" Gemini "
          

I° : parasite caterpillar - the Fly - david cronenberg


- Così io sarei uno di quei pochi...di quei tre, anzi, che non ha attaccato Xeelee...o che per lo meno...non s'è aggiunto al...banchetto ?

Accadde questo : cinque generazioni prima di quel momento, ovvero della generazione di Xiutaan, un folto ma pur sempre marginale e ribelle - e coraggioso - gruppo di femmine Xeeriine abbandonò illegalmente il Pianeta madre della specie

( ma loro, al contrario della specie umana, erano feroci solo alla nascita, con le loro madri, e non da adulti, con tutto il pianeta : Xeeron era di una rigogliosa e brulicante verginità sorprendente anche per lo standard medio delle razze superiori ( e non ) conosciute e studiate )

in cerca di un luogo sicuro ( al di fuori del guscio protettivo dell'astronave madre Xiutaan ( il 'nostro' Xiutaan non si dimostrò mai risentito di portare il nome di una...femmina - di tal gloria ) che aveva fatto loro da casa, da laboratorio, da nave e da nursery durante la fuga lunga tre generazioni, pari a circa 450 rivoluzioni di Xeeron attorno a Brooonium, il Sole degli Xeeriinii )

in cui poter vivere secondo la loro natura 'pensata', scelta, decisa con coscienza, e quindi contro la natura dei restanti miliardi di rappresentanti della loro civiltà : con le 'dovute' ed ovvie piccole differenze culturali ( geografiche-storiche-'religiose' ) della specie che comunque scomparivano di fronte all'imperativo categorico e fondante sia della loro specie Animale che della loro civiltà e cultura di Persone, ovvero che : i figli alla nascita devono poter essere liberi di seguire il loro istinto e, apertasi l'ooteca uterina placentata interna, e fattisi strada, divorare le loro madri.

- Uno dei tre, si. Ma ti assicuro che nessuno degli altri può ricordarsi dell'accaduto...e del resto nemmeno tu, almeno fino all'...incidente, ne portavi memoria.

Il gruppo in fuga composto per lo più da scienziate ma anche da artiste, libere pensatrici, tecnici, insegnanti, medici, professioniste e semplici 'operaie e contadine' ( e, non va scordato, da tre maschi ( su 828 fuggiasch'in tutto...) ), basava la loro Vita sul 'credo', ponderato e ragionato, che le madri avessero il diritto di sopravvivere al parto

( anche se con le moderne tecniche venivano sedate prima dell'evento - e a dire il vero molte venivano portate allo stato di coma clinico già alla sola notizia dell'essere incinta : nessuna femmina era obbligata a rimanere incinta, però, da nessuna legge che non fosse il vecchio, caro, 'buon senso comune' ( un ossimoro in forma di crasi deambulante : il buon senso è ottimo, il senso comune, mal speso e dispensato a pioggia con uno spaglio di cattive intenzioni, spesso e volentieri compie massacri e disastri ) : l'istinto di specie era così forte e radicato che l'80% delle femmine, prima o poi, durante il loro lungo periodo fertile, rimaneva consapevolmente e volutamente gravida : ma detto questo, non tutte messe di fronte all'evidenza reggevano il colpo reale ed 'impazzivano' ( termine medico generale per indicare una marea di sindromi e sintomatologie...tutte riconducibili al fatto di morire divorate...) ed occorreva allora sedarle, con livelli maggiori o minori di tranquillanti, fino ai casi non estremi di coma artificiale indotto ).

Sull'astronave madre Xiutaan, lunga tre kilometri e vanto perduto della flotta aerospaziale Xeerii, le fuggiasche - o meglio chi di loro già non lo aveva fatto sul pianeta, anche se alcune non ne vollero, mai, sapere - si fecero asportare le ovaie che, messe in criogenesi, andarono a confluire nel serbatoio primigeneo di discendenza ripopolante Xeeriin...2.0...con il bagaglio precedentemente acquisito/sottratto di cellule germinali maschili...

- Sapevo degl'incubi arcaici, legati alle figure di ragni e serpenti, al fuoco e all'acqua, di morire affogati o precipitando nel vuoto...ma mai mi sarei aspettato di svegliarmi sudato ed...eccitato, una notte, dopo aver sognato di divorare la mia compagna.

Xeelee come ogni giorno lavorativo da ostetrica accudisce amorevolmente le sue dolci e sveglie larve lattee non ancora neanidi. Da loro da mangiare, le pulisce ( anche se a queste due funzioni per istinto possono benissimo provvedere da sole ) e ne controlla lo stato generale di salute. Oggi sono tutte più eccitate del solito : alzano le loro teste ( o almeno la parte del corpo che contiene quello che dopo la terza muta ed ovviamente dopo la prima metamorfosi assumerà l'architettura complessa di un sistema nervoso superiore. E la bocca...) quasi del tutto cieche e sorde ma non per questo insensibili, anzi, in cerca di odori e sapori e vibrazioni dell'aria e del suolo.
Sono adorabili. E fremono, si agitano e s'inclinano roteando in sincronia. Xeelee sa bene che non è prudente avvicinarsi a loro senza la tuta protettiva quando sono tutte riunite nella nursery e non trasportate singolarmente nelle loro culle-incubatrici ( apparato che fa le veci dei resti del corpo materno le cui spoglie intessute fungono da impalcatura per il bozzolo sericeo della prima muta ). Ma oggi c'è qualcosa di diverso nell'aria. Un richiamo arcaico : un suono, un canto, una danza, un odore...recepito con un organo sopracaudale che non si ricorda di possedere... Un richiamo irresistibile...
Toccaci, coccolaci, cullaci, stai calma...mentre ci facciamo strada, stai calma, è tutto bello, giusto, perfetto.
Dodici sono sei volte due e, anche se tre non partecipano al banchetto, anche così è più uno spuntino.

