Bruttissimo Almodòvar incapace di tenere le fila di qualsiasi discorso. Apre tre porte, ne chiuda una a fatica. Sfiorando il ridicolo (di Tigrinho ne vogliamo parlare?), e riducendo ad un banale taglia e cuci un po' schizoide il personaggio di Antonio Banderas (che avrebbe meritato ben altro trattamento). Dentro c'é un bel minestrone: melò, noir, thriller, horror. Mancano le emozioni, e scusate se é poco.
Come fossi un Mereghetti qualsiasi stronco in toto l'ennesimo bluff marca Von Trier (ma poi perché Von, non bastava il Trier e basta?). Perché lo stronco? Perché é il solito film del danese con la puzza sotto il naso: lentissimo, pedante, squilibrato, finto chic, finto in tutti i sensi, monotono, già visto, già sentito, provocatorio come una ballerina scosciata in prima serata su Rai Uno, tremendamente snob. E recitato da cani.
Aiuto. Qualcuno mi svegli. Sono forse finito in un cinema di terza visione in pieni anni Settanta? Impossibile, indosso vezzosi occhialini 3D. E allora? E allora mi trovo in un noto multiplex alla periferia di Milano, sono le dieci di sera (più undici che dieci) e sono stato trascinato da dei pazzi (amici, ma pur sempre pazzi) a vedere questo super trash per metà scult di diritto e per l'altra metà sexy come Nadia Cassini ai bei tempi, nell'anno di grazia 2011. Che schifo.
Con Franco Columbu, Tony Sperandeo, Ivano De Cristofaro, Diego Calzolari, Elena Presti
Qui a Milano alcuni tizi bazzicavano le palestre per trovare machi forzuti per un film sul pugilato. So che sarebbe stato un disastro, ma la pubblicità mi invogliò, e andai. Vidi il film, e capii che le palestre sono palestre e i set cinematografici sono set cinematografici. Mai miscelare le cose. Vengono fuori lordure come questa.
Jacob si evolve. Era meglio se restava lupacchiotto. Dovrebbe essere un film d'azione pieno di adrenalina: sì, come no... Ne é stato annunciato un seguito. Fate vobis.
Tom Hanks e Julia Roberts. Il primo funziona solo come figurina per i romanzi di Dan Brown; lei ormai é finita nel carrello dei bolliti. Fino a una decina di anni fa, in un film in coppia, avrebbero fatto esplodere i cinema di mezzo mondo, oggi i loro film dopo poco smontano stante il deserto in sala. La caduta degli dei. Poi se si ostinano a girare filmacci come questo la loro fine é segnata.
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