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Una visione post-moderna sulla violenza cinematografica
di mise en scene 88 ultimo aggiornamento
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mise en scene 88

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Una visione post-moderna sulla violenza cinematografica

Ormai la violenza dilaga al cinema, o forse credo che sia stata sempre presente, sotto ogni forma. Eppure la violenza per una certa cinematografia non è solo un pretesto o uno schizzo di sangue. La violenza avvolte diventa tema, soggetto attivo del racconto e manifestazione/rappresentazione ultima della realtà. La rappresentazione classica ha sempre messo da una parte il carnefice e da una parte la vittima, ma oggi la modernità o meglio la post-modernità hanno rivalutato tale gerarchia inserendo anche un terzo soggetto: lo spettatore. Lo spettatore è vittima o carnefice! Il mio parere è che i ruoli si scambiano nello spettatore, esso è pur sempre li. E' ognipresente e di conseguenza è complice nella violenza rappresentata. Ma in questo processo si inserisce il quarto ed ultimo soggetto: il regista, dove il suo vero gioco è quello di rendere complice lo spettatore, per poi tradirlo e renderlo un soggetto passivo di violenza.

Playlist film

Funny Games

  • Thriller
  • Austria
  • durata 103'

Titolo originale Funny Games

Regia di Michael Haneke

Con Ulrich Muehe, Susanne Lothar, Arno Frisch, Stefan Clapczynski

Funny Games

In streaming su iWonder Full Amazon channel

Faccio riferimento al primo dei due Funny Games. Precisamente la versiona austriaca del '97. Il film di Haneke è un caso encicolopedico o meglio da manuale. Il suo è un tentativo estremo di teorizzare la violenza, quella fisica, reale, mentale, cinematografica. Un trattato più unico che raro, una testimonianza crudele, implicità, lucida. In Haneke la violenza è sempre fuori campo a dimostrazione del fatto che essa non è mai gratuita, pornografica. Ma lo spettatore è li presente, vittima e carnefice allo stesso tempo. Scappare non serve, sarebbe da ipocriti!!!

Rilevanza: ancora nessuna indicazione. Per te? No

Cane di paglia

  • Drammatico
  • USA
  • durata 119'

Titolo originale Straw Dogs

Regia di Sam Peckinpah

Con Dustin Hoffman, Susan George, Peter Vaughan, Thomas Patrick McKenna, Del Henney

Cane di paglia

Di questo film si parla poco eppure è ancora di un'attualità sconcertante. Il film di Peckinpha è tra  più violenti della storia del cinema e mio parere supera di gran lunga lo stile pop e iperrealistico di Arancia Meccanica. Qui entriamo nel reale, nella carnalità e crudeltà della violenza. A colpire allo stomoco è soprattutto la scena dello stupro, tema caro al regista. Ma il culmine è ovviamente la strage compiuta per mano del personaggio di Dustin Hoffman. Per Packinpha non ci sono mezze misure nella vita e in ogni caso è pur sempre una lotta per la sopravvivenza!!! 

Rilevanza: ancora nessuna indicazione. Per te? No

Arancia meccanica

  • Grottesco
  • Gran Bretagna
  • durata 137'

Titolo originale A Clockwork Orange

Regia di Stanley Kubrick

Con Malcolm McDowell, Patrick Magee, Michael Bates, Warren Clarke, John Clive

Arancia meccanica

IN TV Sky Cinema Drama

canale 308 vedi tutti

Come ho detto prima, qui ci troviamo in campo pop, ma nonostante tutto Arancia meccanica non è solo un cult generazionale, è un film violento ed è talmente violento da risultare pericoloso. E' vero i tempi sono cambiati, ma la forza del film spinse ai suoi tempi a costringere le autorità inglesi a ritirare il film per anni, in quanto il suo risulatato fu l'imitazione da parte di alcune bande di ragazzi che andavano in giro per l'Inghilterra a picchiare e stuprare gente! Sappiamo bene che gli intenti di Kubrick erano opposti, ma le conseguenze sociali del film non vanno affatto trascurati.

Rilevanza: ancora nessuna indicazione. Per te? No

Non è un paese per vecchi

  • Drammatico
  • USA
  • durata 122'

Titolo originale No Country for Old Men

Regia di Ethan Coen, Joel Coen

Con Josh Brolin, Javier Bardem, Tommy Lee Jones, Kelly McDonald, Woody Harrelson

Non è un paese per vecchi

In streaming su Paramount+ Amazon Channel

vedi tutti

Forse mi riferisco più al libro di McCarthy che non al film dei Coen, ma citando una filmografia sulla violenza è necessario parlare della figura di Anton Chigurh, interpretato magistralmente da Javier Barden. Questa figura così anomala eppure così vera è una rappresentazione perfetta del male che regna nel uomo e della violenza che ne scaturisce. Chigurh non è solo un personaggio violento, ma è la violenza (pur sempre nichilista) che crea il personaggio.

Rilevanza: ancora nessuna indicazione. Per te? No

Mr. Vendetta - Sympathy for Mr. Vengeance

  • Noir
  • Corea del Sud
  • durata 129'

Titolo originale Boksuneun naui geot

Regia di Chan-wook Park

Con Kang-ho Song, Ha-kyun Shin, Du-na Bae, Ji-Eun Lim, Bo-bae Han

Mr. Vendetta - Sympathy for Mr. Vengeance

Cito questo film solo perchè credo sia il migliore della trilogia della vendetta di Park Chan - Wook, eppure in questa play list entrerebbe perfettamente l'intera trilogia dela vendetta : Mr vendetta, Old Boy, Lady Vendetta. Ognuno di questi film ha un pretesto: raccontare storie di vendetta per analizzare il male e un lato ancora più oscuro e impulsivo che è quello della violenza. La vendetta è solo il filo rosso che lega il discorso. Ma a dominare in questi film di Park Chan - Wook è la pura violenza, avvolte un pò occidentalizzata, ma mai banale e sempre disturbante, malata, ossessionata. Come dei denti staccati con un martello!!!

Rilevanza: ancora nessuna indicazione. Per te? No

A Snake of June

  • Drammatico
  • Giappone
  • durata 77'

Titolo originale Rokugatsu no hebi

Regia di Shinya Tsukamoto

Con Asuka Kurosawa, Yuji Koutari, Shinya Tsukamoto, Mansaku Fuwa

A Snake of June

In streaming su Raro Video Amazon Channel

vedi tutti

Per questo film riporto le parole usate dalla stessa critica di film tv: "Una pellicola sulla malattia dell'uomo e sul corrispondente cancro della modernità, ma soprattutto un chirurgico e sincero invito a prendere possesso della propria carne: inteso come consapevolezza, coscienza di corpi (e di esistenze) segnati da cicatrici, mancanze e distruzioni; anzi, maggiormente per questo motivo." 
La malattia dell'uomo e la sua conseguente violenza sui soi simili. Impressionante

Rilevanza: ancora nessuna indicazione. Per te? No
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