Dogtooth
- Drammatico
- Grecia
- durata 94'
Titolo originale Kynodontas
Regia di Yorgos Lanthimos
Con Anna Kalaitzidou, Aggeliki Papoulia, Hristos Passalis, Christos Stergioglou, Mary Tsoni

(Folégandros 12.08.11 – 03.09.11)
Ogni volta che riesco a trascorrere un paio di settimane su un'isola egea, realizzo l'appagamento ideale.
Sperduto tra aromi intensi, spiagge deserte lambite direttamente da acqua Uliveto appena stappata e pastoso meltemi a scompigliarmi capelli e sensazioni.
Mi convinco sempre più, allora, di essere posseduto da un dna ellenico, di quelli che si autogenerano il nanosecondo successivo lo sbarco da un traghetto o da un De Havilland a doppia elica, che ti fanno venire voglia di baciare il suolo come atterri, anche se non dovesse essere Grecia!...
Ed ecco spiegato il perché del mio bloccarmi incantato davanti ad ogni tramonto romano, di quelli che fendono nubi e palazzine, richiamando crepuscoli familiari, mentre intorno è tutto uno sfrecciare di motociclisti ed automobilisti frenetici con gli occhi accecati di smog ed asfalto.
Intuisco la mia vorace passione per greek salad e tzatziki, saganaki e pastitzio, kebab e gyros; resi comunque fascinosi dall'atmosfera greca di una cena in piazzetta o in una locanda lungomare.
Giustifico l'amore per le case pittate a calce, che siano macchie di colore nel brullo, o di bianco accecante a picco nel blu più rabbioso.
Perdono il mio fastidio per il barocco capitolino e le chiese sfarzose, io che colleziono solo minuscole ed infinite cappelle ortodosse a guardia di costoni rocciosi o in precario bilico tra mare ed orizzonte.
Capisco perché vorrei trovare consunte reti da pesca ad abbronzarsi sui marciapiedi del centro, anziché scalpiccìo frenetico di robotica umanità.
Mi ricreo tra memorie di rudi tracciolini fiondati a mare o all'ombra di ulivi, unici, a popolare spiagge ebbre di silenzio, e cerco, invano, conforto nei radi vicoli urbani risparmiati dal caos (a trovarli...).
Quella mia passione di mare, quell'avvertire lieve frangersi d’onda increspata, anche dentro un vagone di puzzolente metro;
o il disegnarsi di albe taglienti che, allo scomparire dell'oscurità, squarciano perpendicolarmente le nostre furiose città ridisegnandone contorni affrescati come di magico photoshop;
queste le sensazioni che mi salvaguardano dalla depressione metropolitana;
la fantasia ed il ricordo custodiscono odori e sapori, fruscii e risacche, tutti i colori che un rado ciuffo di nuvole riesce a riflettere su quella manciata di isole che si tengono d'occhio l'un l'altra, e per mano, a filo d'acqua.
Salirei in cima ad ogni palazzo per (ri)avvertire il sapore del cielo ed il suo respiro sguinzagliato, sulla faccia nuda e sulla pelle sudata, lanciando un inutile sguardo agli orizzonti smantellati dalla civiltà...
Questa Grecia, in default, è avanti mille anni, invece.
Indietro per la Borsa, forse, ma avanti per l'anima.
E non è certo in Borsa che investo...
Titolo originale Kynodontas
Regia di Yorgos Lanthimos
Con Anna Kalaitzidou, Aggeliki Papoulia, Hristos Passalis, Christos Stergioglou, Mary Tsoni
Titolo originale Shirley Valentine
Regia di Lewis Gilbert
Con Pauline Collins, Tom Conti, Alison Steadman, Joanna Lumley, Julia McKenzie, Sylvia Sims
Titolo originale Pote tin kyriaki
Regia di Jules Dassin
Con Melina Mercouri, Jules Dassin, George Foundas, Titos Vandis
Titolo originale To meteoro vima tou pelargou
Regia di Theo Anghelopoulos
Con Marcello Mastroianni, Jeanne Moreau, Gregory Karr, Dora Chrysikou
Titolo originale Mia eoniotita ke mia mera
Regia di Theo Anghelopoulos
Con Bruno Ganz, Isabelle Renauld, Fabrizio Bentivoglio, Achileas Skevis
Titolo originale The Day the Fish Came Out
Regia di Michael Cacoyannis
Con Tom Courtenay, Candice Bergen, Colin Blakely
...per rilassarsi sulla sabbia di Folégandros...
Titolo originale Le Grand Bleu
Regia di Luc Besson
Con Jean-Marc Barr, Jean Reno, Rosanna Arquette, Jean Bouise, Paul Shenar
Prossima tappa: Amorgos
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