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Come raccontare la potenza del rock in maniera esilarante. Jack Black, incarnazione sul grande schermo di Angus Young, è semplicemente strepitoso. Da culto la scena in cui il Prof. spiega alla lavagna tutta la genealogia del Rock. E nel finale spunta lo spirito degli AC/DC con It's a long way.....

Una band di successo negli anni '70, gli Strange Fruit, litiga e si scioglie all'inizio del concerto che ne doveva decretare la fama. Vent'anni dopo, spinti dai soldi di un fan che vuol riproporre quel concerto, si rimettono insieme e scoprono che tutto è diverso ma nulla è cambiato. Divertente ma anche commovente favola sul Rock e sull'amicizia, con una colonna sonora originale davvero molto bella.

Ovvero il rock come lotta al sistema, ai conformismi, alle omologazioni. C'è molta nostalgia in questo film che ripercorre una storia vera (anche se la radio ispiratrice della sceneggiatura aveva un altro nome). Un vero inno al rock'n roll e una colonna sonora da urlo con il meglio di quanto hanno prodotto gli anni '60.

Qui (o meglio nella colonna sonora di questo film) invece c'è il meglio di quanto prodotto a livello di Rock negli anni '70. La storia del liceale americano che molla gli studi per seguire una band in ascesa (gli Stillwater) ricalca le vicende giovanili del regista Cameron Crowe. Una citazione particolare per la splendida anche se pur breve interpretazione di Philip Seymour Hoffmann nei panni di Lester Bangs. Un film ben riuscito e molto apprezzato come dimostrano i numerosi premi vinti. Piacevolissima Kate Hudson nella parte della rodie squinternata Penny Lane.

Ancora Cameron Crowe (a dire il vero quest'opera è precedente a Quasi Famosi) con un film che è un inno a Seattle, la vera Rock City degli anni '80 e soprattutto '90. Colonna sonora devastante con Pearl Jam, Mother Love Bone, Alice in Chains e gli emergenti e semisconosciuti Smashing Pumpkins. E sullo schermo nella parte dei musicisti della band di Matt Dillon ci sono proprio i Pearl Jam.

Gli eccessi e i deliri del mondo del rock (in particolare dell'heavy metal) negli anni '80. Gli Steel Dragon (la band protagonista del film) sono ispirati ufficialmente ai Judas Priest ma sembrano molto una via di mezzo tra i Motley Crue, i Poison e i Guns'n Roses. Alla fine crolla tutto e il cantante/protagonista molla il successo e i lustrini e cerca una dimensione piàù intimistica.....e nasce il Grunge (vedi Singles). Deliziosa Jennifer Aniston nel ruolo della fidanzata saggia.

Una scelta campanilistica dirà qualcuno....Bene! Accetto la critica. Ma l'omaggio che il Liga riserva al Rock e a quello che può significare per un manipolo di adolescenti sfigati della provincia italiana è davvero commovente e pieno di sincerità. Che bello sentire le note magiche dei Lynyrd Skynyrd sullo sfono della campagna italiana! L'Emilia come l'Alabama.