Traumi infantili anni '80 difficilmente superati dovuti a scene particolarmente disgustose... Certo forse paragonate alla tv di oggi fanno ridere i polli! comuqnue iniziamo:
Ahia, bellissimo questo film... però alcune scene sono ancora oggi traumatiche, veramente un grandissimo lavoro di trucco. Nell'ordine, il primo osso di fuori visto in vita mia (per fortuna in video) con l'uomo battuto a braccio di ferro, poi la mano sciolta con l'acido e il piede staccato con il medesimo metodo (tremendo!) e infine lo stadio finale della mutazione, soprattutto quando la testa si apre, gli occhi cadono e perde pezzi dapperttutto... sorbole!
Altro colosso di fantascienza, molto bello, ma...! Verso il finale uno dei cattivi, durante un inseguimento su motore in uno stabilimento chimico, si schianta con il suo furgone in un serbatoio di acido, riesce ad uscire dal retro, ma ormai è in progressivo scioglimento, la pelle gli scorre via sulle ossa, diventa tutto appeso con i connotati rivoluzionati e ovviamente in una postura grottesca. Il capo dei cattivoni completa l'opera investendolo e facendolo schizzare come un frutto marcio (ciliegina sulla torta, i resti sul parabrezza vengono spazzati con i tergicristalli)
Uno schifo assoluto questa scena. Il pestifero è al luna park, i suoi "amichetti" sono su una giostra, lui, per vendicarsi dei torti subiti, manovra i comandi dell'attrazione e aumenta la velocità. Pandemonio, bambini e bambine cominciano a vomitare della grossa, medagliando quello/a di fronte. Chicca della scena: il più insopportabile, il bullo grassone più grande, resiste ai conati, nonostante sia coperto di vomito, poi alla fine cede e restituisce una dose pari a quella ricevuta da tutti gli altri...
Con Rutger Hauer, Mimi Rogers, Joan Chen, Stephen Tobolowsky, James Remar
Mammamia, Rutger Hauer imbolsito in un fim del '91 che ha una prima parte nel penitenziario davvero riuscita in quanto a paranoia! I prigionieri sono muniti di un collare pronto ad esplodere nel caso si allontanino dal perimetro del carcere, o rimangano per una manciata di secondi lontani da un partner a loro abbinato. Due scene trauma: la prima è nella cella di isolamento, in cui Rutger è chiuso in una botola di acciaio, al buio, in una vasca con l'acqua fino al mento, la botolina in questione apre solo uno spiraglio per la testa; il prigioniero persecutore di turno lo sveglia un giorno e pensa bene di urinare sulla sua faccia per poi richiudere la botola, ci resterà per un'altra settimana; secondo colpo è ovviamente l'esplosione della testa del sopracitato persecutore, partner incluso.
Eccolo di nuovo, Verhoeven!!! Allora come saprete su Marte non c'è ossigeno. E se uno dovesse ritrovarsi con il casco di seconda mano che si rompe alla prima caduta? o sbalzato gratuitamente sulla superficie del pianeta senza dovute protezioni? Ora un regista normale farebbe svenire il malcapitato, oppure congelare velocemente dopo un attacco d'asma, al massimo una langhiana ellissi, ma no!!! che occasione sprecata! Ecco allora l'olandesone volante che si sbizzarrisce: la voce cambia, il respiro si fa simile ad un fantozzi ansimante dopo aver inalato elio, il collo si gonfia diventando un tutt'uno con il mento, la pelle diventa simile ad un rospo e gli occhi fuoriescono dalle orbite, non rotolando fuori, ma accompagnati da un fascio di nervi tesissimo!
Uno degli effetti speciali migliori di sempre: i tracotanti nazisti aprono bramosi la mitica arca, ma ecco che spiriti incazzatissimi li aggrediscono, una luce accecante li investe e si sciolgono come farebbe una Pamela Anderson sulla prova della griglia all'Isola degli infamosi (è una prova vera, visto a Blob)... Eccezionali i dettagli dei vari strati cutanei, con tanto di capillari, perfetti anche gli occhi e il teschio che regge tutto e rotola via alla fine; da antologia anche gli occhiali che scivolano ad uno dei duo insieme al resto... La ILM quando non era ancora digitalizzata. Comunque da brividi per un infante!!! (da citare anche l'invecchiamento precoce de L'ultima crociata)
Doppietta Indiana Jones! come non citare il tempio maledetto con tre scene cult. 1) il cuore pulsante estratto dal malcapitato in sacrificio che continua a vivere finché non viene bruciato, al momento anche il cuore brucia a distanza 2) il pranzo schifosissimo a base di insetti, serpenti ripieni di vermoni, zuppa di occhi e cervello di scimmia semifreddo! yum! 3) il tripudio di insetti, insettini e insettoni che perseguitano la povera Kate Capshaw, soprattuto lo scolopendra gigante nei capelli e quelli in cui deve infilare la mano per tirare la leva "EEEUUUHH è molliccio!"
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