Credo che ognuno di noi abbia una sua lista personale di film che, ancorché demoliti dalla critica oppure invisi a una buona parte del pubblico (mi riferisco ovviamente a quello degli appassionati della settima parte, costituito anche dai frequentatori di questo sito) riesce comunque a trovare divertenti, ad amarli e a rivederli. Magari ce ne vergogniamo un po’, se ci troviamo in compagnia di altri appassionati evitiamo di difenderli (ma spesso ci risparmiamo direttamente la fatica perché di certi film non se parla neanche…..orrore!!!!).
Oppure ancora quando leggiamo su qualche rivista, compresa quella che fa da riferimento editoriale al nostro sito, giudizi trancianti dei critici, in cuor nostro non ne condividiamo l’impostazione così severa.
E’ un po’ come se un gourmet dopo tante puntate nei migliori ristoranti decidesse di concedersi una serata in una cialtronesca osteria con portate in cui l’abbondanza la si predilige all’eleganza.
Essendo poi io un frequentatore di suddette osterie (non mi piacciono i ristoranti eleganti, preferisco locali dove magari trovo sapori un po’ rustici ma genuini, e a un letto di crostacei del Mar Morto in salsa patavin – non cercate questo piatto, me lo sono inventato adesso - affiancato da un delicato bianco dei colli valvassini – chiudete pure l’atlante, manco questi esistono - preferisco un bell’arrosto con un accompagnamento di un poderoso rosso delle Langhe), è per me gioco-forza coltivare passioni cinematografiche degne appunto di praticanti del club della briscola a cinque anziché del Circolo del Bridge (notate il rispetto delle maiuscole…..noblesse oblige).
Ho fatto un po’ mente locale e ne ho tirato giù una lista (ovviamente non esaustiva, son sicuro che me ne verranno in mente altri), temo che a qualche purista del sito capiterà di sobbalzare, chiedo scusa in anticipo.
Naturalmente l’occasione può essere buona per fare un po’ di outing, quindi coraggio, cari cinefili, vediamo chi come me ha il coraggio di scoprirsi.
Titolo originale Armageddon
Regia di Michael Bay
Con Bruce Willis, Liv Tyler, Ben Affleck, Billy Bob Thornton, Will Patton
D’accordo è fracassone, è un’americanata, è una cosa da cialtroni. Però mi diverte, soprattutto la scena in cui il mitico Steve Buscemi affronta il test psicologico con le macchie di Rorscach (lì a dire il vero mi sono sdraiato dalle risate).
Titolo originale Split Second
Regia di Tony Maylam
Con Rutger Hauer, Kim Cattrall, Neil Duncan, Michael J. Pollard
Thriller fantascientifico a tinte horror che vede Rutger Hauer nei panni del protagonista. Giudicato dalla critica un prodotto di mediocre serie B, io ho trovato molto affascinante l’ambientazione in una Londra allagata dall’effetto serra e anche la storia mi ha coinvolto nella maniera dovuta.
Titolo originale Fragile
Regia di Jaume Balagueró
Con Calista Flockhart, Yasmin Murphy, Elena Anaya, Gemma Jones, Richard Roxburgh
Storia di fantasmi con Calista Flockhart nella parte di un’infermiera in servizio presso un ospedale pediatrico che definire inquietante è dire poco, a cominciare dall’ambientazione su un’isola flagellata dalla tempesta. La storia non è originalissima e le ingenuità ci sono eccome. Ma il film mi è piaciuto, la storia ha buoni spunti e l’ho trovato migliore di pellicole analoghe che godono miglior reputazione (vedi Saint Ange, quello sì davvero inguardabile)
Titolo originale The Day After Tomorrow
Regia di Roland Emmerich
Con Dennis Quaid, Jake Gyllenhaal, Emmy Rossum, Dash Mihok, Sela Ward, Arjay Smith
Ed eccolo qui, non poteva mancare nella lista, Roland Emmerich, il re del kolossal para-fantascientifico, odiatissimo dai tempi di Indipendence Day (reazionario secondo molti, secondo solo un divertissment fracassone e molto ironico ma si sa de gustibus…..). Anche questo ha avuto non poche critiche (pure qualcuna positiva) però a me è piaciuto molto e quando capita lo rivedo volentieri. Sempre di Emmerich altre pellicole da me gradite sono Stargate e 2012. Massacratemi pure.
Regia di Carlo Verdone
Con Laura Chiatti, Carlo Verdone, Anna Bonaiuto, Angela Finocchiaro, Marco Giallini
Commedia che ci ha restituito il miglior Carlo Verdone, a quelli della rivista non è piaciuto e lo hanno stroncato ma con molto piacere ho letto su un numero di inizio 2011 una lettera del critico Mario Sesti (uno dei migliori della rivista) che lo ha apprezzato e lo ha difeso. Almeno in questo caso sono in buona compagnia
Titolo originale Watchmen
Regia di Zack Snyder
Con Malin Akerman, Jackie Earle Haley, Carla Gugino, Jeffrey Dean Morgan, Matthew Goode
Dal capolavoro di Alan Moore, Zack Snyder, regista altrove impresentabile (vedi 300 e soprattutto Sucker Punch che secondo me è anche peggio) ricava un grandissimo film mantenendosi fedele allo script originario. Anche qui non sono mancate le critiche, non negativissime comunque molto tiepide, per me uno dei film migliori degli ultimi anni.
Regia di Antonello Grimaldi
Con Claudio Bisio, Giovanna Mezzogiorno, Arnoldo Foà, Fabio De Luigi
Commedia con Claudio Bisio su un giocatore di rugby (fallito) e professore di educazione fisica (anche peggio) che si ritrova nella surreale scuola di un convento. Film cui la critica ha riservato una accoglienza poco positiva, io lo trovo di piacevole visione e di quando in quando me ne riguardo qualche pezzo (è un must delle programmazioni vacanziere delle reti mediaste)
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