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L'attentato e la dichiarazione boomerang per la sinistra
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L'attentato e la dichiarazione boomerang per la sinistra

Non sono nè berlusconiano, nè un uomo di destra; per giunta, sono consapevole che l'avvenuto di ieri sera non può fungere da attenuante alle cosìdette prevaricazioni costituzionali effettuate dal premier verso il suo paese.

Nel caso non fosse una montatura, si dovrebbe esprimere solidarietà o, per lo meno, rammarico per cio che è successo.
Fortunatamente, tutto si è risolto bene.

60 milioni di morti annui per la fame e sul lavoro, un litigio con la propria partner, l'avvento di una malattia o la scomparsa delle mezze stagioni non giustificano un anti-istituzionale (tentata) giustizia capitale, nè sminuiscono la rilevanza di un qualsiasi dramma altrui. Almeno, se viviamo in una società civile.

La sparata di DiPietro è stata fuori luogo. Così come è stato accertato dai giuristi internazionali che anche l'esecuzione capitale di Benito Mussolini, per quanto meritata, fu anticostiuzionale (con tutto il rispetto per i partigiani, tale compito andava lasciato al tribunale di Norimberga).

L'ex magistrato ha semplicemente giustificato un crimine. Ed accresciuto l'indignazione atta a creare un pur pretestuoso martirio ...

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Ultimi commenti

  1. Carica precedenti
  2. pazuzu
    di pazuzu

    @ Lampur: vorrei sapere in quale passaggio invito ad usare la violenza. P.S.: ecco tutta la verità sull'accaduto: http://img109.yfrog.com/img109/9164/chuckm.jpg

  3. Utente rimosso (Marcello Del Cam
    di Utente rimosso (Marcello Del Cam

    Prima che chiudano il sito più odiato da chi odia la verità, vale la pena leggere INDYMEDIA. Questo è l'ironico commento ai fatti dei quali qui si discute animatamente:...........................................................
    "CHIUDIAMO I SITI CHE INCITANO ALL'ODIO.
    Aderiamo anche noi all'appello di Maroni e invitiamo i neo-populisti di governo a chiudere i siti che incitano all'odio.
    Rimaniamo sconcertati dal leggere certi contenuti su internet e segnaliamo anche noi alcuni di questi siti indicibili:
    Il Giornale e i commenti dei suoi lettori.
    I commenti dei moderati lettori del moderato Corriere della Sera.
    CronacaQui di Torino e i suoi editoriali che rigurgitano buon senso.
    Inoltre siamo seriamente preoccupati dall'esistenza di emittenti radiofoniche che incitano in diretta all'odio, anche tramite l'intervento di anonimi ascoltatori, emittenti come RadioPadania.
    Ma anche nelle piazze si vede come gli appartenenti al PdL siano abituati alla dialettica pacifica: [1][2]

    E comunque, da veri eversivi, siamo già protesi nella politica istituzionale. Vi presentiamo i nostri migliori infiltrati:
    Bossi, Gentilini, Prosperini, Salvini, Berlusconi, Scajola. Inoltre siamo orgogliosi di presentarveli tutti insieme in uno scoppettiante medley.
    Ma ovviamente la nostra infiltrazione è bipartisan: il sindaco di Firenze e i lavavetri, il PD di Napoli ed i Rom.

  4. pazuzu
    di pazuzu

    "Ho una vecchiaia serena. Tutte le mattine parlo con le voci della mia coscienza, ed è un dialogo che mi quieta. Guardo il Paese, leggo i giornali e penso: ecco qua che tutto si realizza poco a poco, pezzo a pezzo. Forse sì, dovrei avere i diritti d'autore. La giustizia, la tv, l'ordine pubblico. Ho scritto tutto trent'anni fa" Licio Gelli

  5. toni70
    di toni70

    Per la serie, quale brillante intuizione ha avuto il il presidente del Senato: "Negli anni '70 non c'erano gruppi come quelli che sono apparsi su Facebook"

  6. Dying Theatre
    di Dying Theatre

    ripeto... ormai facebook ha preso la 'sana' abitudine d CAPOVOLGERE lo spirito dei gruppi semplicemente aggiungendo al titolo un pronome o una preposizione o una negazione... così chi si iscrive ad un gruppo a SOSTEGNO d una tesi, dopo 2 ore si ritrova iscritto, a propria insaputa, ad un gruppo CONTRO quella stessa tesi... se non è regìme questo, mi chiedo cosa lo sia... se non è ammessa una forma d RESISTENZA popolare in questi casi, mi chiedo quando... guardate ad esempio questo... archetipo se ce n'è uno della propaganda mistificatoria che utilizzano questi nipotini di goebbels: http://www.youtube.com/watch?v=U1Fh5fa8wzQ

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