Le cinque giornate
- Storico
- Italia
- durata 122'
Regia di Dario Argento
Con Adriano Celentano, Enzo Cerusico, Marilù Tolo, Luisa De Santis
In streaming su Apple TV
vedi tuttiIn pieni anni '70 di moti giovanili, di brigate rosse e nere, di ideologie contrastanti e, spesso, ridicole Dario Argento gira il film giusto al momento giusto. La storia ruota attorno a tre personaggi, c'è Adriano Celentano che perde il socio e, nella ricerca ne trova uno più sincero (l'altro si è unito per interesse, facendosì chiamare "Libertà" -e dopo questa cambierei nick!-, prima ai rivoltosi e poi agli austriaci, che lo pagano di più, per il quale manda innocenti sul patibolo in tutta tranquillità!).
Le loro avventure (di Celentano e il suo nuovo socio) li portano in contatto con un gruppo di patrioti guidati da uno che si fa chiamare "Il Duce" (mai nome fu scelto meglio, i capi dei rivoltosi non sono mai tanto differenti da Mussolini!!!), assisteranno agli intrighi di potere dei rivoltosi ai danni del popolo e alle atrocità compiute da loro (una ragazza si innamora di un austriaco. Arriva il Duce e spara in testa al ragazzo, poi tenta di violentare lei perchè ha fatto sesso con il nemico!). Memorabile la frase che dice sul palco Adriano al popolo: "Ci hanno fregato, ma non gli austriaci...questi qua! Ci hanno fregatooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!".
L'altra faccia della rivoluzione (un pò tutte le rivoluzioni sono così!), quelli che vengono presi in giro sono sempre i popolani.
Questo è un film più vero di tanti altri lavori inutili girati recentemente (e spesso di propaganda!).
Bellissimo anche sul piano visivo (la sequenza dove l'eroe è nascosto sotto il tavolo è tutto il discorso dei potenti è ripreso dai piedi, i ralenty -alla Sergio Leone, del quale Dario Argento è ex collaboratore!- delle scene di battaglia, etc...).
Sarebbe da far vedere e rivedere agli ex brigatisti che adesso sono stipendiati dallo Stato (come Renato Curcio, che fa un lavoro di tutta tranquillità e riposo, ben pagato, mentre i laureati sono in fabbrica, a pulire le strade o nei call center e molti italiani disoccupati!!!), ai porci che gridano "Viva i Mau Mau e i Khmer Rossi!!!", etc... Capolavoro assoluto!!!
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