Il Walkabout del titolo si riferisce al 'vagabondaggio' nel deserto australiano che intraprendono gli aborigeni sin da ragazzi, mostrato con grande abilità da Nicolas Roeg nel suo semi-documentario intitolato appunto Walkabout(L' inizio del cammino). Gli aborigeni, inizialmente considerati come 'gli indiani' del cinema australiano, negli anni della New Wave australiana, cominciano ad essere visti come una ricchezza da salvaguardare. Uno di loro David Gulpilil grazie all' interpretazione del ragazzo aborigeno in Walkabout considerato forse il miglior film sull' incontro tra il mondo civilizzato e quello selvaggio, divenne il primo divo aborigeno, per poi passare addirittura alla regia: scoperto da Roeg per il suo film passò direttamente dalla foresta allo schermo. Ora gli aborigeni non sono più visti come nemici dell' uomo, ma collaborano con esso, mostrandogli i segreti più intimi della loro cultura, così misteriosa ed affascinante come non lo era mai stata prima d'ora; forse è proprio grazie al cinema se vediamo con altri occhi questo popolo che vive ai confini del mondo. Vi propongo alcuni dei film più curiosi che mostrano l' incontro/scontro tra la cultura civile e quella indigena.
Con Jenny Agutter, David Gulpilil, Lucien John, John Meillon
Morto il padre suicida, due ragazzini si incamminano nel deserto australiano verso il mondo civilizzato, ci riusciranno grazie all' incontro con un ragazzo aborigeno durante il suo 'Walkabout'. il film che rilanciò la cinematografia australiana. Il montaggio frammentario di Roeg rimane impresso, così come la sedicenne Jenny Agutter in alcune scene di nudo.
@silvia25 è un pessimo (gli ho dato una stella..) film però dovresti vederlo proprio per la parte dei rapporti di cui parla Alex. Il regista è australiano e ama molto la sua terra.
Ciao Silvia, bella playlist! Per quanto interessante questo tipo di cinema è poco conosciuto purtroppo. Ti consiglio "Rabbit-Proof Fence" (titolo italiano "La generazione rubata"). Il film a tratti può risultare pesante ma credimi e veramente molto bello, a mio avviso il migliore nella filmografia aborigena. ;)
@panflo e Alex: allora lo vedrò da quel punto di vista!;) @Martina: Grazie, speravo ti piacesse! si è un genere di cinema che ha la sua nicchia purtroppo, anche se tocca tematiche sconosciute ai più e molto affascinanti per chi come me si è fatta incantare è proprio il caso di dirlo dalle antiche pratiche aborigene.. ;) il film che mi consigli non l'ho visto, provvederò.. :)
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
grazie Alex! uhm AUSTRALIA non l'ho visto ma ne ho sentito parlare negativamente.. ciao!
@silvia25 è un pessimo (gli ho dato una stella..) film però dovresti vederlo proprio per la parte dei rapporti di cui parla Alex. Il regista è australiano e ama molto la sua terra.
Esatto, ben detto panflo: se già non sei innamorata dell'Australia, dopo averlo visto lo sarai sicuramente!
Ciao Silvia, bella playlist! Per quanto interessante questo tipo di cinema è poco conosciuto purtroppo. Ti consiglio "Rabbit-Proof Fence" (titolo italiano "La generazione rubata"). Il film a tratti può risultare pesante ma credimi e veramente molto bello, a mio avviso il migliore nella filmografia aborigena. ;)
@panflo e Alex: allora lo vedrò da quel punto di vista!;) @Martina: Grazie, speravo ti piacesse! si è un genere di cinema che ha la sua nicchia purtroppo, anche se tocca tematiche sconosciute ai più e molto affascinanti per chi come me si è fatta incantare è proprio il caso di dirlo dalle antiche pratiche aborigene.. ;) il film che mi consigli non l'ho visto, provvederò.. :)
Commenta