La cinese
- Drammatico
- Francia
- durata 90'
Titolo originale La chinoise
Regia di Jean-Luc Godard
Con Anne Wiazemsky, Jean-Pierre Léaud, Juliet Berto, Francis Jeanson

13 gennaio 1988. La mia prima volta: avevo comprato la tessera apposta.
Questo non è un omaggio a Dovzenko. Per chiunque viva a Pisa o dintorni, Arsenale è il nome di uno storico cineclub che sopravvive in un vicolo del centro storico nonostante le difficoltà (l’anno passato ha corso seriamente il rischio di chiudere). Ho iniziato a frequentarlo quando ero studente universitario, poi c’è stata una lunga parentesi, poi il ritorno alle soglie del nuovo millennio. Per qualche tempo ho abitato in una posizione strategica, a poca distanza sia dal cineclub sia dallo spazio per le arene estive, ed è stata una pacchia; poi ho cambiato casa, sono aumentati gli impegni di lavoro, così ora sono diventato un po’ meno assiduo. Da poco ho rinnovato la tessera di socio sostenitore anche per il 2012, e oggi voglio ricordare alcuni momenti indimenticabili che ho trascorso in quella sala.
Titolo originale La chinoise
Regia di Jean-Luc Godard
Con Anne Wiazemsky, Jean-Pierre Léaud, Juliet Berto, Francis Jeanson
13 gennaio 1988. La mia prima volta: avevo comprato la tessera apposta.
Titolo originale Les demoiselles de Rochefort
Regia di Jacques Demy
Con Catherine Deneuve, Françoise Dorlèac, Danielle Darrieux, George Chakiris
20 novembre 2002. In realtà Les demoiselles de Rochefort: versione integrale e sottotitolata, entrata finalmente in circolazione.
Titolo originale Les invasions barbares
Regia di Denys Arcand
Con Rémy Girard, Stéphane Rousseau, Dorothée Berryman, Louise Portal, Dominique Michel
6 febbraio 2004. Serata dedicata ad Arcand: prima Il declino dell’impero americano (che conoscevo già, ma che ho rivisto volentieri), poi il sequel. Mai vista la sala così piena.
Titolo originale Bronenosec Potëmkin
Regia di Sergej M. Ejzenstejn
Con Aleksandr Antonov, Grigorij Aleksandrov, Vladimir Barskij, Michail Gomarov
19 febbraio 2009. Non poteva mancare, croce e delizia di ogni cinefilo. All’ingresso c’era chi faceva lo spiritoso (“Adesso arriva Fantozzi”); ma durante la scena della scalinata, quando mi aspettavo che qualcuno scoppiasse a ridere, non si sentiva volare una mosca.
Titolo originale Adam Resurrected
Regia di Paul Schrader
Con Jeff Goldblum, Willem Dafoe, Derek Jacobi, Ayelet Zurer, Hana Laszlo, Joachim Krol
1 novembre 2010. Altro film pressoché introvabile nei normali circuiti: siamo stati fra i pochi privilegiati a poterlo vedere in sala.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
ah che botta di nostalgia che m'hai fatto venire!! Io a Pisa ho fatto l'università (fuori sede, sono Abruzzese) e pur non essendone un frequentatore troppo assiduo sono grato all'Arsenale per avermi permesso di conoscere chicche cinematografiche delle quali altrimenti mai avrei manco sentito parlare. All'epoca (94-96) ricordo che andava piuttosto bene, davvero mi dispiace sapere che le cose sono cambiate e che addirittura ha rischiato di dover chiudere i battenti. Un grazie a quelli dell'Arsenale e a te per avermelo riportato alla mente.
Marco
...sono un nostalgico...di un'altra città...ma i vostri ricordi cinematografici mi fanno sempre piacere!
Un oasi paradisiaca insomma !
Ahhhh, Arsenale...! Doveva essere il 1987 (ma è possibile ?....) e doveva essere un Bresson... Ciao, Jonas. Un bacio a Pisa. Ci manco da tanto....Curiosone, a me sembra di essere stato al Don Bosco di La Spezia, da piccolino...qualche cosa che avesse a che fare con Truffaut... All'Alfieri, caro spopola, è legato il mio ricordo di Nosferatu ! Grazie jonas, però mi hai ricordato che....oddio, sto invecchiando, azzo !
Anch' io a Pisa ho fatto l' università, e dell' Arsenale ricordo soprattutto un incontro con Straub e Danièle Huillet, che presentavano in anteprima "Operai, contadini" (giugno 2001), girato sul Monte Pisano.
Il film secondo me non era uno dei loro migliori, ma il pezzo forte è stata la presenza dei due autori: anche chi tra i presenti non ha apprezzava il cinema degli Straub è rimasto molto colpito dall' energia e dal temperamento dei due (chi ha avuto occasione di assistere ad un loro dibattito saprà cosa intendo): insomma non certo uno dei soliti incontri con il regista con domande scontate, frasi di circostanza e lodi sperticate. Anzi ! I due hanno presentato il film da soli, senza la presenza di alcun moderatore, scatenando un dibattito con veri e propri scontri verbali. Niente li ha fatti più arrabbiare che sentirsi dire che il loro cinema è noioso, e a queste accuse hanno reagito a muso duro, in modo estremamente battagliero, con grande passione e con grande fervore per il cinema "massimalista", e anche con tanta rabbia per la politica e l'attualità in Italia (fine primavera 2001: Berlusconi era appena stato rieletto).
Insomma: incontro tutto fuorchè noioso, e veramente impressionante.
Commenta