Una playlist per segnalare un meritorio progetto nato qualche anno fa dalla collaborazione della Cineteca di Bologna ,del Ministero per i Beni e le Attività culturali,Direzione Generale per il cinema e dall'ANICA.Il progetto muove dalla necessità di "di conservare e catalogare frammenti, metri o intere bobine di pellicola sottoposte alla censura e di sistematizzare la mole di informazioni tratte dalle carte della “censura"".Il sito a cui riferirsi è www.italiataglia.it e c'è un interessantissima sezione in cui si parla di casi celebri di censura di cui in parte si è già parlato in questo sito con la celebre playlist"Perseguitati" di dalton che ad oggi risulta ancora la più votata e commentata.Mi permetto inoltre di segnalare un libro molto interessante su questo argomento:"Storie del cinema italiano.Censure.Film mai nati, proibiti, perduti, ritrovati", a cura di Enzo Sallustro, Silvana Editoriale, Milano 2007.
Con Martine Carol, Raf Vallone, Mario Carotenuto, Valeria Moriconi
Il Film viene portato in Parlamento per la questione del taglio del passaggio de “L'Unità” tra il sindaco comunista e un prete all'interno di un treno, dopo essere stato sottoposto ad interrogazione parlamentare viene deciso il taglio della scena in questione e altri tagli sui costumi da bagno troppo succinti.
Con Totò, Anna Maria Ferrero, Arnoldo Foà, Maurizio Arena, Tina Pica
Mario Scelba lo considera ‘inammissibile’. La commissione censoria lo accusa d’oltraggio al pudore, alla morale, alla religione e alle forze armate. Il film di Monicelli perde 31 scene, oltre 200 metri di pellicola.Neanche Monicelli ha un quadro esatto di quanti tagli ha subito(lui parla di una quarantina). Reintegrato nelle parti mancanti, sarà proiettato in versione integrale (o quasi) solo nel 1999.
Carlo Ponti impose un finale più ottimista per il mercato francese.il film di Ferreri passerà l’esame della censura con un divieto ai minori di 14 anni a causa di "scene e sequenze non adatte alla sensibilità dei minori”.
Con Marlon Brando, Maria Schneider, Maria Michi, Jean-Pierre Léaud
Il film esce nelle sale il 15 dicembre del 1972(altro che cinepanettoni)ma viene sequestrato essendo accusato di esssere spettacolo osceno.Il tribunale assolve autori e film e dal canto suo il film ha un successo strepitoso:oltre sette milioni di spettatori.Poi la storia è arcinota:viene ordinata la distruzione della pellicola ma qualche copia riesce a sfuggire al rogo.E il film ritorna trionfalmente in sala nel 1987....
Con Marcello Miranda, Salvatore Gattuso, Carlo Giordano, Pietro Arcidiacono
Il film viene bocciato dalla commissione di censura del Ministero dello Spettacolo perchè ritenuto degradante per la dignità del popolo siciliano del mondo italiano e dell'umanità,offensivo del buon costume con esplicito disprezzo del sentimento religioso e contenente scene blasfeme e sacrileghe intrise di degrado morale....e gli vengono bloccati i finanziamenti quale opera di interesse culturale....ma questa è un altra storia....
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