Non prendete esempio da me. Continuate a comprare regolarmente Film tv. Una rivista… ehm un manuale di consultazione utile come le pagine gialle, specialmente per chi non ha un collegamento internet. Se poi volete ampliare le vostre conoscenze cinematografiche e non, recatevi in edicola in un indefinito giorno della settimana e chiedete un non specificato supplemento ad un quotidiano di larga diffusione. Non cito il nome del quotidiano e del supplemento perché non è giusto fare pubblicità occulta (anche se ormai non c’è film in cui non ci siano immagini subliminali con marchi in evidenza). Ma se doveste trovare l’ultimo numero uscito (il 1052) noterete che si tratta di un newsmagazine completo con attualità, approfondimenti su spettacoli, scienze, cultura e una guida sintetica ma completa sui programmi di tv e satelliti. Comunque ogni tanto comprerò qualche copia di Film tv, per valutarne l’evoluzione o l’involuzione, per notare qualche volo pindarico nei voti dei critici o per vedere quanti pallini nei punteggi spara Raffaella Giancristofaro. In fondo è stato un amico fedele per 15 anni iniziando dal primo numero, ed ogni tanto è bene tornare a salutare i vecchi amici. Ma per ora scelgo l’allargamento dell’informazione culturale che questa innominata rivista garantisce. Della quale indico i servizi cinematografici degli ultimi numeri:
N° 1051: Copertina, intervista e ampio servizio per Toni Servillo per il film “Il divo”; ritratto sul selezionatore di Cannes Thierry Fremaux; intervista a Ashton Kutcher per il film “Notte brava a Las vegas”.
N° 1048: Classifica delle 10 protagoniste più inquietanti della storia del cinema; servizio sul valore del David di Donatello; servizio sul film “L’altra donna del re”.
N° 1047: Intervista a Giuliano Montaldo per il film “I demoni di S. Pietroburgo”; servizio sul romanzo d’esordio del regista Umberto Lenzi: “Delitti a cinecittà”.
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