Nella loro pratica saggezza gli antichi romani avevano disposto che durante la cerimonia del trionfo dei loro generali per le vie dll' Urbe , dietro al festeggiato vi fosse uno schiavo che gli sussurrasse costantemente all'orecchio questa frase. Ciò per impedire che "si montasse la testa" perché sapevano bene quanto l'esaltazione di massa e un troppo ampio consenso possano determinare nell'uomo la sensazione di onnipotenza con conseguente perdita del senso della realtà. Chi ne viene colpito, dopo un certo lasso di tempo, generalmente precipita con conseguenze disastrose. Il cinema ci ha mostrato numerosi esempi di questa stortura mentale determinata dal successo , la quale invade un pò tutti i campi. Lo sò, manca l'esempio più éclatant, ma essendo storia di oggi, diventerebbe cronaca e la cronaca la odio.
Con Omero Antonutti, Eva Kotamanidou, Grigoris Evangelatos, Mihalis Giannatos
CONDOTTIERI Un esempio per tutti (nella Storia sono migliaia) di un giovane che conquista l'intero mondo e perde il senso di sè stesso, identificandosi con la divinità. La colpa è sempre dell' eccesso di osannamento da parte delle masse, dell' adulazione interessata dei cortigiani e... dalla stanchezza fisica derivante dall'aver preteso troppo da sè stessi.
Con Jeffrey Wright, David Bowie, Dennis Hopper, Gary Oldman, Michael Wincott
ARTE Andy Warhol fu talmente esaltato dagli ambienti neointellettuali newyorchesi che ritenne di essere un inviato della Musa, creò la Factory con un'ampia corte di artisti e regnò incontrastato, ma perse l'ispirazione artistica.
Con Sylvester Stallone, Rod Steiger, Peter Boyle, Melinda Dillon, David Huffman
SINDACATO Hoffa da semplice facchino intraprendente acquista sempre più potere tra i lavoratori sino a diventare capo assoluto e unico a prendere decisioni (il sogno di Epifani) nel sindacato dei camionisti; la caduta fu teribile. Bella l'interpretazione che ne fece anche Nicholson nel film "Hoffa".
Con Rod Steiger, Fay Spain, James Gregory, Martin Balsam, Nehemiah Persoff, Murvyn Vye
MALAVITA Il tipico esempio di chi da "picciotto" dall'ambizione smisurata si porta al vertice di un'organizzazione e si comporta da imperatore con diritto di vita e di morte su tutti. Bravissimo Rod Steiger ; nella scena finale (è spoiler?), nel cortile della prigione, quando altri galeotti gli tirano i mattoni, egli urla ,disperato e quasi indignato : "IIO SONO AL CAPONEEEEE """
Con Stephen Fry, Jude Law, Vanessa Redgrave, Jennifer Ehle
TEATRO Il buon Oscar Wilde , esteta e creatore dei migliori aforismi del suo secolo, fece resistenza per non farsi prendere dall'enorme successo e dalle ovazioni che ogni serata teatrale gli venivano manifestate; non fu quello che lo rovinò , fu il suo amore per la bellezza e l'invidia di tanti.
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