Ci sono alcuni registi che sembrano nati per stare dietro una macchina da presa, che già al primo film riescono a creare immagini memorabili, che si imprimeranno nella memoria degli spettatori... Certo, non è facile, bisogna avere il talento e convincere i produttori, ma talvolta il miracolo accade e nasce un nuovo autore destinato a grande avvenire. Qui di seguito ne elenco alcuni : hanno avuto tutti una carriera brillante e sono diventati maestri della settima arte, con l'eccezione del povero Laughton che non potè continuare a causa dell'insuccesso commerciale del suo film. Tutti i film che ho elencato sono per me capolavori o comunque grandi opere. Certo, ce n'erano anche altre di opere prime eccezionali, ma per questo aspetto le vostre segnalazioni
Titolo originale Citizen Kane
Regia di Orson Welles
Con Orson Welles, Joseph Cotten, Dorothy Comingore, Agnes Moorehead, Ruth Warrick
Ritenuto ormai all'unanimità il miglior film di sempre, dunque anche il più grande esordio registico di tutti i tempi : folgorante ed epocale, sarà la gloria di Welles e, in un certo senso, anche la sua condanna
Regia di Luchino Visconti
Con Massimo Girotti, Clara Calamai, Juan de Landa, Dhia Cristiani
Grande esordio di Visconti che inaugura il neorealismo per le sue qualità di rottura con tutto il cinema italiano precedente, ancora oggi assai moderno
Titolo originale Les 400 coups
Regia di François Truffaut
Con Jean-Pierre Léaud, Albert Rémy, Claire Maurier
Truffaut inaugura la Nouvelle Vague all'insegna di una poetica rivisitazione della sua difficile adolescenza, con molto garbo e il giusto pathos
Titolo originale The Night of the Hunter
Regia di Charles Laughton
Con Robert Mitchum, Shelley Winters, Lillian Gish
Primo e purtroppo anche ultimo film di Charles Laughton, grande attore e, per lo spazio di un'opera unica, anche grande regista (ma il fiasco lo condannò al silenzio)
Titolo originale Pather Panchali
Regia di Satyajit Ray
Con Kanu Bannerjee, Karuna Bannerjee, Subir Bannerjee, Runki Bannerjee
Il film che rivoluzionò il cinema indiano e lo fece conoscere in campo internazionale è una bellissima applicazione dei principi del neorealismo a una realtà certamente diversa dalla nostra, filmata da Ray con sguardo contemplativo e allo stesso tempo par
Regia di Pier Paolo Pasolini
Con Franco Citti, Franca Pasut, Adriana Asti, Paola Guidi, Silvana Corsini, Luciano Conti
Pasolini riuscì ad esprimere il meglio della sua poetica in questo suo primo film, che scandalizzò l'Italietta benpensante ma conserva una sua indubbia forza eversiva e riflette il suo contrastato amore per la gente di borgata
Titolo originale À bout de souffle
Regia di Jean-Luc Godard
Con Jean Seberg, Jean-Paul Belmondo, Henri Jacques Huet, Van Doude, Daniel Boulanger
Godard inizia a scardinare i principi della rappresentazione cinematografica con questo film che portò la macchina da presa fuori dagli studios ed elesse al rango di star l'allora sconosciuto Belmondo assieme alla fragile Jean Seberg
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Come ho potuto non citare I duellanti?! Gravissima eclissi causata da sindrome di Baricco... grazie Valerio! I duellanti rimane un esempio di esordio cinematografico costellato di difficoltà, budget ridicolo, grande rischio e risultato ECCELLENTE... l'entusiasmo può miracoli...
Prima di AUDITION Takashi Miike avrà fatto più di una ventina di film......e non sarebbe cmq "un'opera folgorante"
se si fa un elenco della spesa, almeno farlo bene....
ciao rollo tomasi la tua lista è molto interessante, però effettivamente ci sono diversi film che non sono opere prime, in quanto per esse intendo il primo lungometraggio realizzato dall'autore (non lo sono I disperati di Sandor, I 47 ronin, Napoleon, Pagine dal libro di Satana). Molte grazie comunque steno79
I Duellanti di Ridley Scott
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