A volte la critica cinematografica, secondo me, prende dei granchi pazzeschi. Ecco il mio piccolo elenco di quelli che considero gli equivoci più evidenti. presentati e osannati come capolavori, secondo me hanno veramente poco da dire.
Regia di Krzysztof Zanussi
Con Valeria Golino, Lorenzo Balducci, Remo Girone, Enrico Lo Verso
Semplicemente indigeribile. Stucchevole a causa soprattutto di quell'eccesso di miele che sembra pervadere tutta la prima parte, fatta soltanto di dialoghi nei quali i personaggi non fanno altro che ripetere a parole quanto è bello quello che stanno facen
Titolo originale Miami Vice
Regia di Michael Mann
Con Colin Farrell, Jamie Foxx, Gong Li, Naomie Harris, Ciaran Hinds, Justin Theroux
Michael Mann, secondo me, è uno tra i registi più sopravvalutati del cinema di oggi. In Miami Vice si salva solo la straripante Gong Li. Farrell è bolso, la storia è criptica, senza capo nè coda. Inoltre, la durata è eccessiva. Tanto rumore (mediatico) pe
Titolo originale Sleepy Hollow
Regia di Tim Burton
Con Johnny Depp, Christina Ricci, Christopher Walken, Miranda Richardson, Michael Gambon
Presunta favola gotica, o favola nera che dir si voglia, che di gotico ha soltanto l'ambientazione. Il resto è puro macchiettismo, con Johnny Depp che interpreta un personaggio al quale Burton attribuisce solo connotati da demente. Va bene non prendersi s
Titolo originale Casablanca
Regia di Michael Curtiz
Con Humphrey Bogart, Ingrid Bergman, Paul Henreid, Claude Rains, Sydney Greenstreet
Interminabile mattone che viaggia al ritmo di una lumaca. Film ritenuto intoccabile, che a mio parere non è altro che un grosso sbaglio. Sacrosanta la parodia che ne fa Woody Allen in Provaci ancora, Sam.
Titolo originale The Last House on the Left
Regia di Wes Craven
Con Sandra Cassel, Lucy Grantham, David Hess, Fred J. Lincoln
Primo lungometraggio di Wes Craven, realizzato con poco budget e nessuna idea di come far paura allo spettatore. Terribilmente noioso.
Regia di Matteo Garrone
Con Toni Servillo, Gianfelice Imparato, Maria Nazionale, Salvatore Cantalupo
Meno male che gli americani, per una volta, hanno visto giusto non permettendo a questa roba di andare in corsa per l'Oscar. Garrone, solitamente molto raffinato (L'imbalsamatore su tutti), qui si piega al filone commercialissimo e inflazionato dell'opera
Titolo originale Collateral
Regia di Michael Mann
Con Tom Cruise, Jamie Foxx, Jada Pinkett Smith, Mark Ruffalo, Peter Berg, Irma P. Hall
Questo vuole essere un semplice atto d'accusa verso quella critica orientata a considerare un capolavoro qualunque porcheria venga realizzata da un autore (o presunto tale) osannato dai salotti critici. Le riprese ossessive della camera a mano di Mann urt
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