Una delle più immediate relazioni tra il cinema e un giardino è nell’essere “entrambi una costruzione dell’intelletto. Un giardino non è la natura, ma la sua rappresentazione. Quando i giardini diventano il pretesto, il mezzo, per raccontare, sognare, interpretare. Lo spunto nasce nel riflettere all’arte di Monet, che con i suoi “giardini dipinti” mostra la poesia della natura “impressionista” “generata” attraverso il cuore, non come succede nella retina di un occhio, ma come viene setacciata, filtrata, accolta in tutti i suoi aspetti tramite la piena luce della vita che è “amore”. Monet coglie la similitudine femminile con la natura, capace, nei suoi aspetti più profondi, di esercitare la stessa forza generatrice che c’è nella flora. Ecco, anche nel cinema, con registi più o meno importanti, ha cercato di interpretare e raccontare questo connubio “giardino e mondo femminile”. Con i giardini, il cinema ha parlato di vita, di donne sicure, al limite, tenere, impetuose, di vera femminilità. La ricerca è nel sublimare l’espressione di Monet attraverso il cinema, con titoli a cui l’ingegno nel creare una storia, un cammeo, rende il senso di ciò che è presente dentro e fuori la femminilità. Questa riflessione vuole essere un mezzo per ricordare alcuni film e chi vorrà citarne qualche altro titolo o commentare il suo punto di vista personale.
Regia di Antonello Aglioti
Con Susan Strasberg, Barbara De Rossi, Gabriele Gori
Tratto dal dramma teatrale di Anton Cechov.Ljuba rifiuta di accettare la verità sul suo passato, sia nella vita che nell'amore. Una donna che per“Amore”sacrifica tutto ciò che possiede, il passato, la gioventù,gli averi e perfino la famiglia.
Titolo originale The Virgin Suicides
Regia di Sofia Coppola
Con Danny De Vito, James Woods, Kirsten Dunst, Kathleen Turner, Josh Hartnett
Un film da guardare + volte, è molto particolare e da seguire con attenzione. Una finestra sul mondo femminile, per me un bel film. ammettendo che alcune cose non mi sono completamente chiare. Vi invito a capire il senso della fine.
Titolo originale Etz Limon
Regia di Eran Riklis
Con Hiam Abbass, Doron Tavory, Ali Suliman, Rona Lipaz-Michael, Tarik Kopty, Amos Lavi
Non cito la trama, bensì voglio ricordare la forza e la tenacia di quella donna (Salma Zidane) che ha avuto nel difendere il giarino di limoni del padre, divenuto la sua vita.
Titolo originale The Secret Garden
Regia di Agnieszka Holland
Con Kate Maberly, Heydon Prowse, Andrew Knott, Maggie Smith, John Lynch
La piccola Mary vive nella lontana India e dopo la morte della madre torna in Inghilterra. Qua si trova a vivere con lo scontroso zio e l'infermo nipotino Colin, i due ragazzi scopranno un giardino segreto dove c’è un germoglio…
Titolo originale The Assam Garden
Regia di Mary McMurray
Con Deborah Kerr, Madhur Jaffrey, Alec McCowen, Zia Mohyeddin, Ronald Russell, Daisy Bell
Helen,una ricca signora appena rimasta vedova che trova una ragione di vita nella cura del giardino indiano ideato dal marito.L’aiuto e il conforto trovato nella sua vicina di casa,una donna indiana,Ruxmani,riesce ad accomunare la passione per il giardino
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