Con mia soddisfazione la playlist "A luce rock" che ho compilato alcuni giorni fa ha avuto un buon riscontro ed è stata un motivo di discussione per alcuni utenti di questo sito. Per tale motivo ho deciso di cimentarmi con una playlist simile nei presupposti (sempre di rock e cinema parliamo) ma con un diverso criterio nella scelta. Se prima avevo cercato di proporre titoli che fossero "intrisi" dello spirito del rock, adesso invece la scelta volge su opere che si focalizzano su un singolo gruppo se non su un singolo album oppure, più ampiamente, su uno specifico movimento musicale. Naturalmente qualche titolo meritevole è rimasto fuori, e qualcun altro ma lo sarò pure dimenticato. Comunque questo è il risultato
Nella storia del rock questo è "Il Concerto Rock" per eccellenza. La trasposizione filmica di un movimento musicale (ma non solo) che faceva propri i principi del pacifismo e dell'amore universale. Una bella illusione non c'è dubbio ma guai a non sperare più in un mondo migliore. Bellissima l'idea del regista di dividere lo schermo per proporre più immagini. E su tutto e tutti l'incredibile interpretazione della beatlesiana "With a little help from my friends" fatta da un Joe Cocker mai più così ispirato.
Con Bob Geldof, Christine Hargreaves, James Laurenson
Quando "The Wall" venne pubblicato nel 1979 sembrava scritto appositamente per farne la colonna sonora di un film. Alan Parker riesce a mettere mano nella onirica materia pinkfloydiana e a portare sullo schermo le atmosfere deliranti del disco. Grande film, visionario e criptico come lo era l'album, e un Bob Geldof che, se non si fosse fatto promotore del Live Aid tre anni dopo, rischiava di passare alla storia più come attore che come musicista.
Altre visioni quelle proposte dagli Zeppelin in questa pellicola, dove le riprese del concerto tenuto a New York nel tour del 1973 si mescolano a scene cariche di simboli e di misticismo. Assoli fulminanti e immagini evocative, l'apice per una band avvolta nella sua carriera da un'ombra di occultismo e magia.
Bellissima traduzione sul grande schermo del fantastico mondo beatlesiano, originale negli arrangiamenti delle canzoni cantate dagli attori stessi. Certamente la storia narrata non è un gran che come originalità anzi a volte si fatica a seguirne la trama, ma lo spirito dei fab four (che pure non sono presenti direttamente...in voce) pervade ogni fotogramma.
Con Roger Daltrey, Ann-Margret, Oliver Reed, Elton John, Eric Clapton
Opera Rock straordinaria quella degli Who, non la prima in senso assoluto (c'erano stati i Pretty Things in anticipo) ma quella con il maggior impatto sul rock che sarebbe venuto dopo. Ken Russell 6 anni dopo ne trae un film che immerge lo spettatore nei deliri del Pinball Wizard. La miscela Who + Russell non poteva che essere esplosiva....
Qui non parliamo di un film ma di un mito. Qui c'è lo spirito del blues più profondo. Rischio di non trovare parole adeguate pertanto.....everybody needs somebody - everybody needs somebody to love (someone to love)...I need you you you....Consentitemi solo una menzione per il grande Cab Calloway in una interpretazioe davvero commovente
Con Edward Furlong, James DeBello, Sam Huntington, The Kiss
Ebbene sì ho riservato un posto a loro, ai bistrattati Kiss, amati dai fan e odiati da tutti gli altri. Ma come non dare un posto alla band più fracassona e cinematografica che abbia mai calcato un palco? You want the best....Yo've got the best. The hardest band in the Earth.......
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta