Resurrection
- Fantasy
- USA
- durata 103'
Titolo originale Resurrection
Regia di Daniel Petrie
Con Ellen Burstyn, Sam Shepard, Richard Farnsworth, Roberts Blossom

la morte la vedo come una casalinga media, di una volta tipo la mia mamma per esempio, pronta in ciabatte, scosalina(italianizzazione dal dialetto scùsèl, ossia grembiule) a fare gli anolini o i malfatti, ma immancabilmente viene interrotta da una chiamata. si arma di scure(sgùrot), che tiene giusto di fianco al mattarello per tirare la pasta, e parte per falciare una vita. non ce la vedo a divertirsi particolarmente ad interrompere di continuo il suo lavoro casalingo, passato di madre in figlia, o peggio, di suocera in figlia, ma tant'è cosa può farci. non le rimane altro da fare. solitaria, nulla a che fare con le cause, lei è chiamata solo a falciare. anche perchè tutte le volte è un lavoro per lavare lo strumento e naturalmente le mani, perchè impastare con tutto quel sangue non è proprio la sua. convocata, inneggiata, sollecitata, la casalinga(risdùra) è a mestiere ad interrompere le sue faccende, che adora tra l'altro. anche un pò seccata del resto che il suo nome e la sua presenza vengano accostate o confuse con pestilenze, dissennati che si credono chissà chi, "capricci" del pianeta o quant'altro richieda di continuo il suo intervento finale e risolutore. perchè no, rattristata che ci siano persone che di tanto in tanto accelerino il corso dei fatti e anticipino il suo intervento. la morte,dato di fatto per niente misterioso.
Titolo originale Resurrection
Regia di Daniel Petrie
Con Ellen Burstyn, Sam Shepard, Richard Farnsworth, Roberts Blossom
Regia di Neri Parenti
Con Paolo Villaggio, Milena Vukotic, Anna Mazzamauro, Plinio Fernando, Gigi Reder
Titolo originale Sinful Davey
Regia di John Huston
Con John Hurt, Pamela Franklin, Nigel Davenport, Robert Morley, Fidelma Murphy
Regia di Sergio Citti
Con Vittorio Gassman, Malcolm McDowell, Sergio Rubini, Carol Alt
Titolo originale A Serious Man
Regia di Ethan Coen, Joel Coen
Con Michael Stuhlbarg, Richard Kind, Fred Melamed, Sari Lennick, Aaron Wolf, Jessica McManus
Regia di Mario Monicelli
Con Marcello Mastroianni, Renato Salvatori, Annie Girardot, Gabriella Giorgelli, Folco Lulli
Titolo originale Tonari no Totoro
Regia di Hayao Miyazaki
Errore: Forbidden
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Sinceramente commovente. Il principe Salina la vede in punto di lasciare il mondo. "Era il gruppetto ad un tratto si fece largo una giovane signora; snella, con un vestito marrone da viaggio ad ampia tournure, con cappello di paglia ornato da un velo a pallottoline che non riusciva a nascondere una maliziosa avvenenza del volto. Insinuava una manina guantata di camoscio fra un gomito e l'altro dei piangenti, si scusava, si avvicinava. Era lei, la creatura bramata da sempre che veniva a prenderlo: strano che così giovane com'era si fosse arresa a lui; l'orario di partenza del treno doveva essere vicino. Giunta faccia a faccia con lui sollevò il velo, e così, pudica, ma pronta ad essere posseduta, gli apparve più bella di come mai l'avesse intravista negli spazi stellari. Il fragore del mare si placò del tutto.". Grazie zombi per avere toccato con leggerezza i nostri cuori.
Forse il trucco è tenerlo sempre in giardino il signore alto, tra clivie e gerbere. Diverrà di casa.
abito in un paesino della bassa parmense al confine con quella piacentina. ho il Po a due passi. non è proprio come andare alle maldive, ma a me piace molto la mia zona. il paesino è funestato in questo periodo da una moria impressionante di persone; giovani, e purtroppo di brutti mali come si dice qui. ho anche trentanove anni. non sono pochi, poichè per esempio una macchina di 39 anni è vecchia, e non sono tanti; in molti dicono che sono nel pieno del mio fulgore e vigore e quant'altro finisca in ore. però porca vacca, a queste cose divento sensibile sempre più. purtroppo il tempo dell'attesa di santa lucia e di babbo natale è svanito e mi tocca credere di più alla morte. preferisco ridere o almeno sorridere, e mi piace pensare che la morte sia una casalinga indaffarata che magari per distrarsi un pò sniffa un flacone di detergente per i pavimenti. grazie a tutti per gli interventi e i complimenti.
si muore ogni giorno,a me è così che capita.
forse ogni giorno passato è una piccola morte, ma io preferisco pensare all'ieri come ad un giorno passato e basta. oggi e domani sono molto meglio.
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