Qualche tempo fa, commentando in maniera superficiale un post sul box office, buttai lì un’idea che a prima vista sembrava folle e irrealizzabile: coinvolgere gli utenti in un progetto anomalo che avrebbe garantito ad ognuno la possibilità di pescare un evento, un aneddoto, una circostanza della propria vita per associarla a un film e raccontarla senza freni o vincoli tematici. Il gioco era semplice: lasciarsi ispirare dall’assonanza con un semplice titolo o dalla trama di un film, inseguirla e/o modificarla, assorbirla e rivederla con occhi diversi, gli occhi di chi ha vissuto e vuole che la sua memoria non vada persa, che la sua esperienza serva anche a un naturale confronto con chi vuol capire e conoscere chi ha di fronte, chi è la gente con cui ci si rapporta quotidianamente, con cui si discute, con cui ci si accapiglia in nome della passione che ci lega tutti quanti.
 
 
Tendenza da salotto televisivo? Non proprio. Pensateci un attimo: FilmTv.it vive dei resoconti, delle opinioni, delle playlist, dei commenti e, da quasi un anno, anche dei post degli utenti. Ergo, il fulcro dell’intero sistema non è garantito dalla scheda del database o dalla recensione del critico professionista di turno: non sarebbe niente se non fosse accompagnata dagli sforzi di chi si impegna ad accumulare materiali, di chi si prodiga alla ricerca di un punto di vista mai banale su un’opera, di chi scopre lavori che mai sarebbero usciti dal limbo dell’invisibilità, di chi narcisisticamente spinge per allargare gli orizzonti, di chi rilegge pellicole e pellicole nutrendosene quasi bulimicamente, facendo anche piccoli ma sostanziali sacrifici quotidiani.
 
 
Mi son detto: perché non approfittare delle vacanze estive per dare voce a tutti quei protagonisti nascosti che vivono fuori dallo schermo? Attori che spesso non hanno volto ma solo tastiera e anima, polso e carattere. Mettendo da parte i personalismi, le simpatie o le antipatie personali, le amicizie o le inimicizie, ho cominciato a chiedere e ne sta venendo fuori un corpus di materiali che da domani troverete a cadenza settimanale su Cinerepublic, un percorso talvolta emozionante, altre volte stupefacente, altre volte ancora elevante. Si tratta di post scritti da chi di voi in questi giorni ha ricevuto, sta ricevendo o riceverà un particolare “invito” o da chi “volontariamente” si vorrà sottoporre all’analisi della visione della sua esistenza in relazione al cinema. Ogni post sarà articolato in due macrosezioni: la prima sarà scritta esclusivamente da chi pubblicherà il “pezzo” (e vi anticipo che i primi tre sono già imperdibili) e la seconda, invece, sarà il frutto di un’intervista sui generis, un’indagine sulla quotidianità, sui pensieri e… ovviamente, non sto a svelarvene ora i contenuti ma sarà come tributare il giusto grazie a chi fa vivere questa comunità, riprendendo una tradizione che un tempo portava direttamente sulle pagine della rivista.
13/07 - Il primo post è on line, sta a voi adesso prendere dimestichezza con la "materia" e proporvi: niente cancelli chiusi... http://cinerepublic.film.tv.it/a-nudo-travis-bickle-1979-analisi-di-un-blob/4874/