Prendendo spunto dall'ultimo film di Tarantino, sette film di regime più che adatti a ritorcersi come bombe incendiarie contro i loro ideatori e consumatori.
Come non partire dall'estetizzante autocelebrazione del Reich? Quanta maestria, frau Leni, quanto talento, quanto savoir-faire... Ma obbedire non è un'arte, è un crimine.
Che saltino in aria con questo pezzo di propaganda antisindacale tutti i venduti, i delatori, i vermi come Kazan e quelli che dietro le quinte li fanno strisciare. Una prima esplosiva del genere sarebbe una festa operaia.
Di John Wayne non ne abbatteremo mai abbastanza. Che la pellicola qui bruci tutti i massacratori, gli assassini, gli "eroi", i soldati di piombo. Che la guerra che scatenano li divori e li schiacci.
Con Charles Bronson, Vincent Gardenia, Hope Lange, William Redfield
Se li ricaccino in gola, con questo, i loro rancorosi sogni di "vendetta". Rondisti, squadristi metropolitani e buffoni tutori dell' "ordine" che sono sempre della medesima pasta. Frolla.
L'istituto fa bene, la devianza uccide. Come insegna la Gelmini, il '68 origine di tutti i mali. Ma certo, come no... Con questa risibile risposta fascista a "Qualcuno volò sul nido del cuculo" brucino pure tutti i bravi, corrotti, servili bravi ragazzi e ragazze pronti a infilare il vestito buono e a mettere la testa, definitivamente, a posto.
Con Lucy Russell, Jean-Claude Dreyfus, François Marthouret, Léonard Cobiant
Con questo capolavoro di cinema reazionario, antimoderno, classista, esplodano una volta per sempre tutti i privilegiati, rancidi nobilastri abbarbicati alla "roba" e loro borghesissimi eredi. Che la Rivoluzione li cancelli in un'onda di fuoco.
Con Rutger Hauer, Raz Degan, F. Murray Abraham, Christo Jivkov, Antonio Cupo, Cécile Cassel
Passare da Leni Riefenstahl a Martinelli è una vertgine da sport estremo, lo so, altro che bungee jumping. Ma ognuno ha il tempo e i buffoni che si merita, anche noi. Che la pellicola di questa sbobba accenda le camicie verdi e prima di estinguerle mostri il loro vero colore: il nero.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta