Il critico di FilmTv scrive, riguardo l'opera maggiormente deputata per la statuetta dorata californiana (assieme a HUGO dello zio Marty e UNA SEPARAZIONE) queste precise parole: "Paradossale che per ottenere un risultato così medio(cre) ci sia voluto tanto talento." E lo liquida come "esercizio di stile". Se THE ARTISTfosse un esercizio di stile, a quel punto DRIVE sarebbe una perdita di tempo per tutti coloro che conoscono il cinema di Kitano o CARTER con Michael Caine.
Ajvoglia a polemizzere che l'Italia non se la 1ncul4 nessuno, alla notte degli oscar e/o ai botteghini internazionali!
Poi dicono che FilmTv(.it) non è più quello di una volta ...
Un capolavoro! Avete fatto caso ai second-movie che rappresentano un'allegoria della medesima vicenda? Roba che non si vedeva dai tempi di QUIET MAN o NIGHT OF THE HUNTER
E' normale che un film generi accese discussioni come giustamente ricorda Valerio.......The Artist e' un gioiello.un film che colpisce ,emoziona,ricorda le origini del cinema ..un omaggio al musical..in particolare a "Cantando sotto la pioggia"...forse e' questo il vero motivo del successo e dei tanti premi che sta raccogliendo in tutto il mondo.....se un film arriva in un festival e conquista il premio per la miglior interpretazione maschile,poi vince il premio del circolo di New York,Londra,il Golden globe....non e' certo una casualita'......ogni anno c'e' una pellicola che attira l'attenzione,il favore del pubblico e della critica.lo scorso anno e' stato "Il discorso del re"......non necessariamente si deve trattare di un capolavoro assoluto e dobbiamo accanirci a discutere all'infinito su questo punto.I film si amano .col cuore non con la testa non sono e non devono diventare oggetto di discussioni "intellettualoidi"......certo e' che se la pellicola in questione fosse stata diretta da un regista piu' amato dalla critica senza meno avrebbe ottenuto piu' favori e piu' consensi, mi riferisco soprattutto a certa critica italiana di cui fa parte anche FilmTv..fa sorridere vedere(leggere) che un giornalista della nostra rivista dia 7 al film di natale di de sica e poi faccia il professore quando si tratta di discutere di una pellicola come The Artist.
io non ci vedo nulla di male a smorzare i facili entusiasmi per The artist, un film che sebbene si avvalga di alcune scene bellissime sostanzialmente mi è parso calligrafico, tanto studiato da risultare poco emozionante. però da quanto ho capito questo Giona è un po' preso da se stesso e scrive come se proferisse il verbo
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E' normale che un film generi accese discussioni come giustamente ricorda Valerio.......The Artist e' un gioiello.un film che colpisce ,emoziona,ricorda le origini del cinema ..un omaggio al musical..in particolare a "Cantando sotto la pioggia"...forse e' questo il vero motivo del successo e dei tanti premi che sta raccogliendo in tutto il mondo.....se un film arriva in un festival e conquista il premio per la miglior interpretazione maschile,poi vince il premio del circolo di New York,Londra,il Golden globe....non e' certo una casualita'......ogni anno c'e' una pellicola che attira l'attenzione,il favore del pubblico e della critica.lo scorso anno e' stato "Il discorso del re"......non necessariamente si deve trattare di un capolavoro assoluto e dobbiamo accanirci a discutere all'infinito su questo punto.I film si amano .col cuore non con la testa non sono e non devono diventare oggetto di discussioni "intellettualoidi"......certo e' che se la pellicola in questione fosse stata diretta da un regista piu' amato dalla critica senza meno avrebbe ottenuto piu' favori e piu' consensi, mi riferisco soprattutto a certa critica italiana di cui fa parte anche FilmTv..fa sorridere vedere(leggere) che un giornalista della nostra rivista dia 7 al film di natale di de sica e poi faccia il professore quando si tratta di discutere di una pellicola come The Artist.
io non ci vedo nulla di male a smorzare i facili entusiasmi per The artist, un film che sebbene si avvalga di alcune scene bellissime sostanzialmente mi è parso calligrafico, tanto studiato da risultare poco emozionante. però da quanto ho capito questo Giona è un po' preso da se stesso e scrive come se proferisse il verbo
Valerio: è vero quel che tu dici ma il voto ufficiale della rivista è quello di Nazzaro ...
RAGAZZI, C'AVEVO AZZECCATO SU TUTTA LA LINEA !!! ;-)
BRAVO !
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