Tre generazioni dopo la fuga, col nuovo pianeta già in via di TerraFormazione, quando circa un terzo dei componenti il gruppo originario erano morte, la femmina che si chiamava Xeelee si stava occupando della nursery allorché venne aggredita dai neonati di tre-sei giorni, belli, splendidi, cariiini, e belli grossi : tutti muscoli, bocca, denti e fame.

- E' tutto ben sepolto negli anfratti più inaccessibili del cervello, nei recessi reconditi meno esplorabili : vi sono le eccezioni, ovvio. O almeno, fin'ora, la...sola, eccezione. Tu.

Cinque generazioni dopo la fuga, col nuovo pianeta ormai completamente o quasi del tutto terraformato dalle nanomacchine bioingegneristiche e la Xiutaan in orbita stabile geosincrona perpendicolare sulla capitale Xaanaan e pronta ad ogni improbabile...evenienza, quando circa due terzi dei componenti il gruppo originario erano morte, Xiutaan si sveglia una notte sudato, eccitato ed affamato.

- E quante volte è accaduta la stessa cosa...voglio dire...da quando siamo fuggiti da Xeeree ?
- Non molte.
- Quante ?
- Documentate...potrei dirti...nove...
- Documentate ?! Nove ?!! Che cosa vuol dire 'documentate' ?
- Beh, ecco...specialmente ai tempi della terraformazione, subito dopo la scoperta di Xeenaan, e poi durante tutto il processo di sbarco e di trasferimento...beh, ecco...erano periodi confusi...nei quali non tutto poteva essere registrato...specialmente le cose di minor interesse e...
- Di minor interesse ?!!
- Devi guardare in prospettiva, devi considerare le circostanze...
- Si, certo. Certo. Cosa credi che ne penserebbe Xooriin delle circostanze, del contesto, della relativizzazione e dei miei incubi ?
- Tua sorella non deve saperlo, Xiutaan.

Le femmine Xeeriine partoriscono sempre una prole gemellare.

   
    
      ---  d o    n o t    w a t c h    t h i s    v i d e o  ---  
{  http://www.youtube.com/watch?v=vMG-LWyNcAs  }  :  the Fly, Alien, the Thing... je fanno 'na pippa...   
  ---    n o n    g u a r d a t e    q u e s t o    v i d e o    ---
  

II° :  adelfofagia uterina - Dead Ringers - david cronenberg
 

Csiriinx amava ripetersi che non era il senso di colpa in sé che lo attanagliava e lo teneva sveglio la notte e lo faceva essere distratto sul lavoro e con Xicsiss, …ma la stupidità dello stesso…e quindi di se stesso. Però le cose stavano così. Punto. E la terapia serviva solo a confermarglielo giorno dopo giorno…senza un’ombra d’accettazione all’orizzonte.
 
Aveva scoperto la …. Cosa … proprio grazie al suo lavoro direzionale di gestione delle relazioni tecniche tra la Xiutaan in orbita, che oramai aveva quasi la sola funzione nient’altro che nominale di sede Governativa
 
( e di Grande Armata, certo : i sistemi di difesa militare sul pianeta

–- cosa incredibile ed impensabile al ‘momento’ della fuga da Xeeron ( la loro patria, la loro casa, la loro Culla…che adesso doveva rivaleggiare con Xiutaan per il primato dei loro cuori : se Xeeron era l’Eden, a Xiutaan spettava di diritto la definizione di Paradiso )…ma era successa…era andata così…e quasi nessuno ai tempi si era posto il problema di sollevare la cosa o d’intervenire a riguardo con interpellanze o contromisure attive…le cose accadono…le cose accadono –-

perché e per come furono poco a poco, fin da subito, scavalcati da altre impellenze più scientifiche e di tipo insediativo : abitazioni, scuole, ospedali, università, laboratori, dominium…, così la vera e quasi sola Grande Berta – SkyNet rimase la Xiutaan, coi suoi diecimila cannoni al plasma autorigenerante ),
 
e i Palazzi terralberi del centro gestionale della capitale Xeentoy.

...flash-forward...
Stava scartabellando all'anagrafe dedito ad un compito puramente burocratico...una sorta di riconciliazione postuma, dal Diritto Xeeriino, su dei terreni in comproprietà fra tre famiglie imparentate...e fu con un piccolo moto di sorpresa che nei faldoni riconobbe anche il nome della propria di famiglia, che in quella storia ci rientrava solo collateralmente...

