Salò o le 120 giornate di Sodoma
- Drammatico
- Italia
- durata 137'
Regia di Pier Paolo Pasolini
Con Paolo Bonacelli, Giorgio Cataldi, Umberto Paolo Quintavalle, Aldo Valletti
Qualche volta il cinema d'autore (e non) è andato oltre, in alcuni film attori minorenni recitano scene di sesso (la maggior parte delle volte piuttosto casto!). La cosa ha dato adito a polemiche e guai giudiziari per i responsabili tecnici.
Regia di Pier Paolo Pasolini
Con Paolo Bonacelli, Giorgio Cataldi, Umberto Paolo Quintavalle, Aldo Valletti
Titolo originale Spielen wir Liebe
Regia di Pier Giuseppe Murgia
Con Lara Wendel, Eva Ionesco, Martin Loeb
Durante un estate maledetta l'iniziazione al sesso di 3 ragazzini sfocierà in tragedia...Come porsi di fronte ad un film come MALADOLESCENZA? Guardare all'interno della propria coscienza e porsi come domanda se sia giusto che un film simile sia stato girato o elevarlo per il coraggio (se così si può definire!!!) che ha avuto il regista a girarlo (tra l'altro all'estero perchè in Italia glielo hanno proibito per legge, pena la sospensione delle riprese e l'arresto per tutta -o quasi- la troupe!!!). Ma che cos'è in realtà MALADOLESCENZA del quale si parla sempre poco dicendo che all'epoca era stato ritirato e sparito per anni dalla circolazione? Intanto in Italia era uscito per ben 2 edizioni in vhs all'inizio degli anni '80 (la prima volta per l'etichetta Video Kineo -quotazioni di mercato altissime per i collezionisti!!!-) prima di finire per davvero nel dimenticatoio (ultimamente è uscito un dvd all'estero). Il film è quasi tutto girato in un bosco fotografato magistralmente (oscure grotte e cascate da sogno comprese!) tanto da evocare una sensazione fiabesca dove i corpi giovanissimi (le 2 ragazzine avevano 12 anni -forse neanche compiuti dato che le riprese sono iniziate nel 1976!- e il ragazzo 18 -o quasi da compiere!-) quasi sempre nudi scoprono il sesso e cominciano un gioco sadico (il maschio e la nuova arrivata bionda ai danni della sua amica d'infanzia) che sfocierà in tragedia. Metafora dell'orrore della crescita? Il sesso che sfocia nella violenza è l'Orco cattivo? Chissà! C'è pure un cane (si chiamava Xylot se a qualcuno può interessare!) che Marco Giusti segnala come parte zoofila invece onestamente fa proprio nulla. Eva Ionesco si era già vista nuda in fotografie fatte circolare dalla madre. Lara Wendel prenderà una discreta carriera in film di genere per poi sparire dall'ambiente con l'inizio del nuovo millennio. Il regista Murgia finirà a dirigere il programma di Rai3 "Chi l'ha visto?". Sul fronte pedo-pornografico all'interno di film d'autore si è visto comunque di peggio (ad esempio il bambino al quale vengono strizzati i testicoli ne ECCO L'IMPERO DEI SENSI) e stavolta onestamente non si vede poi niente di così terribile. Forse la vera metafora è di un mondo malato degli adulti riprodotto dai ragazzini (insieme al cane sono gli unici interpreti!!!). Se questo è il senso forse siamo di fronte ad un coraggioso capolavoro!!!
Regia di Massimo Pirri
Con Lisa Gastoni, Howard Ross, Karin Trentephol, Mel Ferrer, Andrea Franchetti, Angela Luce
Malvivente in fuga capita nella casa di una donna e della di lei figlioletta. La signora è ninfomane e con l'uomo inizierà una torbida relazione. La ragazzina però finirà per sedurlo finchè non eplode la violenza e le pareti si tingono di sangue...Il film più famoso di Massimo Pirri è anche uno dei massimi capolavori del cinema scandaloso italiano. Già il menage a tre dove c'è una scena di sesso pseudo pedofila (la ragazzina ha 12 anni! Interpreta il ruolo Karin Trentephol, dal visino molto infantile...) merita l'applauso per il coraggio di mostrare (non fraintendete le mie parole, questa è tutta finzione e comunque le storie così sono contro la violenza ai minori. Sono coraggiose opere di denuncia!). Avvincente (da autentico noir classico) la sceneggiatura! Questo è il cinema che in Italia non esiste più, ormai rovinato dalle Mocciate...ma perchè non le "Bocciate"???
Titolo originale Pretty Baby
Regia di Louis Malle
Con Susan Sarandon, Keith Carradine, Brooke Shields, Barbara Steele, Frances Faye
La figlia dodicenne di una prostituta decide di mettere all'asta la propria verginità per avviare, più avanti, una carriera nel settore.
Louis Malle, al suo esordio americano, gira una pellicola allo stesso tempo elegante e sgradevole.
La giovane Brooke Shields rivela doti di grande attrice.
Titolo originale Ai no corrida - L'Empire des sens
Regia di Nagisa Oshima
Con Tatsuya Fuji, Eiko Matsuda, Aoi Nakajima, Melka Seri
In una scena la protagonista gioca con un bambino strizzandogli i testicoli e arrivando a premerli sempre di più finchè il piccolo dice, piangendo: "Basta! Mi fai male!".
Chissà com'è stata girata la scena (siamo ad un passo dallo snuff?). Tutta la lavorazione (infarcita di scene hardcore) è stata travagliata. Dal momento che in Giappone non potevano girarsi (negli anni '70) sequenze di carattere esplicitamente erotico, il materiale girato fu montato in Francia (coproduzione).
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