Un noto uomo politico da tempo ci toglie il gusto di molte cose, tra queste due in particolare mi hanno colpito più delle altre : per troppi anni , ad ogni evento sportivo mondiale, non ho più potuto gridare "Forza Italia" per non rovinarmi lo spettacolo ; da quando il suo partito ha cambiato nome va meglio sotto quell'aspetto, però ora, in compenso, visti i suoi reiterati piagnucolii sulla magistratura, ci è stato tolto il gusto di poter dare addosso ai giudici, passatempo da sempre in vigore nella cultura europea (Belli, Trilussa, Brassens, De Andrè, Vecchioni, Bennato e tanti altri.) ; ci si è applicato seriamente anche il cinema il quale implacabilmente fotografa gli errori della magistratura e li incornicia per i posteri.
Una delle più ingiuste condanne a morte, per motivi politici, che la storia ricordi. Un film meraviglioso anche per l'interpretazione di Volontè e Cucciolla.
Con Stephen Fry, Jude Law, Vanessa Redgrave, Jennifer Ehle
Una grande mente distrutta da una condanna imposta ai giudici dalla nobiltà londinese; un processo farsa che terminò con la condanna a due anni di carcere duro. Quando uscì non si risollevò più fino alla morte. Bel film con ottima ambientazione d'epoca.
La gretta caparbietà di un magistrato nell'accanirsi sulla sua vittima solamente perché VIP , senza ascoltare le ragioni della difesa , porta alla condanna di Enzo Tortora, che poi alla fin fine si rivelò una vera e propria condanna a morte.
Per alcuni anni il machartismo ha prodotto delle voragini nella produzione cinematografica americana di sinistra ; oltre che messi all'indice alcuni registi e attori sono anche finiti in galera .Scritto e interpretato da due vittime della "caccia alle streghe".
Con Daniele Liotti, Roberto Citran, Francesca De Sapio, Claudia Coli, Alessandro Benvenuti
Massimo Carlotto , scrittore nostrano, da testimone di un omicidio viene accusato di essere l' esecutore ; 11 anni di processo, 6 di prigione, 5 in fuga per l'Europa fino alla grazia. Il bel film, sceneggiato dallo stesso Carlotto, è stato definito "una storia di ordinaria follia giudiziaria".
Magistrato integerrimo crede di poter incastrare un ricco industriale e ci riesce, anche se scopre la sua innocenza, per dare un esempio. Il peggio del peggio che possa succedere in tribunale. Film Capolavoro
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta