Non che sia un tema nuovo, ma puntualmente in concomitanza del finire di maggio torna con prepotenza l’annoso problema della fruizione estiva dei cinema. Quest’anno poi ci sono i Mondiali di calcio per cui milioni di maschietti, me compreso, non si schioderanno dalla poltrona fino a luglio inoltrato. Quindi ennesima occasione persa per allungare con decisione la stagione delle uscite facendo prevedere il classico ingolfamento da settembre a marzo, dove le teniture sono brevissime anche di fronte ad incassi ragguardevoli. Ma quest’anno le cose vanno ancora peggio che negli ultimi anni dove in generale si è fatto qualcosa di più. Mi chiedo, ma con tutte le multisala sempre aperte e condizionate (con temperature a volte davvero polari), non varrebbe la pena di rischiare qualcosa di più anche freschi della memoria di tanti flop dovuti più che altro alla mancanza di schermi a disposizione. Ok ci sono manager stra pagati (ma probabilmente non sempre capaci) che dovrebbero fare i loro calcoli, ma più ci penso più i conti non mi tornano. E quest’anno è un peccato in maniera particolare, perché da gennaio ad oggi gli incassi sono saliti nettamente e non solo grazie all’effetto 3D, che ha fatto comunque da traino, ma anche grazie ai film italiani hanno portato record di paganti che non si vedevano da anni ed anche il cinema d’autore ha dato cenni di ritrovato feeling con il pubblico (lampanti i casi di “Il concerto” e “Soul kitchen” su tutti). Invece nessuno film italiano all’orizzonte e nessun film d’autore, magari dimenticato nel cassetto, in uscita. Così a settembre ricomincerà la corsa al film, alcune pellicole saranno destinate solo all’home video ed altre … beh tante altre saranno proprio del tutto rimosse. Sperando possa cambiare qualcosa nel 2011, siamo di fronte ad un’estate con qualche super blockbuster (almeno han capito che i film che fanno leva su selve di fans vanno uguale in tutti periodi) e qualche fondo di magazzino (e a ridosso dei week end si preannunciano le classiche uscite alla chetichella, senza pubblicità e con pochissime copie).
Caso emblematico di un film d’azione di discreto successo in america da noi previsto per giugno/luglio, ma all’improvviso cancellato per un’uscita direttamente in dvd il 21 luglio (anche se alcuni siti lo danno ancora in uscita, ma da quello del distributore ufficiale è scomparso).
Anche questo ha avuto almeno un paio di rinvii (eclatanti e dell’ultimo minuto con già le recensioni pre uscita sui giornali più importanti), ma a questo giro dovrebbe farcela …
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