Un altro pianeta
- Drammatico
- Italia
- durata 81'
Regia di Stefano Tummolini
Con Antonio Merone, Lucia Mascino
Altro: aggettivo riferito a "pianeta", genere maschile; quindi "un altro" e non "un'altro"-
L'articolo indeterminativo
I dubbi sull’articolo indeterminativo non sono rari. L’incertezza maggiore riguarda i casi in cui va usata la forma apostrofata. Tuttavia, una volta memorizzate alcune semplici regole grammaticali che ne disciplinano l’uso, il sistema degli articoli indeterminativi non dovrebbe più presentare problemi.
Le regole d’uso dell’articolo indeterminativo possono essere facilmente descritte partendo dalla struttura del sistema dell’articolo determinativo. Quest’ultimo, infatti, è quadripartito in articolo maschile e femminile e, per entrambi i generi, in forma debole e forte, secondo la terminologia specialistica della linguistica. Per il maschile, la forma debole è il e quella forte è lo (e l’); per il femminile l’unica forma, che unifica quella debole e quella forte, è la.
Corrispondentemente:
a) la forma un si usa nei casi in cui si userebbe l’articolo determinativo debole il, cioè per quelle parole di genere maschile che cominciano:
- per consonante semplice: un maccherone, un foglio, un giardino;
- per consonante diversa da s seguita da l o r : un gladiatore, un prisma, un criceto;
b) la forma uno si impiega in tutti quei casi in cui si impiegherebbe l’articolo determinativo forte lo, cioè davanti a parole di genere maschile che iniziano:
- per s complicata (cioè seguita da consonante): uno stivale, uno scovolino, uno spiffero, uno sforzo, uno sguardo;
- per s palatale: uno scemo, uno scivolo, uno scioglilingua;
- per n palatale: uno gnomo, uno gnocco;
- per z: uno zio, uno zoppo, uno zaffiro;
- per particolari gruppi consonantici come pn e ps: uno pneumatico, uno psicologo;
- per x (pronuncia [cs]): uno xilofono, uno xenofobo;
- per semiconsonante i: uno iato.
L’unico caso che presenta possibili problemi è quello dell’articolo indeterminativo maschile davanti a vocale, quando si impiegherebbe l’articolo determinativo fortelo apostrofato, l’. Infatti, la variante elisa di uno non ha l’apostrofo. Si ha quindi: un ariete, un espresso, un ornitorinco, un enzima, un unguento; è sbagliato scrivere *un’animale, *un’enzima;
c) il femminile ha solo un’unica forma per articolo forte e debole, una, (come del resto per l’articolo determinativo, la), che si può trovare anche nella forma apostrofata un’ (nei casi in cui si userebbe l’articolo determinativo l’, ma l’elisione non è obbligatoria). Quest’ultima va usata davanti a parole che iniziano per vocale. Quindi si avrà un’aiola, un’eresia, un’ora, un’isola, un’udienza. Negli altri casi, si dovrà scrivere una giardiniera, una storia, una collana, una zattera, una xenofoba.
Studiate gente, studiate... non tirate in ballo i refusi, è proprio ignoranza delle regole di base della grammatica italiana!
Tanto per farsi amare di più...
Regia di Stefano Tummolini
Con Antonio Merone, Lucia Mascino
Altro: aggettivo riferito a "pianeta", genere maschile; quindi "un altro" e non "un'altro"-
Titolo originale Another Woman
Regia di Woody Allen
Con Gena Rowlands, Mia Farrow, Ian Holm, Gene Hackman, Blythe Danner, Betty Buckley
Altra: aggettivo riferito a "donna", genere femminile; quindi "un'altra" e non "un altra".
Titolo originale Sommarlek
Regia di Ingmar Bergman
Con Maj-Britt Nilsson, Birger Malmsten, Alf Kjellin, Georg Funkqvist
Estate: sostantivo di genere femminile; quindi "un'estate" e non "un estate".
Regia di Franco Rossi
Con Gianni Garko, Spiros Focas, Didi Perego, Angela Luce, Fanfulla
Amico: sostantivo di genere maschile; quindi "un amico" e non "un'amico".
Titolo originale Mother Is a Freshman
Regia di Lloyd Bacon
Con Loretta Young, Van Johnson, Rudy Vallee, Barbara Lawrence
Adorabile: aggettivo riferito a "intrusa", genere femminile; quindi "un'adorabile..." e non "un adorabile".
Titolo originale Roommates
Regia di Peter Yates
Con Peter Falk, D. B. Sweeney, Julianne Moore, Jan Rubes
Adorabile: aggettivo riferito a "testardo", genere maschile; quindi "un adorabile" e non "un'adorabile".
Titolo originale Straight Talk
Regia di Barnet Kellman
Con Dolly Parton, James Woods, Griffin Dunne, Spalding Gray
Occasione: sostantivo di genere femminile; quindi "un'occasione" e non "un occasione.
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