Prese in mano le cartelle che riportavano stampate in rilievo lo stemma-firma del suo parentado ( di parte materna ) ed iniziò a leggere sicuro di potersi lasciare andare ad innocui e carezzevoli ricordi, come quando si ritrova in soffitta una scatola di latta contenente vecchie cartoline sbiadite e testimoni del gusto pop dell'epoca ( le cartoline postali sopravvissero all'era informatica specializzandosi nella Dura Malinconia...).

Lesse.
Finì di leggere e ripose i fogli.
Rilesse.
 
...flash-back...
Siano maledetti. Il registro non era nemmeno archiviato ! Non dico fisicamente chiuso a tripla mandata in una cassaforte nel cuore più profondo e freddo del Palazzo del Nido, o per quanto riguarda la fin’ora introvata e solo supponibile copia/originale olo-digitale frammentata in una nube di codice binario irricostruibile senza la chiave d’accesso a sua volta criptata nella sfera dati cangiante del Palazzo del Mistero… No, il registro era stato semplicemente… dimenticato lì… E ritrovato da Csiriinx con la stessa (malcelata?) non curanza con cui era stato abbandonato ( difficile credere che si trattasse di un geniale metodo di camuffamento in bella vista ).
Aveva soffiato via la polvere, ma il solo prenderlo in mano gli aveva lasciato sulle dita una strana e spiacevole sensazione di unto e sporco, più che di vecchio e interessante, irritandogli le ventose.
 
Aveva incominciato a sfogliarlo.
Gli occhi galleggiavano sospinti dalla brezza della noia e della curiosità assopita : con la fila superiore dei bulbi infatti guardava fuori dalla finestra dell’archivio, dedicando al fascicolo di fronte a sé la fila principale sottostante.
Sfogliava le pagine tentando di ricostruire quei giorni di cui quelle cartelle parlavano, in un accumulo di dati e note personali a pie’ pagina redatte indistintamente senza un’accurata visione d’insieme : i tempi della terraformazione incipiente, la loro personale Era Mitologica ( ora vivevano l’Età dll’Oro…e ne erano consapevoli ), la loro rinascita senza colpo ferire, senza cannibalismo matricida, senza peccato originale…
Sfogliava le pagine e leggeva scorrendole in sincronia con gli occhi in reciproco raddoppio di velocità.
Poi si fermò.
E tornò indietro.
E rilesse.

...freeze-frame...
Il suo nome era ancora ben visibile ed in rilievo nei caratteri redatti a mano con inchiostro semi-attivo.
Il suo nome. Quello di suo padre ( solo due parole a lui totalmente aliene scritte in un formato grafico differente : poteva anche essere solo un numero, una stringa di codice genetico che se srotolata, magari, con un po’ di fantasia, forse, avrebbe percorso e coperto la distanza tra Xiutaan e Xeeron fungendo da cordone ombelicale…paterno fra i suoi due pianeti…). Quello di sua madre. E quello di sua sorella, morta alla nascita per una complicanza respiratoria ( evento rarissimo dato che le larve Xeeriine sono la cosa più resistente e sana di tutto l’universo conosciuto : temono solo la fame, poi possono essere esposte al freddo, al caldo, alle interperie, persino ‘annegate’ o ‘soffocate’ o compresse meccanicamente : entrano in uno stato di criptobiosi ed attendono tempi migliori, per poi ridestarsi ‘immediatamente’ al passaggio di una preda ( ma questo succedeva solo in tempi ‘preistorici’ e con le ultime tribù indigene dell’era contemporanea ), aprendo prima la bocca degli ‘occhi’ ).
Solo che quel sottile foglio indistruttibile ed invecchiato diceva un’altra cosa.
Diceva : adelfofagia extra-uterina.
 
I parti allora erano comunque sempre una priorità, ma i tempi erano frenetici, felici e confusi, spesso si sorrideva invece di sgranare gli occhi : erano giorni felici per tutti, la vita superava in corsa l’esistere : gli errori di distrazione accadevano un po’ più spesso, o forse erano la solita costante da aggiungere all’equazione, una costante con un’oscillazione del tutto normale.
Diceva : il fratello, dopo essere stato allontanato dalla madre e posto nella culla dedicata, ha scavalcato la protezione e si è introdotto nella culla della sorella, ivi postavi 3 minuti prima.
 
Csiirinx aveva divorato sua sorella maggiore.
 


{  http://www.youtube.com/watch?v=czozYaTFmUA  }  :  il sesto ( che fa ) senso { la scena madre-figlio con
Toni Collette
[ United States of Tara : ShowTime rivaleggia con HBO ed AMC : USoT, Weeds, Californication, the Big C ...vs... the Sopranos, Six Feet Under, DeadWood, True Blood, BoardWalk Empire, the Wire, Oz, Big Love, Band of Brothers / the Pacific, SunSet Limited e Mad Men, Breaking Bad, the Walking Dead ]

ed Haley Joel Osment in cucina : ci ho sempre visto un tributo a Shining...}.