della tv come di qualsiasi altro elettrodomestico, o altra cosa in generale, ognuno ne fa l'uso che preferisce. griffin sr in una puntata non potendone far a meno decide di girare con una cornice di teleschermo legata in vita e farsi costantemente la sua ripresa televisiva in presa diretta. per non parlare dei simpsons che hanno eletto sofà e tv a dei di una nazione o di un mo(n)do di vivere. e poi ti fa sentire di avere il (tele)comando in mano. cambi o stai a seconda dei gusti o dell'umore. a volte come un cane sembra che stia a guardarti languidamente chiedendoti di premere il pulsante sul telecomando e di accenderla. non si può certo dire che sia passione. come l'accendo poi la spengo senza tanti se e ma. spegnendo anche il led perchè sono uno che ci tiene al risparmio energetico. fai ballare i canali istericamente alla ricerca di qualcosa che non c'è. oppure ti culla fino alla chiusura delle palpebre. tra un libro, compagno che richiede concentrazione, l'automobile(che richiede molta attenzione), qualche viaggetto ogni tanto(che richiede qualche soldo che ti avanza), la televisione torna da te o tu torni da lei sempre e quotidianamente. è lì... inanimata... completamente nelle tue mani. un oggetto del male. come un'arma di distruzione di massa. a disposizione di tutti.
Con Gino Cervi, Valentina Cortese, Giovanni Hinrich, Aldo Nicodemi
a me marco a volte sembra un pò come la vita. cambia intermediario, ma si perpetua. ha un modo di guardare il suo pubblico alla fine di ogni spettacolo che sembra dire: avete la scelta di fare e pensare. io reggo il suo sguardo perchè mi piacerebbe giacere a letto con lui. poi però come bruno ganz in nosferatu, mi da l'idea di prendere il cavallo e partire.
Con Michael Caine, David Warner, Angela Punch McGregor
per michael caine e figlio si metteva male approdati su di un'isola abitata da uomini e donne regrediti ai tempi dei pirati, per raidue una nuova stagione del reality che mette "famosi" e non famosi su di un'isola cercando di "sopravvivere" procacciandosi il cibo e progredendo nel duro gioco della vita con prove degne di un rito di iniziazione di una tribù africana. e sarà dura, quest'anno c'è aldo busi, che forse saprà usare il mezzo.
Con Gérard Depardieu, Jean Rochefort, Jacques Villeret, Hakim Ghanem, Souad Amidou
c'è un grande occhio che ci guarda e ci tiene d'occhio. ci tollera ma ci giudica. ci somministra beni di primaria importanza(acqua, cibo, una casa, l'automobile, il cellulare, la palestra, le agenzie viaggi,le pompe funebri, la tv, il lavoro)e magari ci plasma a immagine e somiglianza ai concorrenti di un reality.
G.F.parte2 in nome della sincerità e dell'onesta si cerca di ottenere "fama" mostrando qualità attoriali(piangendo ad ogni piè sospinto)e misure toraciche vere o commesse per l'esaspera(n)ta/e ricerca di visibilità. G.F., G.F., G.F. con argentero la formula ha funzionato, perchè denigrare la voglia di successo di tante giovani promesse italiane?...
Con Greg Evigan, Alexandra Paul, Briana Evigan, Eamon Draper
warhol cantore dell'effimero, è stato profeta(e magari qualcuno prima di lui). che la fuga dal nulla sia il ritrovamento di una mummia di tremila anni fa? quindi l'ambizione dei concorrenti della vita è quella di venire ritrovati in una pozza di catrame come i dinosauri?... forse per questo che hollywood è dove è?
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