Movimenti di macchina che non indietreggiano di fronte al peso ed alla responsabilità della rappresentazione. Increspature del tessuto filmico in cui la macchina da presa si fa sentire, esplicitando l'operazione di messa in quadro che il più delle volte resta invisibile. In queste pieghe del testo la forma passa di stato: da impalpabile involucro si fa riflessione scoperta sul modo in cui ci rappresentiamo la realtà.
Titolo originale The Manchurian Candidate
Regia di John Frankenheimer
Con Frank Sinatra, Laurence Harvey, Janet Leigh, Angela Lansbury
Nella sequenza dell'incubo del capitano Marco (Frank Sinatra), una maestosa panoramica trasforma una tediosa ed innocua conferenza di floricoltura in un'agghiacciante dimostrazione di manipolazione psichica. Brainwashing a tutto tondo.
Titolo originale Les roseaux sauvages
Regia di André Téchiné
Con Elodie Bouchez, Gaël Morel, Stéphane Rideau, Frédéric Gorny, Michèle Moretti
Il film termina con una panoramica a 360° di lancinante malinconia. La purezza ha disertato il mondo, la natura verdeggia indifferente e questo sguardo randagio chiude in un giro d'orizzonte l'amarezza del disinganno.
Titolo originale Hiroshima, mon amour
Regia di Alain Resnais
Con Emmanuelle Riva, Eiji Okada, Bernard Fresson, Stella Dassas, Pierre Barbaud
Panoramiche orizzontali su Hiroshima rasa al suolo: l'impossibilità di vedere e ricordare. Ma soprattutto di comprendere.
Titolo originale The Shining
Regia di Stanley Kubrick
Con Jack Nicholson, Shelley Duvall, Danny Lloyd, Scatman Crothers
Le traiettorie felpate della steadycam lungo i corridoi dell'Overlook Hotel presentificano la fluidità inarticolata del terrore primario. Free-floating anxiety.
Titolo originale Le locataire
Regia di Roman Polanski
Con Roman Polanski, Isabelle Adjani, Melvyn Douglas, Shelley Winters
Mentre scorrono i titoli di testa il braccio meccanico della louma imbastisce - tracciando nel vuoto un interminabile arabesco - le linee di tensione del racconto. Lo sguardo rivelatore.
Titolo originale The Three Burials of Melquiades Estrada
Regia di Tommy Lee Jones
Con Tommy Lee Jones, Barry Pepper, Julio César Cedillo, January Jones, Dwight Yoakam
Pete Perkins (Tommy Lee Jones) chiama Rachel (Melissa Leo) al telefono e riceve un rifiuto categorico. La sua uscita dal locale messicano è così composta da far male: una carrellata all'indietro che disperde la delusione nella lapidarietà del paesaggio.
Regia di Matteo Garrone
Con Toni Servillo, Gianfelice Imparato, Maria Nazionale, Salvatore Cantalupo
Lo sguardo orizzontale di Garrone "galleggia" nelle Vele di Scampìa: immerso nell'ambiente ma non totalmente sommerso. Improvvisamente un dolly si solleva solenne: non per giudicare o deridere, ma per onorare la sacralità di un trasloco. Ecologia ottica.
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