Se il cinema è una forma d'arte è più che naturale che il suo popolo aborri la politica; però, in alcuni casi, i tentacoli di quella bieca tentatrice si avvolgono intorno ad un qualche attore , Sono casi raririssimi per fortuna e ricordo solo questi.
Modesto attore comprimario, spesso solo comparsa. Divenuto presidente degli Stati Uniti ha iniziato la nefanda era reaganiana con tutte le tremende conseguenza che sta pagando l'intero universo da lui globalizzato.
Per molti anni ha alternato l'attività cinematografica con quella di sindaco della sua città; pare che non fosse male, anche perché teneva sempre la colt sulla scrivania.
Bell'esempio di uomo coerente; su insistenze di amici provò ad entrare in politica ma fuggì immediatamente, disgustato. Da allora non si contano i suoi film d'impegno sociale e accusatori di quel particolare mondo.
Interessante questa play panflo. Ci ho pensato, ma non me ne vengono in mente altri, in effetti. Nel nostro paese è molto più diffuso il binomio politica - televisione & co (giornalismo ecc): meglio però non far nomi... Zanicchi, Gardini, Baudo, Sgarbi, Carfagna... Comunque sempre grande Clint, io ci proverei a farmi governare da lui, non può essere di certo peggio del "nostro" primo ministro :( Ciao!
In Italia un altro nome è vittorio cecchi gori che militò nel partito popolare italiano dal 1994 al 1996 e tra l'altro con la sua assenza in aula favorì l'insediamento del primo governo berlusconi. Poi per non parlare di alessandra mussolini, nipote di sofia loren. Da qualche parte ho anche letto che ettore scola nel 1989 fece parte del governo ombra del pci con delega ai beni culturali. Per quanto riguarda l'America sono in molti gli attori e registi che sostengono un determinato partito. Ad esempio de niro il partito democratico e oltretutto ricordo anche chuck norris che sosteneva un candidato repubblicano alle primarie di due anni fa...
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Interessante questa play panflo. Ci ho pensato, ma non me ne vengono in mente altri, in effetti. Nel nostro paese è molto più diffuso il binomio politica - televisione & co (giornalismo ecc): meglio però non far nomi... Zanicchi, Gardini, Baudo, Sgarbi, Carfagna... Comunque sempre grande Clint, io ci proverei a farmi governare da lui, non può essere di certo peggio del "nostro" primo ministro :( Ciao!
@alexportman...ma persino Arnold Shwarzy sarebbe stato meglio...almeno è simpatico !!!!
In Italia un altro nome è vittorio cecchi gori che militò nel partito popolare italiano dal 1994 al 1996 e tra l'altro con la sua assenza in aula favorì l'insediamento del primo governo berlusconi. Poi per non parlare di alessandra mussolini, nipote di sofia loren. Da qualche parte ho anche letto che ettore scola nel 1989 fece parte del governo ombra del pci con delega ai beni culturali. Per quanto riguarda l'America sono in molti gli attori e registi che sostengono un determinato partito. Ad esempio de niro il partito democratico e oltretutto ricordo anche chuck norris che sosteneva un candidato repubblicano alle primarie di due anni fa...
il migliore?: Gianmaria Volonté
@curiosone49. Hai perfettamente ragione su Governator, visto che quello che abbiamo è simpatico come la dichiarazione dei redditi :( ...
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