Mi hanno fatto piangere come una cretina, anzi neanche tanto cretina sono. Già nella mia biografia corta e nella playlist precedente, ho ammesse che ho pianto in 9 film nella mia breve vita ma, visto che 9 non entrano, metto qui due titoli:
Marcellino pane e vino: Ora non ditemi che la scena finale non fa piangere, quando il piccolo vuole rivedere la mamma.
Vacanze romane: Non so perché ma la scena finale di quando la Hepburn e Peck si guardano, ecco che arrivano i lacrimoni.
Questo film mi ha fatto piangere dall'inizio (quando portano via la bambina alla protagonista) fino alla fine (quando le due sorelle si rincontrano). Mi da fastidio che questo film non abbia vinto nessun oscar!
Film che tocca un argomento noto e molto delicato, non importa dire shoah o olocausto, quel che è successo rimane. Questo film è il migliore nel suo genere, 10 volte meglio de "Il pianista" di Polanski. Drammatico il pre finale con Oskar e gli ebrei salvati e la piccola bimba col cappotto rosso.
Con Anthony Quayle, Stefano Colagrande, Simone Giannozzi, John Sharp, Adriana Facchetti
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Triste ma vero. Io sono figlia unica quindi non posso sapere, ma ho visto famiglie di questo genere, famiglie che escludono i primogeniti e che (al contrario del film) sul punto di morte ancora non s'interessano. Tornando al film, è veramente toccante, la scena finale è insostenibile.
Non so bene se questo film è noto qui in Italia, semplicemente perché lo vide mio padre da piccolo (è di Londra) e lo fece piangere, bè, anch'io che non sono madre, mi ha dato un senso di mal di cuore e, avendo visto mio zio, il quale figlio è morto in un incidente stradale, è una cosa che saprò solo quando avrò figli. Come avrete capito, come sempre, è l'ultima scena che mi ha toccato nel profondo.
Passiamo a tutt'altro genere, a quello romantico. Questo film può essere amato o odiato, bè, io lo amo, non solo perché c'è Daniel Day-Lewis, ma è per la scena finale che l'ho messo nella play (avrò rotto con queste scene finali). Il bello di ricordare il proprio amore com'era una volta e portarsi quel ricordo per tutta la vita.
Il ritorno di Day-Lewis in una pellicola di denuncia e di rapporto padre-figlio. Ed è strano quando stai conoscendo una persona che ti è stata sempre accanto e che all'improvviso non la vedi più, chi ha visto il film, sto proprio parlando della morte del padre del protagonista.
Una commedia bella e spensierata, con una Audrey Hepburn ormai diventata icona. La scena del bacio sotto la pioggia con Moon river come colonna sonora, fa venire le lacrime agli occhi.
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