Oltre a essere appassionatissimo di cinema ho una mania che definirei compulsiva per la musica.E molto spesso mi accade durante la visione di un film che certe scene o sequenze mi ricordino parecchio alcuni brani a cui ono particolarmente affezionato vuoi per un atmosfera,per i testi o anche senza un motivo particolare.L'idea è nata da una chiacchierata con Daskabinett...La musica è matematica ,questa playlist di musica e film assolutamente no.....
Con Peter Mullan, David Caruso, Stephen Gevedon, Josh Lucas
Sopor Aeternus & The Ensemble of Shadows " On Satur(n)days we used to sleep".La musica di Anna Varney e Sopor Aeternus ha echi antichi,un folk medievaleggiante apocalittico suonato con strumenti acustici antichi e corredato da un iconografia piuttosto particolare.La sua voce spettrale ben si addice ai corridoi malsani del vecchio ospedale protagonista di questa scheggia d'orrore impazzito.....
Con Marcello Mastroianni, Jacques Perrin, Salvo Randone
The 3rd and the mortal "Death Hymn".-I never thought I would feel in this way- intona l'angelica voce di Kari in questa lunga nenia dolce,soffusa,la musica giusta per accompagnare gli ultimi momenti della vita del giovane Lorenzo,il suo ultimo viaggio....
Con Merle Oberon, Laurence Olivier, David Niven, Hugh Williams
Kate Bush" Wuthering heights" 1986 version.L'accostamento è fin troppo semplice,quasi banale.La voce con quattro ottave di estensione di Kate Bush arriva dove quasi nessuno può osare per raccontare una delle pagine più belle della letteratura inglese.La versione cinematografica non ha quella furia primigenia,quella paradigmatica cupezza.ma è tutta da godere lo stesso,come l'immortale melodia del brano di Kate Bush...
Solefald "White frost queen"-La nascita dell'Islanda in una canzone folk nordica che non ha nulla delle caratteristiche che hanno reso famoso il duo norvegese nella loro ristretta nicchia di potenziale pubblico.Una musica di fuoco e di ghiaccio,una melodia dolce e suadente perfetta per il protagonista di questo bellissimo film,nella sequenza in cui è nascosto sotto terra......
Tiamat "Whatever that hurts"-With every tear a dream - sussurra sommessamente Johan Edlund prima di deflagrare nell'urlo liberatorio con la sua voce sofferta.Lo stesso afflato,la stessa liberazione nella sequenza finale che racconta la vittoria di questo artista così particolare....
Skyclad " A badtime story".Titolo con un piccolo gioco di parole in cui a una melodia medievaleggiante si aggiunge nel refrain un inserto più potente ed elettrico,marziale.Le battaglie viste nel capolavoro di Boorman per me sono la perfetta visualizzazione del brano.Un alternarsi di dolcezza e di potenza....
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