Dedicato a tutti quelli che pensano che lo scopo della vita sia procreare la specie, che l'omosessualità è una malattia che va curata, che l'amore omosessuale è per definizione "impuro" e contronatura, che l’affetto omosessuale non è vero amore, ma solo una forma di regressione al narcisismo primario pre-edipico.
...replicanti costretti a nascondersi, a cui gli umani sparano alle spalle e la cui unica colpa è quella di voler credere nei propri ricordi e nei propri sentimenti? E che si rivelano poi «più umani degli umani»? Altro che film di fantascienza...
Con Michel Blanc, Emmanuelle Béart, Sami Bouajila, Julie Depardieu, Johan Libéreau
Dopo il meraviglioso "L'età acerba", Téchiné supera se stesso immaginando un microcosmo (una società) in cui non esistono più pregiudizi, ma solo rispetto, comprensione, solidarietà, amore. André Téchiné è un regista visionario.
La finestra oltre la quale Clive, abbracciato alla moglie, rivede nel finale Maurice che lo saluta per sempre è quella stessa finestra che imprigionerà il maggiordomo Stevens in "Quel che resta del giorno". Grazie, James Ivory; grazie di esistere.
Nel finale, la morte di von Aschenbach è una diretta conseguenza della visione del giovane Tadzio avvolto nel chiarore dell'aurora. C'è chi dice che la bellezza può far impazzire. Mann e Visconti ci insegnano che la bellezza può addirittura uccidere.
Almodóvar non giudica certo i suoi personaggi per quello che sono – ma per quello che fanno e per quello in cui non credono. Il finale in cui Enrique legge la lettera di Ignacio, con quel «credo che ci sono riuscito», sprigiona un'intensa emozione.
Un Fassbinder semplicemente disperato in seguito al suicidio del suo amante Armin Meier radiografa la condizione omosessuale che – allora come oggi, purtroppo – assomiglia tanto, troppo, a quella di capi da macello: un film nero, eppur bellissimo.
Ang Lee non è certo Douglas Sirk, e la narrazione ne risente, ma il suo sogno di girare un mélo omosessuale va a segno, anche e soprattutto grazie al contributo dei due straordinari attori protagonisti. E il finale con la camicia è a dir poco straziante.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta