Ci sono tantissime canzoni che sono arrivate al successo perchè parte integrante della colonna sonora di un film (canzoni originali come "What a feeling" o "Take my breath away" di Giorgio Moroder inserite in "Flashdance" e "Top gun"), oppure canzoni non originali che sono divenute famose grazie ad un certo film (la prima che mi viene in mente è "As time goes by" in "Casablanca", che esisteva già prima del film). Però ci sono anche canzoni normalissime con riferimenti cinematografici espliciti, ed è di queste che voglio parlare in questa playlist. Ne ho scelte sette, più o meno significative, chi vuole aggiungerne altre faccia pure...
Canzone "Marlon Brando è sempre lui" di Luciano Ligabue "E Marlon Brando è sempre lui Marlon Brando è sempre lui. Un pò più avanti con negli occhi ancora tanto film Terry malloy infine, vince lui lui le dice: "Vedi in fondo siamo sempre qui e non è obbligatorio essere eroi". Marlon Brando è il riferimento mitico di questa canzone del cantautore emiliano, che inizia perfino con un breve brano acustico tratto da "Un tram che si chiama desiderio" in cui il personaggio di Brando supplicava la moglie Stella di tornare con lui. Bella musica e omaggio sincero al grande attore
Canzone "Anna verrà" di Pino Daniele Anna verrà col suo modo di guardarci dentro dimmi quando questa guerra finirà noi che abbiamo un mondo da cambiare noi che ci emozioniamo ancora davanti al mare Anna verrà e sarà un giorno pieno di sole e allora ti cercherei forse per sognare ancora ancora… Anna, dimmi se è così lontano il mare Anche qui, non è una canzone sulla vita della Magnani, ma un'omaggio ad un'icona della femminilità italiana che il cantante vede come un simbolo di un passato che tende ad allontanarsi, ma che lui si augura che possà tornare ad illuminare con la sua gloria anche il presente, e ad accompagnarci con la sua presenza
Canzone "Prospettiva Nevskij" di Franco Battiato L'inverno con la mia generazione le donne curve sui telai vicine alle finestre un giorno sulla prospettiva Nevski per caso vi incontrai Igor Stravinsky e gli orinali messi sotto i letti per la notte e un film di Ejzenstejn sulla rivoluzione. Canzone fra le più belle di Battiato sia nel testo che nella musica, personalmente mi sembra che nella sua descrizione abbia un'atmosfera molto cinematografica. La Prospettiva Nevski è una strada importante della città di San Pietroburgo, ma il nome Nevski mi fa inevitabilmente pensare al film del '38 di Ejzenstein, e lo stesso regista è citato parlando di un "film sulla rivoluzione" che sicuramente è "Ottobre"
Canzone "Vogue" di Madonna
Greta Garbo and Monroe Deitrich and DiMaggio Marlon Brando, Jimmy Dean On the cover of a magazine Grace Kelly, Harlow Jean Picture of a beauty queen Gene Kelly, Fred Astaire Ginger Rodgers dance on air They had style, they had grace Rita Hayworth gave good face Lauren, Katherine, Lana too Bette Davis, we love you Ladies with an attitude Fellows that were in the mood Don't just stand there, let's get to it Strike a pose, there's nothing to it Una canzone fra le più acclamate della popstar, sia dal pubblico che dalla critica, in cui la cantante rende omaggio a molti divi degli anni 30 e 40, citati nel testo: erano tutti divi che avevano "stile e avevano grazia". Famoso anche il video in bianco e nero girato da David Fincher, in cui vengono ricreate delle celebri fotografie di divi scattate dal fotografo Horst P. Horst
Canzone « Bette Davis eyes » di Kim Carnes
Her hair is Harlow gold, Her lips sweet surprise Her hands are never cold She's got Bette Davis eyes
In Bette Davis Eyes vengono citati non solo gli occhi - particolarmente seducenti - di Bette Davis, ma anche talune prerogative di altre star di Hollywood degli anni d'oro della Mecca del Cinema: i capelli biondo platino di Jean Harlow e lo sguardo ammaliante di Greta Garbo, tutte icone della cinematografia mondiale capaci di suscitare emozione duratura nel pubblico. La canzone fu scritta nel 1974 da Jackie De Shannon ma portata al successo mondiale solo nel 1981 da Kim Carnes. La stessa Bette Davis ammise di essere un'ammiratrice di questa canzone e volle conoscere personalmente Carnes e i cantautori che crearono la canzone per ringraziarli per averla resa "parte dei tempi moderni".
Canzone « Vita spericolata » di Vasco Rossi
Voglio una vita spericolata Voglio una vita come quelle dei film Voglio una vita esagerata Voglio una vita come Steve Mc Queen Voglio una vita che non è mai tardi Di quelle che non dormi mai Voglio una vita, la voglio piena di guai!!! Vita spericolata è una delle più celebri canzoni scritte da Vasco Rossi, è diventata un inno per diverse generazioni di ragazzi, perché interpreta lo spirito e la voglia di libertà tipicamente giovanile. Anche qui c’è un riferimento diretto al cinema in termini di avventura, sogno, evasione dalla realtà quotidiana, e l’emblema di tutto ciò viene trovato nel mitico attore Steve McQueen, protagonista di film avventurosi come “La grande fuga” e “Getaway”, che ebbe atteggiamenti anticonformisti anche nella vita privata e morì a soli 50 anni. Vasco Rossi citerà McQueen anche nella canzone “Un gran bel film”
Canzone “The red shoes” di Kate Bush
She gotta dance, she gotta dance And she can't stop 'till them shoes come off These shoes do a kind of voodoo They're gonna make her dance till her legs fall off
Questa canzone, e l’omonimo album della cantante Kate Bush, sono ispirati al film The red shoes (1948) di Powell e Pressburger, ispirato a sua volta ad una fiaba di Andersen. Sia la canzone che il film parlano di una ballerina ossessionata dalla danza che non riesce a togliere le scarpette rosse con cui balla e a trovare un pò di pace. Nella canzone « Moments of pleasure » contenuta nello stesso album la Bush rende omaggio a diverse persone scomparse, fra cui il regista Michael Powell, con cui aveva programmato di collaborare poco prima della sua morte, avvenuta nel 1990. Insieme all’album uscì un cortometraggio diretto dalla stessa Bush e interpretato da Miranda Richardson dal titolo « The line, the cross and the curve » che conteneva dei video musicali delle canzoni, fra cui la stessa The red shoes
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