Franco Fabrizi è uno di quegli attori che nella loro lunga carriera non hanno mai avuto un ruolo da protagonista assoluto, ma che hanno arrichito ogni film con il loro mestiere di caratterista e attore...Come George Sanders, Fabrizi ha fatto del suo bellissimo aspetto un vero e proprio personaggio, riconoscibile in tutti i suoi film, quello del mascalzone, vigliacco, rubacuori, imbroglione, ipocrita e parassita, non è da tutti accettare di incarnare sempre personaggi negativi, antipatici, ma Fabrizi ha avuto questo talento: di rendere familiare e "amichevole" il personaggio del cattivo da copione...Bello, intrigante, accattivante, con una voce che lo distingueva, ha conquistato quasi sempre le protagoniste femminili dei suoi film, sedotte per poi immancabilmente abbandonarle, sfruttatore delle debolezze altrui, furbacchione del vicinato, non si poteva comunque non rimanere indifferenti al suo fascino, e quando con la mano si scostava il ciuffo davanti agli occhi, e ammiccava con quel sorriso un po' impacciato, tendevi comunque a credergli...Questo suo aspetto ambiguo è stato il suo punto di forza.Gli anni in cui ha maggiormente lavorato sono stati i '50 e '60, per poi fare poco nei '70 quasi niente negli '80, se non ritornare a lavorare con il grande Fellini, che altre volte l'aveva scelto proprio per i motivi detti prima, in "Ginger e Fred"....Forse il cinema italiano degli ultimi anni si era fatto troppo pecoreccio anche per il furbacchione di tanti film passati, ma che comunque aveva classe da vendere.Adorabile mascalzone Franco Fabrizi, una vera facci da schiaffi.
Regia di Federico Fellini
Con Franco Interlenghi, Alberto Sordi, Franco Fabrizi, Leopoldo Trieste, Carlo Romano
Una delle sue parti più belle.Quando disperato va alla ricerca della sua Sandrina (per l'ennesima volta rincornata) e viene preso a cinghiate dal suo babbo, è una delle scene più belle del film.
Regia di Federico Fellini
Con Broderick Crawford, Giulietta Masina, Richard Basehsart, Franco Fabrizi
Di nuovo Fellini gli regala una parte su misura per lui.
Regia di Giorgio Bianchi
Con Alberto Sordi, Vittorio De Sica, Franco Fabrizi, Maria Perschy
Qui nelle vesti di un corruttore che cerca di salvare capre e cavoli, con la solita mazzetta all'italiana.
Regia di Raffaello Matarazzo
Con Amedeo Nazzari, Yvonne Sanson, Franco Fabrizi, Aldo Silvani
Il cattivo per eccellenza.
Regia di Paolo Heusch
Con Totò, Andreina Pagnani, Britt Ekland, Isa Crescenzi, Linda Sini, Franco Fabrizi
Qui addirittura mette di mezzo il povero Totò, facendogli firmare cambiali su cambiali.
Regia di Federico Fellini
Con Marcello Mastroianni, Giulietta Masina, Franco Fabrizi, Friedrich von Ledebur
Di nuovo, per l'ultima volta con il grande maestro.
Regia di Gianni Franciolini
Con Franco Fabrizi, Maurizio Arena, Antonio Cifariello, Giancarlo Costa, Vittorio De Sica
Qui fa un po' da protagonista, ma il personaggio è sempre lo stesso.
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