Detesto le playlist e ho sempre accuratamente evitato di compilarne (e per la verità anche di leggerne). Alla fine mi ha probabilmente fregato in maniera subdola & subliminale quel maledetto riquadro che, in basso a destra nella nuova schermata di "myfilmtv", invita alla compilazione della lista dei 7 film preferiti di sempre. La sfida mi ha intrigato e, maledizione, sono entrato nel tunnel. Mi sono scervellato per giorni nel tentativo di ridurre le centinaia di film visti, amati e archiviati in qualche angolo del mio cervello ad un gruppetto che avesse una logica, un senso, un filo conduttore o che, molto più semplicemente (!), parlasse di me, raccontasse la mia personale visione della vita e del cinema o il mio percorso esistenziale. Non ci sono riuscito. Ho lottato per giorni ma il risultato è stato solo un potente mal di testa. Ho quindi deciso di cambiare le carte in tavola e presentare ugualmente una playlist che non pretenderà di indicare i 7 film più importanti della mia vita, ma quelli meno probabili e condivisibili, 7 commedie con un unico filo conduttore: una consapevole (o inconsapevole? Chissà...) idiozia latente. 7 film accuratamente scelti fra quelli che hanno un unico scopo: far ridere e, nel mio caso, centrando perfettamente il bersaglio. 7 film rigorosamente vietati ai cinefili ed ai cultori del cosiddetto cinema d'autore. Ladies & Gentlemen, ecco a voi i 7 film più stupidi (e dannatamente divertenti) ai quali non riuscirei in alcun modo a rinunciare.
... ma anche "Tutti pazzi per Mary" e il demenziale "Kingpin": ovvero qualsiasi cosa dei fratelli Peter & Bobby Farrelly, i veri innovatori della commedia americana dell'ultimo decennio. Dissacranti, volgarissimi, demenziali, irresistibili...
Un piccolo capolavoro di umorismo nero e beffardo, diretto da un regista che centellina i propri lavori ma riesce sempre a regalare piccoli gioielli a chi ha il (cattivo?) gusto di riuscire a goderseli... imperdibile...
In Italia questo capolavoro (ebbene si... CAPOLAVORO) non lo ha capito nessuno. Come dite? Forse perché non c'era nulla da capire e il film di Judd Apatow era una schifezza? Boh... forse... io invece trovo si tratti di una pellicola esilarante e molto più intelligente di quanto possa superficialmente sembrare.
John Candy è andato via troppo presto... per ricordare il suo amabile faccione niente di meglio che questo irresistibile road movie con il povero Steve Martin tartassato in tutti i modi possibili da un compagno di viaggio quantomeno ingombrante...
Un altro capolavoro incompreso... la beffarda ed esilarante dissacrazione della festa dei buoni sentimenti e dei miti del sogno consumista americano spacciata per carineria gentile... Bob Clark era un genio...
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