Diceva John.F.Kennedy:"Gli eroi non sono quelli che tornano dalle guerre,ma quelli che non tornano" partendo da questa "patriottica" frase voglio rendere omaggio ad una categoria umana che si eleva al di sopra di tutto.Innanzitutto chi è un eroe? nella mitologia greca si trattava sovente di un semidio (figlio di un Dio e di un essere umano) ma nel caso di Ulisse poteva trattarsi di esseri umani con una forza sovrannaturale e un coraggio poco comune.Nel mondo odierno la figura dell'eroe assume un significato umanistico: chi difende un ideale,il proprio lavoro,o afferma il bene altrui e dell' intera comunita' pagando per questo con la propria vita è un eroe...uomini celebrati e ricordati per l'alto senso morale portatore assoluto di una dignita' rara che li staglia in un aura immortale.Il cinema ha reso innumerevoli omaggi a questa divina categoria con storie di uomini comuni,gente come noi,che viveva per un qualcosa al di fuori del proprio tornaconto e cioe' il bene comune.C'e' chi ha pagato con la vita,chi ha rischiato grosso,chi è stato emarginato per aver sovvertito un intero sistema.Ho voluto con un certo rammarico omettere storie di eroi "cinematografici" visti in film come: "La grande guerra","Il generale Della Rovere" o "Gran Torino" per dare spazio agli eroi reali quelli che hanno lasciato un segno nella storia,per la loro assoluta normalita',ognuno di loro poteva essere un nostro amico,un fratello,o un conoscente.Ecco perche' sono i piu' grandi di tutti...perche' sono vicini a noi.....
A ridosso dei tragici fatti di Capaci e Via D'Amelio il regista "di denuncia" Giuseppe Ferrara gira il film sul simbolo dell'eroismo italico,che compie il suo dovere nel nome di una comunita' giusta e libera dal crimine.Il giudice Falcone era questo: un magistrato in gamba,che lottava contro la mafia piu' di chiunque altro,con il suo collega (e amico) Borsellino erano l'ideale pulito di una nazione con un potere dalla faccia meschina e disonesta:che ha isolato due eroi che stavano smascherando un lembo complesso celato nelle "stanze del potere" quello connivente con la mafia...ed è per questo che hanno pagato....eroi comuni,onesti e dignitosi.L'Italia pulita e rarissima che non esiste piu'.EROI ITALIANI.
Marco Tullio Giordana uno dei registi piu' valenti in opere da impegno civile racconta la vicenda umana di Peppino Impastato:siciliano,militante comunista,spirito ribelle:il problema? il padre è un mafioso appartenente alla "famiglia" dello "Zu Tano" Badalamenti.Ma per Peppino gli ideali valgono di piu' di un sistema criminale,tramite un emittente radiofonica Peppino ci mette la voce, smitizzando la mafia e prendendosi gioco del boss...paghera' caro per questo.Un eroe idelista e rivoluzionario,un esempio per gli omertosi che chiudono gli occhi di fronte al crimine.IDEALISTA e LIBERALE.
Con Fabrizio Bentivoglio, Michele Placido, Omero Antonutti, Laura Betti
Michele Placido narra la vicenda di Giorgio Ambrosoli,avvocato milanese,ingaggiato come commisario liquidatore nel caso Sindona.Uu uomo che sapeva benissimo che "scardinando" i sistemi del malaffare avrebbe pagato con la vita,nonostante tutto la dignita' e il senso del dovere verso un paese che ti isol a invece di tutelarti ti porta andare avanti in un lavoro che sai che sara' il tuo ultimo.Un eroe dal volto umano di una dignita' e un amore per la patria fuori dal comune.....Dignitoso
Marco Risi è uno dei pochi registi italiani,che lavora su un cinema d'impegno che tutti dovremmo vedere.Il suo ultimo lavoro è la storia di Giancarlo Siani,ventiseienne giornalista assassinato dalla camorra nel 1985.Libero Di Rienzo èGiancarlo,apprendista giornalista a Torre Annunziata,la sua colpa? scrivere la verita',indagare,approfondire la notizie,insomma un vero giornalista,il problema è scrivere contro "O' SISTEMA" che per questo ti priva della vita....Un eroe ironico,scanzonato,un ragazzo che potrebbe essere l'amico di tutti o il vicino di casa un eroe candido e incnsapevole...LEGGERO.
Oliver Stone racconta la tragedia dell'11 settembra nelle gesta di tre agenti di polizia,uomini che si erano alzati la mattina per compiere il proprio dovere e coinvolti in un immane catastrofe.Poliziotti,Vigili del fuoco....gente comune che ha lavorato sino all'ultimo respiro,tutto per compiere il proprio dovere:salvare vite umane...loro sono i piu' grandi di tutti...."EROI PER CASO"
Quando l'eroe di una minima parte di popolo potrebbe essere il tuo aguzzino.Spielberg gira il miglior film sul dramma dell'olocausto basandosi su una storia reale,quella di Oskar Schindler,industriale tedesco che riusci' a salvare dalla barbarie nazista piu' di 1.100 ebrei assumendoli come operai nella sua fabbrica,quando il cuore e il coraggio valgono piu' di un ideale nefasto. CORAGGIOSO.
Un eroe per chi crede nella giustizia del proprio lavoro,un paladino dei diritti sociali.Lumet gira il miglior poliziesco anni 70,Al Pacino è Frank Serpico,poliziotto italoamericano,eccentrico un hyppie rivoluzionario che si muove nel sottobosco della New-York anni 70,quella degli sbirri corrotti a suon di mazzette,Serpico si ribella a questo marciume sovvertendo un intero "ordine".Perlomeno non paghera' con la vita(quasi) ma le ferite provocate da una falsa "negligenza" dei colleghi gli costeranno care....RIVOLUZIONARIO.
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