Mister Sandman, bring me a dream Make her cutest that I've ever seen Give her two lips like roses in clover Then tell her that her lonesome nights are over
Mister Sandman, I'm so alone Don't have nobody to call my own Please turn on your magic beam Mister Sandman, bring me a dream
Mister Sandman, bring me a dream Make her cutest that I've ever seen Give her the word that I'm not a rover Then tell her that her lonesome nights are over
Mister Sandman, I'm so alone Don't have nobody to call my own Please turn on your magic beam Mister Sandman, bring me a dream
Mister Sandman, bring us a dream Give her a pair of eyes with a come-hither gleam Give her a lonely heart like Pagliacci And not so wavy hair like Liberace
Mister Sandman, someone to hold Would be so peachy before we're too old So please turn on your magic beam Mister Sandman, brings us Please, please, please Mister Sandman Bring us a dream
Yeah...
Erano le note della celebre canzone “Mr Sandman” degli anni ’50…ed è appunto con questo splendido e nostalgico brano che John Carpenter aggancia il suo cinema degli anni ’70 con gli amati anni della sua adolescenza (cosa che farà anche con CHRISTINE- LA MACCHINA INFERNALE, LA COSA, etc…). L’uomo della sabbia (o del sogno) della canzone però qua è al contrario l’incarnazione del male che uccide gli adolescenti che con il sesso entrano nell’età adulta (un po’ la genesi dello slasher) nel giorno dei morti e delle streghe (notte nel quale secondo gli anglosassoni può succedere di tutto…). La serie segue appunto le gesta del serial killer Michael Myers che non muore mai e torna sempre per compiere la sua vendetta. L’idea inizialmente scritta dal produttore Irwin Yablans per il primo capitolo nel soggetto THE BABYSITTER MURDERS (che avrebbe dovuto essere il titolo originale) parlava di una babysitter perseguitata da un maniaco. Carpenter prese il lavoro di Yablans e lo modificò inserendo la notte di Halloween e una vendetta dal passato. La serie, a dir la verità, è molto ripetitiva, anche se comunque godibile. Il numero 3 ha una trama slegata dalle altre ma, comunque, molto più bella e stile anni ’50 (sembra un film di fantascienza della Guerra Fredda!!!). Il numero 5 in Italia non si è mai visto e il capitolo H20, realizzato per il 20nnale della serie, ha un finale alternativo, un director’s cut visto solo in Spagna e resuscita la sorella Laurie (che si dava per morta nel numero 4) che comparirà anche in HALLOWEEN RESURRECTION dove la saga si allinea alle nuove tendenze e si inserisce in un Grande Fratello dell’orrore.
Alcuni anni più tardi ci sarà un remake (con seguito annesso) diretto dal cantante (dei White Zombie) e regista Rob Zombie e un film che in originale si chiamava DOLCETTO O SCHERZETTO? verrà titolato in Italia come HALLOWEEN: LA VENDETTA e spacciato come ennesimo capitolo con trama a sé (come HALLOWEEN 3: IL SIGNORE DELLA NOTTE) della celebre saga.
Non thriller ma fantascienza. Ha una trama a sè che ricorda i film della Guerra Fredda come L'INVASIONE DEGLI ULTRACORPI ma come originalità è dalle parti della mitica serie AI CONFINI DELLA REALTA'! A tutt'oggi è il miglior capitolo e l'unico per il quale valga l'appellativo di capolavoro!!! Carpenter riprenderà in parte la trama per il suo ESSI VIVONO.
Titolo originale Halloween 4: The Return of Michael Myers
Regia di Dwight H. Little
Con Donald Pleasence, Ellie Cornell, Danielle Harris, Michael Pataki, George P. Wilbur
Torna Michael e stavolta cerca i suoi parenti superstiti...Salta fuori una nipotina di Michael e la storia ci dice che la sorella Laurie e il marito sono morti.
Si aggancia al 4 e 5 dove compariva una nipotina di Myers che qua è cresciuta. La locandina (con la ragazza appesa alla gigantesca maschera) è la più bella della serie.
C'è di nuovo la sorella Laurie (che nel 4 davano come morta). La pellicola è stata fatta per il 20nnale della saga (titolo originale H20). Esiste un finale alternativo dove il killer parla (era sempre stato muto) e un director's cut uscito solo in Spagna. Laurie tornerà nel seguito ufficiale HALLOWEEN: LA RISURREZIONE ambientato nella casa dei Myers teatro del primo omicidio dove viene fatto un Grande Fratello del brivido. Seguiranno poi i film descritti nella presentazione della playlist.
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