Quarto potere
- Drammatico
- USA
- durata 119'
Titolo originale Citizen Kane
Regia di Orson Welles
Con Orson Welles, Joseph Cotten, Dorothy Comingore, Agnes Moorehead, Ruth Warrick

La questione Sallusti. Se ne è parlato ampiamente nei giorni scorsi, si è discusso della libertà di stampa e di quella di cronaca e, inevitabilmente, si è passati a considerazioni politiche più o meno valide (e interessanti). Non ricordavo l’articolo incriminato (non leggo Libero, non per snobismo ma per “refrattarietà cronica allo stile giornalistico”) e, complice “l’amaca” odierna di Michele Serra, ho tentato di capire collegandomi al blog di Alessandro Robecchi da lui consigliato. Il Robecchi può essere considerato di parte (scrive per il Manifesto e per il Fatto Quotidiano) ma mi sembra riassuma bene la situazione, partendo dai fatti:
http://www.alessandrorobecchi.it/index.php/201209/due-o-tre-cosucce-sul-caso-del-martire-sallusti-e-perche-non-e-il-caso-di-piangere/#comments
E, per completezza, ecco di seguito il link dell’articolo, un po’ dimenticato, oggetto del contendere:
http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/getPDFarticolo.asp?currentArticle=DHQW1
Titolo originale Citizen Kane
Regia di Orson Welles
Con Orson Welles, Joseph Cotten, Dorothy Comingore, Agnes Moorehead, Ruth Warrick
Titolo originale Ace in the Hole
Regia di Billy Wilder
Con Kirk Douglas, Jan Sterling, Robert Arthur, Porter Hall, Frank Cady, Richard Benedict
Titolo originale The Insider
Regia di Michael Mann
Con Al Pacino, Russell Crowe, Christopher Plummer, Diane Venora, Philip Baker Hall
Regia di Carlo Vanzina
Con Gian Maria Volonté, Massimo Dapporto, Joss Ackland, Sergio Castellitto, Senta Berger
Titolo originale All the President's Men
Regia di Alan J. Pakula
Con Robert Redford, Dustin Hoffman, Martin Balsam
Regia di Marco Bellocchio
Con Gian Maria Volonté, Fabio Garriba, Carla Tatò, Laura Betti
Titolo originale It Happened Tomorrow
Regia di René Clair
Con Dick Powell, Linda Darnell, Jack Oakie, Edgard Kennedy, John Philliber, Edward Brophy
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Sta di fatto, che anche quella era una notizia del tutto falsa e facilmente verificabile. Inoltre, piuttosto di un giornalista, un po' di galera sarebbe forse più appropriata a qualche ex tosoriere, di cui ovviamente nussuno sapeva nulla.
Pefettamente d'accordo :) Questa superficialità-sciatteria è un boomerang sia verso la ''causa'' che si sposa ( parte politica ), sia ovviamente verso la causa della ' Veeeritàaa'. Parlo della giornalista de l'Unità e di chi doveva ri-ri-controllare le fonti - le Fon-ti !! E della Polverini. In quanto a Fiorito e ai vari col / con - Lusi... magari la galera - ma è facile parlarne da...fuori e da 'non toccati personalmente' - potrebbe essere l'occasione buona per affrontarne l'esperienza con un filo di dignità. Imparare responsabilità e dignità. Ho detto dignità fiorito : digni...dign... vabbè.
E che dire della solidarietà espressa da Fittante sulla rivista cartacea? bieco spirito corporativo o nuova manovra di avvicinamento alla Mondadori?
jonas: a pensar male ... tutti e due! Tra un invito a leggere come si è evoluta la vicenda (ma non a leggere l'articolo incriminato), gente scomodata a caso (Kafka? Tortora?: e dove starebbe l'errore giudiziario?) e giudizi che lasciano il tempo che trovano - "sentenza (fascista)" - altro che "solidarietà" ... Avrebbe fatto meglio a lasciare i richiesti spazi bianchi. Ma in fondo l'abbiamo capito: sono (e non "siamo"!) tutti sallusti.
Fatal fu quel trafiletto...a questo punto mi aspetterei che nel futuro vada a far compagnia all'agente Betulla al Senato...
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