Quegli anni sono stati l'inizio di un' era buia , gettarono il seme per una modalità di vita assurda e senza più etica, dove ogni singolo individuo veniva invitato a concedersi qualunque capriccio : "devi permettertelo" diceva la pubblicità di non ricordo più cosa; l'imperativo categorico era APPARIRE e per apparire al meglio ci si indebitava con banche, finanziarie , strozzini ecc.. Questo seme si è ben sviluppato sino ad arrivare alle assurdità dei mercati finanziari statunitensi il cui crollo si è trascinato dietro tutto il mondo. Da allora non si vedono miglioramenti e non si sa bene dove andremo a finire .
Implacabile documento sullo sfruttamento del dipendente di un'azienda che viene messo in competizione con i colleghi sotto l'incombente minaccia di riduzione degli organici ; un termine nato negli anni '80 e sempre più di moda nei decenni a seguire.
Simbolo del maschio reaganiano la cui volontà ferrea conquista qualunque sfida gli venga posta. Ma solo nei film , perché nella vita ci vuol ben altro che la sola volontà ferrea.
Con Sindona, Calvi, lo IOR del Vaticano inziano le connivenze tra mafia, alta finanza e politica; e non è ancora finita, anzi, non se ne prospetta proprio la fine.
mah io ci so cresciuto negli anni ottanta, non ci vedo niente di male, e poi la televisione era pure meglio di ora, mi ricordo quando vedevo il driv in da piccolo
Condivido il contenuto della tua playlist ma gli anni '80 non son stati solo questo. Evito tante parole e ti rimando alla mia playlist sugli anni '80 (la prima che feci). Un saluto
@gianni ho riletto la tua bella play; capisco che per voi che eravate piccoli allora tutto si vela di nostalgia; ma per chi come me aveva tre figli adolescenti era tutt'altra musica. E poi anche tu in chiusura ammetti che "ne siamo usciti vivi..." ahah. Ciao.
Io sono del 1970, quindi gli anni '80 li ho vissuti da ragazzino e adolescente.
Visti "da qui" onestamente non riesco ad attribuire a quel periodo storico tutto il male di cui leggo.
Per carità, sono stati anni di "disimpegno" ma, provo a metterla in modo molto sintetico, anche gli anni in cui la gente ha capito che spararsi per idee peraltro già fallite da tempo non era un gran progetto per il futuro.
Sono stati anni in cui una parte rilevante dell'Europa è "tornata a casa" dopo la segregazione quarantennale a cui era stata sottoposta dalla dominazione sovietica (e non credo che stessero meglio quando stavano peggio, perchè un pochino quei paesi e i loro abitanti li ho conosciuti per lavoro).
Sulla playlist, "Wall street" per me è un pessimo film, manicheo e banale sia come storia che come messa in scena. Gli altri film sono innocui, come mille ne sono stati fatti prima e dopo.
"I banchieri di Dio", invece, è veramente un film ridicolo, uno dei peggio realizzati che abbia mai visto (specie se confrontato con "Un eroe borghese").
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mah io ci so cresciuto negli anni ottanta, non ci vedo niente di male, e poi la televisione era pure meglio di ora, mi ricordo quando vedevo il driv in da piccolo
@Franco Ricci a differenza di Curiosone non hai capito proprio lo spirito della mia play . Non importa. Ciao.
Condivido il contenuto della tua playlist ma gli anni '80 non son stati solo questo. Evito tante parole e ti rimando alla mia playlist sugli anni '80 (la prima che feci). Un saluto
@gianni ho riletto la tua bella play; capisco che per voi che eravate piccoli allora tutto si vela di nostalgia; ma per chi come me aveva tre figli adolescenti era tutt'altra musica. E poi anche tu in chiusura ammetti che "ne siamo usciti vivi..." ahah. Ciao.
Io sono del 1970, quindi gli anni '80 li ho vissuti da ragazzino e adolescente.
Visti "da qui" onestamente non riesco ad attribuire a quel periodo storico tutto il male di cui leggo.
Per carità, sono stati anni di "disimpegno" ma, provo a metterla in modo molto sintetico, anche gli anni in cui la gente ha capito che spararsi per idee peraltro già fallite da tempo non era un gran progetto per il futuro.
Sono stati anni in cui una parte rilevante dell'Europa è "tornata a casa" dopo la segregazione quarantennale a cui era stata sottoposta dalla dominazione sovietica (e non credo che stessero meglio quando stavano peggio, perchè un pochino quei paesi e i loro abitanti li ho conosciuti per lavoro).
Sulla playlist, "Wall street" per me è un pessimo film, manicheo e banale sia come storia che come messa in scena. Gli altri film sono innocui, come mille ne sono stati fatti prima e dopo.
"I banchieri di Dio", invece, è veramente un film ridicolo, uno dei peggio realizzati che abbia mai visto (specie se confrontato con "Un eroe borghese").
Ciao.
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