mi è sempre piaciuto pensare che il cinema è stato per quelli della mia generazione,o meglio per me in particolare,ciò che la letteratura è stata per le generazioni passate,è vero comunque che in molti periodi della mia vita esso ha sostituito la letteratura e lo studio influenzando tantissimo(in alcuni casi)la mia formazione culturale ed intellettuale.
fin da piccolo,questa enorme magia,è stata propedeutica soprattutto per la mia fantasia e creatività,non nascondo che mi inventavo trame impossibili per films che desideravo avessero un seguito.
in molti casi i personaggi dei miei films preferiti hanno vissuto,per me,oltre la fine della pellicola,uno di questi è Lionel
Stander nel film diretto e interpretato da Nino Manfredi "Per grazia ricevuta",il suo personaggio mi ha letteralmente aperto la mente su questioni,all'epoca in cui l'ho visto,per me un vero tabù.
un altro personaggio che è vissuto nella mia fantasia è Will Sampson l'indiano di "Qualcuno volò sul nido del cuculo",comunque è stato davvero difficile per me scegliere 7 films tra tutti quelli che ho visto,essendo di natura propenso a non classificare quello che vedo e soprattutto leggo,poichè penso che qualsiasi cosa,nell'arte,colpisce talmente tanto il nostro animo ed in maniera così diversa che è davvero difficile adattargli l'aggettivo "più bello di altre",mi limiterò ha elencare i 7 films che hanno lasciato il segno nella mia adolescenza e che quasi tutti ho visto in televisione.
è il primo film che ho visto di Pasolini,a cui sono molto legato.
un film che mi ha fatto conoscere e vedere l'italia di un tempo,con le sue contraddizioni e le sue speranze.
è un vero capolavoro,una poesia,quella che più di ogni altra,in modo chiaro e accessibile,enuncia la poetica ed il pensiero del nostro Pà.
Con Andrea Balestri, Nino Manfredi, Gina Lollobrigida, Franco Franchi, Ciccio Ingrassia
come non menzionare questo capolavoro del cinema italiano,impossibile farne a meno.
colossale,stupendo,di una poesia e di una leggerezza che solo le grandi opere posseggono.
anche questo l'ho visto in tv,quando si faceva la TELEVISIONE,insieme a mio padre,si dice che è un film che fa volare,ed è vero.
a me è piaciuto il personaggio di will sampson,me lo sono sempre immaginato come boscaiolo in un paesino del nord america oppure come pescatore in qualche porto del sudamerica a godersi la benedetta libertà
un altro capolavoro del nostro cinema,che mi ha fatto conoscere la tragedia ebrea dandomi l'opportunità di arrivare a scrittori e registi che hanno fatto la storia della letteratura del nostro secolo
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