Cinematograficamente parlando, col termine "colonna sonora" si intende il suono registrato sulla pellicola, in un’area ben delimitata che viene chiamata appunto "colonna". Più comunemente è il disco in vinile o cd o file musicale con le musiche di un film. Sarà capitato anche a voi di uscire dal cinema ed entrare subito in un negozio di dischi, per comprare la colonna sonora del film, in seguito all’amore a prima vista, anzi, al primo ascolto, nato durante la visione del film! Magari ora i tempi sono cambiati, la musica si scarica da internet, oppure si può comprare il dvd dopo qualche mese dalla proiezione al cinema del film, per rivederlo e riascoltarlo con comodo, ma una volta, continuare a sentire le musiche sul disco mentre si guardava la copertina, serviva a rivivere e a prolungare l’emozioni vissute al cinema! A me successe con i seguenti film. Ed a voi?
Per Barry Lyndon, Leonard Rosenman ha riscritto e orchestrato autori come Mozart, Handel, Bach, Schubert, Paisiello, Vivaldi, Purcell, e altri. Inoltre ci sono brani di musica popolare irlandese eseguiti e arrangiati dai Chieftains. Alcuni temi si ripresentano più volte ma variano i toni al variare delle situazioni, dal triste al tragico. Pochi sono stati bravi come Kubric nell’accompagnare con la musica quello che vediamo sullo schermo!
Let the sunshine in, Aquarius, I got life, Hair, Hare Krishna, Good morning starshine,..io ancora le canticchio e le sento trasmettere dalla radio, eppure sono passati più di 30 anni. Certo il film e le musiche non sono capolavori ma sono entrambi molto piacevoli da vedere e da ascoltare. Le canzoni sono cantate da artisti vari e anche da qualche attore del film. Perfetta colonna sonora di Galt Mac Dermot per il film diretto da Miloš Forman, inneggiante alla pace e alla libertà (basato sull'omonimo musical di Broadway), testi di Gerome Ragni e James Rado
Un tecnico del suono si reca a Lisbona per ‘cercare’ suoni per un film di un suo amico regista. Tra le suggestioni sonore della città trova anche l’amore per Teresa Salgueiro, cantante dei Madredeus. Anche io mi innamorai di lei, della sua voce e delle musiche del suo gruppo, attivo da almeno 10 anni già prima del film ma ‘sdoganato’ in tutto il mondo solo grazie a Wenders nel 1995. I Madredeus partendo dal fado delle origini, incantano con la loro musica eterea e suggestiva.
Buena Vista Social Club era il nome di un club dell'Avana riservato agli uomini di colore che fu chiuso assieme a tutti quei locali che ‘ricordavano il passato’. Quasi quarant'anni dopo la chiusura del club, alcuni musicisti cubani si fondono nel gruppo Afro-Cuban All Stars. A produrre è Nick Gold, partecipa anche il chitarristaRy Cooder. Nel 1996 esce il loro disco Buena Vista Social Club, nel 1999Wim Wenders dirige, con tanta passione, il film omonimo sulla storia della produzione del disco e dei membri dell'orchestra. I musicisti sono: Compay Segundo, Ibrahim Ferrer, Ruben Gonzalez, Manuel "Puntillita" Licea, Manuel Galban, Omara Portuondo e tanti altri. Alcuni di loro hanno tra gli ottanta e i novanta anni!
Non sono così grande da averlo visto quando uscì la prima volta…in passato non esistevano i dvd, i film, ogni tanto, venivano riproposti al cinema. Lo vidi un’estate, mi piacque molto e subito comprai il disco di Simon & Garfunkel ‘the graduate’. Ancora non ho capito se sono le immagini ad enfatizzare la musica o viceversa… comunque ‘The Sound of Silence’ era nell’omonimo disco del duo del 1966, quindi prima del film. Indimenticabili anche le canzoni ‘Mrs. Robinson’ e ‘Scarborough Fair’.
Film ibrido, tra musical e fantasy, forse omaggio a Fellini, non è uno dei migliori di Francis Ford Coppola, ebbe recensioni negative e il regista si riempì di debiti, ma la malinconica musica del Bluesman bianco Tom Waits, voce sporca e rauca con venature jazz e la dolce voce della cantante Crystal Gayle (e la fotografia di Storaro) sono magiche!
Il festival di Woodstock si svolse a Bethel, una piccola cittadina nello stato di New York, dal 15 al 18 agosto del 1969, quando al culmine del loro momento, gli hippy, si riunirono per ‘tre giorni di pace e musica’ (e amore). Fu un grande evento della storia del rock. Parteciparono: Richie Havens, Joan Baez, Santana, Janis Joplin, Grateful Dead, The Who, Jefferson Airplane, Joe Cocker, The Band, Johnny Winter, Crosby, Stills, Nash & Young e tanti altri. Il film rende bene il senso dell’evento, alternando alla musica le interviste ai partecipanti e documentando gli avvenimenti.
Assolutamente indimenticabili sono anche le colonne sonore di:
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