casi sono due: o lui è superdotato o la scena è affatto credibile. Optiamo simpaticamente per la seconda ipotesi, che profuma di trash e ci fa ben sperare che la pellicola continui, per la nostra gioia, in questa direzione). Intanto ci siamo già accorti che il montaggio sembra quello di un porno anni '90 tipo quelli che fa(ceva)nno maestri come Max Bellocchio (sic!) o Mario Salieri, il livello di recitazione pure, la fotografia stupenda (opera del grandissimo Luciano Tovoli, che aveva firmato gli splendidi colori del cult SUSPIRIA) e le ambientazioni magnifiche (tra queste segnalo il Ricetto di Candelo, dalle parti dell'abitazione del sottoscritto! Vedere i post: http://cinerepublic.filmtv.it/dizionario-del-turismo-cinematografico-le-location/14963/ o http://cinerepublic.filmtv.it/dizionario-del-turismo-cinematografico-piemonte-no/15473/). Proseguiamo con gli interpreti: di Daniel Cr...ehm! Thomas Kretschmann abbiamo già parlato, c'è Asia Argento (e molti diranno "C'è l'aspettavamo purtroppo!") che per fortuna di tutti interpreta Lucy e non Mina (non sarebbe stata tanto credibile!), c'è Miriam Giovanelli ("E chi la conosce?" direte voi. Interpreta Tanya, nipote del conte vampiro, ed è importante nel film perchè sembra un personaggio davvero uscito da un porno vampiresco), c'è Marta Gastini, la tenera Mina, visino bello e dolce come piace a me (se proprio dobbiamo cercare il pelo nella f...ehm! nell'uovo, difetta un pochetto nel naso, sembra leggermente lungo, ma è carina lo stesso. Vorrei vedere le vostre fidanzate come sono!), c'è Rutger Hauer, un Van Helsing ancora più supereroe di quello visto qualche anno fa nella supercastroneria americana (RAMBO gli fa una sega!), ma la cosa è normale se ricordate che il suo ruolo in BLADE RUNNER è un replicante (battuta del caz...è vero! Però in tono con il trashume generale. Forse è meglio questa "Lui diceva: Ho visto cose che voi umani non potete immaginare...e sì! Sicuramente si riferiva alla sua futura carriera degli ultimi vent'anni, dove è stato riciclato nel trash internazionale!"), infine sugli altri interpreti dico che sembra che recitano in ELISA DI RIVOMBROSA. Effetti speciali a iosa. Ha ragione da vendere Film Tv quando dice che il film è vintage, però sbaglia candeggio paragonandolo al cinema della Hammer, con Christopher Lee. Questo lavoro ricorda, oltre ai già citati mitici hardcore con trama, i film della Empire/Full Moon di Charles Band ( //www.filmtv.it/playlist/48642/c-era-una-volta-un-empire-a-roma/) come CATACOMBS- LA PRIGIONE DEL DIAVOLO, IL POZZO E IL PENDOLO o, meglio ancora, MERIDIAN (come la prima, ridicola, locandina di DRACULA 3D sembrava apertamente citare. Vedi post: http://cinerepublic.filmtv.it/locandine-12-dracula-3d/13414/), esplicitamente citati nei trucchi del lupo o in scene che apparentemente sembrano centrare nulla ma visivamente sono bellissime (la trasformazione del conte in mantide religiosa, ad esempio!). In tempi di TWILIGHT (che se si fosse limitato al primo sarebbe stato solo una discreta rivisitazione del sopravvalutato IL BUIO SI AVVICINA della Bigelow, mentre insistendo col fantasy ha finito per essere la brutta copia della già pessima saga di UNDERWORD) o, peggio ancora, di LASCIAMI ENTRARE (insieme all'orrido AVATAR, uno dei lavori più sopravvalutati degli ultimi anni!), un film trash come DRACULA 3D sembra una autentica manna dal cielo. E con questo possiamo dividere in vari tipi di film il cinema del buon Dario: i gialli/polizieschi classici (L'UCCELLO DALLE PIUME DI CRISTALLO, PROFONDO ROSSO, etc...), i film politici (LE CINQUE GIORNATE, TENEBRE, sorta di anticipazione del cinema da bere vanziniano, etc...), le strane storie (la commedia nera QUATTRO MOSCHE DI VELLUTO, le sperimentazioni artistiche di PHENOMENA, l'anticipazione del torture porn de LA SINDROME DI STENDHAL, il molto da capire JENIFER), gli horror visionari (la trilogia delle Tre Madri, il curioso IL FANTASMA DELL'OPERA, etc...), i visivamente belli ma con trame piene di incongruenze (OPERA, TRAUMA, NON HO SONNO, etc...), i Festival della Noia (IL CARTAIO, forse il punto più basso del suo cinema, TI PIACE HITCHCOCK?, etc...) e le curiosità vintage (ISTINTO ANIMALE, rivisitazione del cinema alla Stephen King dei primi anni '90, LA TERZA MADRE, che sembra i divertenti film spazzatura anni '80 del palinsesto notturno di Italia1 Mediaset, tipo SPETTRI di Marcello Avallone, DRACULA 3D, che come già detto sembra un lavoro italoamericano della Empire/Full Moon). 5 stellette a sostegno del cinema Luna Park, da valutare come quei dolcetti chiamati "Brutti ma buoni"!!!
