Notti selvagge
- Drammatico
- Francia
- durata 106'
Titolo originale Les nuits fauves
Regia di Cyril Collard
Con Cyril Collard, Romane Bohringer, Carlos López, Corinne Blue
C'è chi vive come viene, non dannandosi troppo, e sbadatamente vivendola, navigandola così, dove tira il vento, in balia della mareggiata. C'è chi si isola per non ascoltare più le idiozie del frastuono di massa, chi sceglie il pulviscolo calmo della sera al frenetico caos del giorno, come un vampiro si squaglia nella notte, come gelato fritto di una rosticceria cinese vive il suo retrogusto dolceamarognolo. C'è chi zucchera la vita e chi s'inibisce, frena ogni suo impulso. E poi c'è la periferia, con i suoi tacchi a spillo, qualche loser con in mano un "Gratta e vinci" ed una coppia di nonnetti un po' nanetti. Ci sono le coppiette che si appartano sui colli, quanti fazzoletti macchiati. Ci sono quelli che la vivono senza sublimare mai nulla, la sgranocchiano come si farebbe con i grissini. Masticando con gusto. Il gusto della loro "friabilità". C'è un mucchio di gente, giovani soprattutto, disposti a non chinare il capo di fronte alla vita, non si arrendono seppur "drogati", fuori moda, fuori dagli schemi, con l'abito delle loro velletarietà, coraggiose, insofferenti a tutto. Come labbra poco secche in una macchina per amplessi secchi. Camminando qui in mezzo t'imbatti in persone di una superficialità unica, disposte a non cedere ai loro luoghi comuni, vivono di e per quelli. Persone immature, che giocano coi sentimenti dell'altro/a, o persone troppo indaffarate con sé stesse per fermarsi a riflettere, questa volta, sugli altri. C'è quella ragazza trentacinquenne che si lascia strapazzare da ogni maschio che incontra, quella, giustamente, non facile, che non la dà come fossero i tiri a rete di un cannoniere. Chi vive così, chi non guarda in faccia nessuno e tira dritto, chi si adatta ad un lavoro che gli tenga solide le ossa, e c'è la periferia, coi suoi odori, il suo sudore. Il suo manto-ello. C'è il tamarro con la catenella-crocifisso, c'è quello che imita Ligabue Luciano, per non sentirsi coglione, parafrasando un suo "testo", c'è chi va in auto col pilota acceso, chi beve una birra ed è felice così, sperando di amare con la sua scarsa volontà. E c'è l'elenco di persone "canzonette", che vivono di amori banali, a squarciagola, come in una fiction. Fatti per vivere. Fatti per godersela, che poi non se la godano è tutta un'altra cosa. C'è chi scherza, c'è chi va giù pesante, e c'è chi guarda un film per non ubriacarsi troppo nella realtà.
Titolo originale Les nuits fauves
Regia di Cyril Collard
Con Cyril Collard, Romane Bohringer, Carlos López, Corinne Blue
Titolo originale Topâzu
Regia di Ryu Murakami
Con Miho Nikaidoh, Sayoko Amano, Masahiko Shimada, Tenmei Kanou
Titolo originale Crash
Regia di David Cronenberg
Con James Spader, Holly Hunter, Elias Koteas, Rosanna Arquette
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