La play di Padme ha stimolato considerazioni di più ampio respiro portandomi a rivalutare il mio essere ateo in un'ottica più ampia. Non è solo la ricerca di dio, il problema di molti, ma più in generale la ricerca di qualcosa che trascenda la nostra mera umanità. E' per questo che dalla notte dei tempi l'uomo cerca e ricerca segnali che possano manifestare la presenza di "altro", in termini divini o paranormali o persino alieni. Nonostante l'avanzamento della scienza e della tecnologia, tutt'oggi sono molti ad essere convinti dell'esistenza dei vari fenomeni che interessano questa sfera e sono ben poco disposti ad accettare le spiegazioni che la scienza prova a darne. Pochi si stupiranno nello scoprire che durante la Guerra Fredda, USA e URSS ingaggiarono una lotta a tutto tondo anche nell'ambito della corsa agli "armamenti paranormali", spendendo cifre da capogiro (dell'ordine del milione di dollari) per incentivare la ricerca in tal senso. Si dice, ma nessuna prova certa è documentata, che alcuni scienziati avessero ottenuto discreti risultati studiando persone che arrivarono ad uccidere a distanza delle rane, con la sola forza del pensiero. La scienza talvolta si è fatta prendere in castagna e questo non deve stupire perché è nella natura dell'uomo, e lo scienziato lo è, il voler credere a certi fenomeni; il creatore del personaggio letterario più acuto e razionale della storia, Sherlock Holmes, era un fervente spiritista che ebbe scontri anche piuttosto accesi con gli scettici del suo tempo. Molte figure "paranormali" poi traggono probabilmente origine da fenomeni molto più banali. La licantropia, ad esempio, deve probabilmente la sua origine ad una malattia nota come Porfiria Cutanea Tarda (PCT) i cui sintomi si manifestano quando la pelle entra in contatto con la luce, in tal caso bastano escoriazioni anche minime per innescare un processo di lacerazione con piaghe e, in molti casi, ipertricosi. Pochi uomini ne sono colpiti (e questo spiegherebbe lo scarso interesse scientifico e la scarsa conoscenza del fenomeno) ma in tempi non sospetti tali persone sarebbero state costrette a vivere dentro casa, uscendo solo di notte. Ma nelle notti di luna piena la luce è forte e così, ecco spiegati gli ululati strazianti dei poveri disgraziati colpiti dal male. Questo nel mondo laico, in quello religioso, si ha il contrasto con la fede e si generano paradossi ancor più notevoli. La sindone, ad esempio, è a tutt'oggi secondo molti l'effigie del volto di Cristo, nonostante negli anni '80 Papa Giovanni Paolo II ne abbia finalmente autorizzato l'esame ad un gruppo di studiosi che attraverso l'esame del carbonio 14 ne avrebbero appurato un'età sicuramente più bassa di quella di Cristo. Il sangue di San Gennaro è probabilmente una sostanza tissotropica (come il ketchup) in grado di fluidificarsi se sottoposta ad opportuna energia cinetica ma ovviamente nessuno permette che si apra quell'ampolla per studiarne il contenuto ed ai fedeli, giustamente, non basta che un fenomeno sia spiegabile fisicamente per abbandonare la loro fede. Non è la presenza di una moneta falsa ad impedire che ne esistano di vere. La gamma di credenze e culti è davvero notevole e spazia in tutte le regioni del mondo, dagli zombi di Haiti ai riti animisti Vudù dell'Africa occidentale ai Poltergeist di origine europea (ma su questo non giurerei) ed ovviamente ha avuto pieno riscontro nell'ambito delle arti figurative e del cinema. E quando la realtà terrestre non è stata sufficiente, ci si è rivolti agli spazi profondi ed alla ricerca di figure aliene che magari, proprio in virtù della loro capacità di muoversi per distanze siderali, siano in possesso di capacità e tecnologie in grado di sostituire i "normali" poteri paranormali. Si dice, ed anche qui è difficile stabilire il confine tra il pettegolezzo e la realtà, che il governo americano abbia di proposito indotto l'industria cinematografica a produrre film (e si registra di fatto un periodo di picco nella produzione degli stessi) con attacchi alieni al fine di testare la popolazione per eventuali rivelazioni (Area 51 et similia) che avrebbero potuto dar vita ad attacchi di panico collettivo. A quanto pare però o i test non sono andati a buon fine oppure hanno cambiato idea, perché i presunti segreti sono rimasti tali. Alla fine della conta, però, una cosa è certa; nessun fenomeno paranormale a tutt'oggi è stato dimostrato esistere e nessuno ha ritirato il milione di dollari della fondazione Randi o è riuscito a far ricredere qualche membro del Cicap. Anzi, è più spesso avvenuto il contrario. Houdini voleva credere nella presenza dell'aldilà al punto da tastare con mano ogni illustre medium gli capitò per mano ma le sue arti di prestidigitazione gli permisero di sbugiardare tutti i medium incontrati al punto da portarlo ad un ultimo gesto di estremo attaccamento al paranormale (sembra paradossale dalla bestia nera dei medium per eccellenza), ovvero consegnare un messaggio segreto alla moglie con l'obiettivo di consegnarlo ad un medium nel tentativo di trovare quell'unico caso autentico che avrebbe dato un senso (postumo) alla sua esistenza. Il medium comparve ma si scoprì che era solo l'ennesimo mistificatore che aveva fatto delle ricerche per individuare la frase in questione. Se la più famosa medium di tutti i tempi fu probabilmente dell'est europeo (tale Madame Blavatsky), anche in Italia abbiamo il nostro bel personaggio, tale Gustavo Rol di Torino. Un uomo in grado di stupire le personalità più scettiche ed eminenti e che si dice entrò in contrasto persino col duce per avergli predetto la caduta del fascismo. Potremmo parlare poi delle possessioni, di come tendono a colpire individui "deboli" o, per dirla con termini più suggestivi, "puri" e di come le sorelle Fox siano state sgamate dopo aver tenuto un'intera nazione ai loro piedi. Potremmo ma è una play ed è già andata oltre i suoi intenti. Ecco, quindi, qualche titolo sfizioso, per chi ancora crede nel paranormale, per chi vorrebbe crederci (come me) e per chi, semplicemente, lo trova un argomento interessante.