Gli ultimi sette film rimasti impigliati nella mia retina.
Titolo originale The Last Frontier
Regia di Anthony Mann
Con Victor Mature, Guy Madison, Robert Preston, Anne Bancroft
Secondo western di Mann sceneggiato da Philip Yordan. Nonostante il finale consolatorio scatarrato sulla produzione, è il suo film visivamente più estremo sul tema della lacerazione. Che, a colpi di gru e panoramiche a Ovest, si fa Cinema.
Titolo originale The Tin Star
Regia di Anthony Mann
Con Henry Fonda, Anthony Perkins
Penultimo western di Mann. Leggermente sfasato rispetto ai titoli precedenti: ritorno al b/n dei primi '50, confronto di caratteri insolitamente edificante, set urbano staticamente anomalo. Finché la morte si abbatte sulla mdp, scuotendola.
Titolo originale Sheitan
Regia di Kim Chapiron
Con Vincent Cassel, Olivier Bartélémy, Roxane Mesquida, Nico Le Phat Tan, Leïla Bekhti
Film d'esordio di Kim Chapiron, cortometraggista cofondatore del collettivo Koutrajmé. Caricaturale e visionario, Sheitan è uno sfrenato viaggio agli inferi nella campagna francese. Vincent Cassel ghigna diabolico.
Regia di Valerio Zurlini
Con Antonio Cifariello, Rossana Podestà, Giovanna Ralli, Corinne Calvet
Primo lungometraggio del ventottenne Valerio Zurlini. Commissionato dall'allora padrone della Lux Film, è l'adattamento dell'omonimo libro (che Zurlini non amava) di Pratolini. Neorealismo rosa, ma con un tocco malinconicamente personale.
Titolo originale La frontière de l'aube
Regia di Philippe Garrel
Con Louis Garrel, Laura Smet, Clémentine Poidatz, Vladislav Galard
Ispirato al racconto di Théophile Gautier Spirite, l'ultimo film di Philippe Garrel prosegue fantasticamente la riflessione su tempo-visione-amore-morte che caratterizza da sempre il suo cinema. Non distribuito in Italia.
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