Certo è difficile sceglierne soltanto alcuni, ma ho provato a considerare quelli più rappresentativi in ciascuna delle principali categorie o generi cinematografici, così da avere un campione sufficientemente vario di quelli che considero i film migliori, ovvero che rivedo sempre volentieri. Purtroppo ne ho dovuti trascurare talmente tanti, che quasi arrivo a pentirmi delle mie decisioni!
Questo primo film ispirato al libro capolavoro Il Signore degli Anelli di J.R.R. Tolkien è forse il migliore dei tre firmati da Peter Jackson. Rientra di diritto tra i miei favoriti, in quanto capace di restituire in immagini la meraviglia della Terra di Mezzo, che non è altro se non il mondo in cui noi stessi viviamo, ma ambientato in un tempo remoto, quello sì di fantasia. Ovviamente il libro è decisamente più ricco e il materiale originale è purtroppo sovente tagliato, semplificato, condensato o (peggio) rielaborato. Comunque, se desidero la vera opera La Compagnia dell'Anello, basta che mi rilegga il libro, no?
Questo è il capolavoro di Christopher Nolan ed è uno dei rari film che diventa sempre più bello ad ogni (re)visione. Incredibile quanto tutto sia perfettamente coerente e quanti dettagli nuovi si riescano a cogliere, immancabilmente sfuggiti all'attenzione durante la fruizione precedente! Da vedere e rivedere più volte.
Con Chen Chang, Yong Hou, Tong Jiang, Takeshi Kaneshiro, Tony Leung Chiu Wai, Chiling Lin
Credo possa essere uno dei migliori film tra quelli diretti da John Woo. Mi riferisco alla versione integrale divisa in due parti. Storia appassionante e personaggi ottimamente caratterizzati, per un'opera dal ritmo incalzante che riesce ad intrattenere per tutta la sua notevole durata.
Non ha bisogno di presentazioni questo riuscito incontro tra l'atmosfera epica stile Il Signore degli Anelli (sì, è il mio libro preferito e, se non vado errato, fu proprio una tra le fonti d'ispirazione per George Lucas) e la fantascienza. Anche per questa saga confermo la regola che il primo è (quasi) sempre il più bello, magari soltanto per la novità del prodotto.
Una storia che non può lasciare indifferenti. Si è moralmente obbligati a prendere posizione, a schierarsi. Un film che educa, un'opera formativa, un pugno nello stomaco per risvegliare le coscienze troppo a lungo sopite. Ciò che si ama si vorrebbe che non finisse mai. Nulla è perduto, è vero, ma ogni nostra azione può avere conseguenze imprevedibili su noi stessi e sugli altri. Scriviamo il nostro destino, finché non ci accorgiamo troppo tardi di aver scelto il bivio errato...
Tra i migliori di sempre nel suo genere. Non ho mai letto il romanzo dal quale e tratto, ma è indubbiamente il più suggestivo e qualitativamente superiore tra tutti i film sul serial killer Hannibal Lecter, personaggio iconico, da allora entrato nell'immaginario collettivo.
Beh, chi non ha mai desiderato almeno una volta in vita sua di poter viaggiare nel tempo? Ecco, questo divertente film realizza davanti ai nostri occhi questo sogno assai comune, con una tale dose di coinvolgimento da riuscire a non annoiare manco coloro che ne conoscono a memoria ogni singola scena e/o battuta. E si chiude un occhio con piacere davanti agli inevitabili paradossi temporali.
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