Sulla trama Stavolta Jonathan non deve vendere il castello di Dracula ma catalogare la sua libreria. Lui e Mina sono già sposati. Lucy non è una ninfomane ma una sfigata. Dracula non ha varie mogli ma solo una nipotina perversa. Van Helsing emula MacGiver!
Quando un uomo vede una donna per la prima volta si guardano negli occhi, due parole due, e giù a slinguazzarsi e dirsi che si amano (ditemi dov'è sto posto che mollo tutto e mi ci trasferisco!).
Dracula si trasforma in qualunque cosa (MANIMAL gli fa una sega!).
Sulla regia di Dario Argento Cerca il trash a tutti i costi! Bravo! Continua così!
Sull'interpretazione di Thomas Kretschmann E' forse uno degli scartati al ruolo di James Bond? Se la potrebbero giocare a birra e salsicce con George Clooney!
Sull'interpretazione di Marta Gastini Piccola, dolce, tenera...
Sull'interpretazione di Asia Argento Della mia coscritta mi ero preso una cottarella ai tempi de LA CHIESA (lì sapeva ancora recitare!). Adesso nuda è ancora discretamente visibile. Peccato che quando apra bocca (per parlare! Non pensate ai doppi sensi, maliziosi, su siate seri come me!) mi vien voglia di prendermi a martellate le palle (come già detto in varie occasioni ho sempre con me la mia fedele incudine tascabile!).
Sull'interpretazione di Rutger Hauer E' sempre lui!
Sull'interpretazione di Miriam Giovanelli Sembra uscita da un porno! Comunque non è una offesa (massimo rispetto!), il suo ruolo questo richiedeva. Quindi è una di quelli che recitano meglio!
Sulla colonna sonora Simonetti fa un buon lavoro. Peccato che questa sia ascoltabile solo abbinata alle immagini del film (dove rende molto bene), a differenza di quelle dei coevi PROFONDO ROSSO, TENEBRE, etc... orecchiabili anche per radio.
Cosa cambierei Ci metterei ancora più sangue, sesso (magari esplicito!) e trash. Comunque anche così ci possiamo accontentare...

Venghino signori! Venghino! Venghino al nuovo gioco di società intitolato "Chissà se Madre Natura ti ha donato un cervello?". Cominciamo: "Ci sono un gruppo di ragazzi/e che rimane chiuso in un bunker, alla fine ne esce viva solo una che regolarmente viene interrogata dalla polizia". Il film nella sua originalità (sic!) fornisce diverse versioni raccontate dalla ragazza alla polizia! Eccone una: "Quel ragazzo innamorato di me ma non corrisposto e geloso ci rinchiude nel bunker salvo poi liberarci qualche giorno dopo. A quel punto noi usciamo sani e salvi!" Domanda del quiz: "La trama del film ha una sua logica?" Se risponderete nel modo corretto potrete accedere al passaggio successivo. Passaggio successivo (più difficile del precedente): "Adesso vi faremo 3 domande! Per passare al livello successivo dovrete rispondere correttamente almeno alle prime 2! Iniziamo: 1° domanda (Qual'è il tuo nome?) 2° domanda (Qual'è il tuo cognome?) 3° domanda.......sic! sic! sic!........volevamo stupirvi con effetti speciali ma questa (purtroppo!) è la realtà e non fantascienza! La trama del film è proprio questa! Il regista, gli sceneggiatori e l'autore del romanzo non hanno superato il 1° livello del gioco!!!