C'è un ponte invisibile sospeso sull'oceano che libera dai crucci della vita e conduce rapidamente dall'altra parte. Si dice sia tutto coperto d'oro e risplenda di una luce abbagliante.
Regia di Roberto Rossellini
Con Edmund Moeschke, Ernst Pittschau, Ingetraud Hinze, Franz-Otto Krüger, Erich Gühne
Edmund si spolvera la giacca, se la toglie, l'appende e si getta dall'alto di un palazzo squarciato dalla guerra.
Titolo originale Une femme douce
Regia di Robert Bresson
Con Dominique Sanda, Guy Frangin, Jane Lobre, Dorothée Blank
La donna va alla finestra e la apre. Un tavolo cade a terra sul balcone, rumori di frenate d'auto per strada, la sciarpa di lei che continua a fluttuare nell'aria.
Titolo originale Pierrot le fou
Regia di Jean-Luc Godard
Con Jean-Paul Belmondo, Anna Karina, Dirk Sanders
Ferdinand si dipinge il viso di blu, lo avvolge in strisce di candelotti di dinamite e accende la miccia. Poi ci ripensa, ma ormai è troppo tardi.
Regia di Paolo Taviani, Vittorio Taviani
Con Giulio Brogi, Daniele Dublino, Virginia Ciuffini, Renato Cestié, Renato Scarpa
Giulio fischietta infreddolito, si sdraia sul ciglio della barca, mette le mani nelle tasche del cappotto e si lascia cadere nell'acqua sino a sparire, in silenzio.
Titolo originale Stroszek
Regia di Werner Herzog
Con Bruno S., Eva Mattes, Clemens Sheitz
Strozsek, seduto sul seggiolino della funicolare con un fucile in grembo, si eleva per compiere l'atto conclusivo della sua esistenza. Persino la mdp sembra sorpresa ed evita di inquadrarlo, pudicamente.
Titolo originale Le locataire
Regia di Roman Polanski
Con Roman Polanski, Isabelle Adjani, Melvyn Douglas, Shelley Winters
Trelkovski salta giù dalla finestra. Non ancora morto, striscia a terra con fatica sino a risalire le rampe di scale. Raggiunta ancora la finestra, si butta nuovamente di sotto.
Titolo originale Paradise Now
Regia di Hany Abu-Assad
Con Kais Nashef, Ali Suliman, Lubna Azabal, Amer Hlehel, Hiam Abbass, Ashraf Barhom
Said siede a bordo dell'autobus in mezzo ai soldati. I suoi occhi si avvicinano sino a riempire lo schermo, che, d'un tratto, diviene completamente bianco.
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complimenti, tiresia, la tua play sui cinefili/musicofili è veramente interessante e la voto! ...oops, ho sbagliato stanza...
Stupenda play !
Ho visto proprio ieri La ballata di Stroszeck, altra meraviglia del grande Herzog.
Film sui vinti e sugli emarginati, quando i protagonisti partono per l'America si prova un sospiro di sollievo, che però si ritrasforma quasi subito in delusione. Si aspettava qualcosa di diverso Bruno, ma tutto il mondo è paese come si suol dire.
Da pianto la scena in cui il dottore mostra a Bruno uno dei misteri della natura, cioè il neonato prematuro che gli si attacca ai pollici con una presa così incredibile da permettergli di restare sospeso in aria.
Herzog touch: le galline che ballano e suonano il pianoforte.
Nel mio DVD ho un documentario in cui si mostra il modo in cui i banditori imparano a parlare velocissimo.
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